28 febbraio, 2018

Stop agli striptease durante i funerali. Una pratica tradizionale si conclude.

Pechino vuole porre fine agli spogliarelli durante i funerali. Esiste in Cina questa pratica un po' sconcertante soprattutto nelle zone rurali. 

https://www.express.co.uk/life-style/life/921847/chinese-tradition-funeral-dancing-ministry-of-culture-clampdownPer onorare il defunto e garantire la presenza nutrita del pubblico, la più vasta possibile, vengono reclutate le spogliarelliste. L'usanza si è diffusa in Cina da Taiwan negli anni '90.

L'erotismo in pubblico è illegale in Cina. Dopo aver fatto finta di niente e girato la testa dall'altra parte, per lungo tempo, il governo vuole reprimere questa usanza, in particolare, multando le famiglie in lutto e disobbedienti. 

Pechino ha inoltre istituito un 'numero verde' per incoraggiare le persone che hanno partecipato ad uno di questi spogliarelli durante un funerale a denunciare i recalcitranti. 

Vedi anche: 

Business Insider: There's a bizarre custom of inviting strippers to funerals in China and Taiwan

27 febbraio, 2018

Le compagnie statunitensi prendono le distanze dalla NRA, la lobby delle armi.

Dopo le sparatorie alla Parkland High School in Florida, le aziende stanno rivedendo la loro politica di partnership con la National Rifle Association, la principale lobby pro-armi. 

https://www.nytimes.com/2018/02/23/business/nra-boycott.htmlLe compagnie aeree Delta Airlines o United Airlines, First National Bank di Omaha, Avis (Compagnia di noleggio), MetLife (compagnia di assicurazioni) e Symantec Computer Business ... Dopo le fucilate alla Parkland High School in Florida, che hanno ucciso 17 persone, lo scorso 14 febbraio, 'queste compagnie hanno annunciato che stavano tagliando i legami con l'NRA (National Rifle Association)', riportava il New York Times domenica scorsa. 

Dopo ogni uccisione di massa negli Stati Uniti, 'ci sono stati sempre tentativi di mettere sotto pressione i legislatori, i produttori di armi e l'NRA', osserva il quotidiano - ma dopo la sparatoria a Parkland 'gli appelli al boicottaggio e al cambiamento politico sostanziale sono diventati più forti e più pressanti'. 

Questo è dovuto in particolare al fatto che gli studenti superstiti delle scuole di Parkland, si sono mobilitati nei giorni successivi alla sparatoria organizzando manifestazioni e incontri con i politici eletti, 'sono particolarmente esperti dell'uso e del potere dei social network', osserva il New York Times. 

Hanno moltiplicato gli hashtag offensivi - come #StopNRAmazon - e invitano le aziende a prendere posizione nel dibattito sulle armi. 

Se Amazon non ha reagito finora e ha rifiutato di rispondere alle domande del New York Times, 'sempre più aziende si stanno rendendo conto che non possono più permettersi di rimanere neutrali' nei confronti dell'attivismo di questi 'consumatori', conclude il giornale. 

26 febbraio, 2018

Polemiche sulla caricatura di Erdogan. Lo 'SprayBanana rimosso dalla rassegna d'arte.

L'opera, esposta in una rassegna d'arte, ha suscitato forti proteste dei visitatori. 

https://twitter.com/bananensprayer/status/965253436626407426/photo/1?ref_src=twsrc%5Etfw&ref_url=https%3A%2F%2Fwww.lematin.ch%2Ffaits-divers%2Fpolemique-caricature-derdogan%2Fstory%2F19279579L'artista tedesco Thomas Baumgärtel ha espresso il suo disappunto venerdì scorso dopo che il suo lavoro, che rappresenta il presidente Recep Tayyip Erdogan, con una banana conficcata nelle natiche, è stato rimosso dalla rassegna d'arte di Karlsruhe

'Mi allontano dalla mia galleria a Karlsruhe, dopo aver appreso oggi, via Twitter, di essere stato rimosso senza parlare del mio lavoro sul Dittatore turco'' ha twittato l'artista noto anche con lo pseudonimo di 'Bananensprayer'. 

L'organizzatore di questa mostra internazionale d'arte moderna, che si è tenuta fino a Domenica, ha confermato che l'opera era stata ritirata, ma ha assicurato che è la galleria che ha preso la decisione e ha eseguito l'operazione. 

'Dittatore turco', mostra il presidente turco che indossa solo una camicia e si sporge in avanti con una banana stile Andy Warhol nel sedere. Il lavoro ha suscitato forti proteste dei visitatori della fiera, riferisce l'agenzia tedesca dpa

Le altre due opere che lo accompagnano mostrano il presidente degli Stati Uniti Donald Trump con una banana in bocca e il leader nordcoreano Kim Jong Un in sella a questo stesso frutto.

25 febbraio, 2018

L'uso quotidiano di prodotti domestici per la pulizia è pericoloso quanto per i polmoni un pacchetto di sigarette al giorno.

I prodotti domestici, specialmente sotto forma di spray, sarebbero pericolosi quanto le sigarette per i nostri polmoni. Questa è la conclusione allarmante di uno studio pubblicato il 16 febbraio sull'American Journal of Respiratory and Critical Care Medicine

https://medicalxpress.com/news/2018-02-women-home-lung-function-decline.htmlI ricercatori dell'Università di Bergen, in Norvegia, hanno seguito i 6230 partecipanti allo studio per un periodo di 20 anni per valutare l'impatto a lungo termine di questi prodotti sui loro corpi. Di conseguenza, un significativo calo della salute polmonare è stato osservato tra coloro che puliscono regolarmente la casa. 

L'uso quotidiano di prodotti per la pulizia sarebbe dannoso come fumare 20 sigarette al giorno per 10 o 20 anni. 

Altro insegnamento: il fenomeno sarebbe ancora più marcato per il gentil sesso. Una scoperta che potrebbe essere spiegata dalla disuguaglianza nella condivisione dei compiti domestici, nessuna ricerca ha per il momento dimostrato che i polmoni delle donne sarebbero più vulnerabili. 

Gestendo regolarmente prodotti per la manutenzione, le donne sarebbero quindi maggiormente esposte all'insufficienza polmonare. Per rimediare a questo, la rivista Slate offre diverse soluzioni, in primo luogo una più equa condivisione delle attività domestiche. Si raccomanda anche l'uso di maschere che coprano il naso e la bocca. 

Ma la misura più radicale consisterebbe nel puro e semplice abbandono di prodotti tossici a favore di metodi più artigianali e quindi più sani.

24 febbraio, 2018

Sul nostro pianeta non ci sono più cavalli allo stato selvaggio.

Quelli che credevamo fossero gli ultimi cavalli in natura erano in realtà animali domestici che erano sfuggiti ai loro proprietari. 

https://it.wikipedia.org/wiki/Equus_ferus_przewalskiiI ricercatori hanno annunciato giovedì che non ci sono più cavalli selvaggi sulla Terra. Questa scoperta piuttosto inquietante si basa su una nuova analisi del DNA che ridisegna l'albero genealogico della famiglia di questi equini. 

Si è scoperto che coloro che sono stati creduto di essere gli ultimi cavalli allo stato brado del nostro pianeta, i cavalli di Przewalski, erano in realtà animali addomesticati che sfuggivano dai loro proprietari, secondo lo studio pubblicato sulla Rivista Science

'É stata una grande sorpresa', ha detto Sandra Olsen, co-autrice dello studio e curatrice presso l'Istituto di Biodiversità del Museo di Storia Naturale dell'Università del Kansas. 'Significa che non ci sono più cavalli selvaggi sulla Terra, e tutto ciò è triste'. 

Lo studio si basa su ricerche archeologiche condotte in due siti nel nord del Kazakistan, e Botai Krasnyj Yar, dove gli scienziati hanno trovato prove certe dell'addomesticazione di quel cavallo da più di 5000 anni. 

Ricercatori internazionali hanno sequenziato il genoma di venti cavalli Botai, come quello dei denti e delle ossa esumate sui siti. Confrontando i genomi già noti di cavalli antichi e moderni, gli scienziati hanno scoperto che i cavalli di Przewalski discendevano in realtà cavalli Botai, la specie equina addomesticata più antica conosciuta. Questa inaspettata scoperta significa che i cavalli di Przewalski all'origine non erano selvaggi. 

Queste rivelazioni sono 'super interessanti', ha detto Shapiro, docente di ecologia e biologia evolutiva presso l'Università della California a Santa Cruz. La signora Shapiro, non coinvolta nello studio, ha aggiunto: "Sostituire la parola 'selvaggio' con 'naturale' è un cambiamento semantico meglio riflette il loro sviluppo storico, ma non dovrebbe cambiare il loro status. Dovremmo continuare a proteggere i cavalli di Przewalski come una popolazione di cavalli selvaggi". 

L'equino di Przewalski è una specie in via di estinzione secondo l'Unione internazionale per la conservazione della natura (IUCN). Scoperto nel XIX secolo in Mongolia dall'esploratore russo Nikolai Przewalski, questa specie ha improvvisamente registrato una forte popolarità in Europa, così che i cavalli sono stati massivamente catturati per rifornire gli zoo del vecchio continente. 

Diversi programmi di reintroduzione sono stati messi in atto da quando la specie si è estinta in natura negli anni '60.

23 febbraio, 2018

Ogni giorno il prete va nella sua chiesa a strapiombo su un precipizio di 250 metri.

Nelle remote montagne del nord dell'Etiopia, un sacerdote solitario si arrampica su uno strapiombo ogni giorno, sicuro e scalzo, per raggiungere la sua chiesa. 
http://www.bbc.com/news/av/world-africa-43079345/ethiopian-cliff-church-gives-priest-daily-test-of-faith
Ecco uno che non ha paura. Ogni giorno, questo sacerdote copto deve arrampicarsi su una scogliera per raggiungere la sua chiesa scavata nella roccia ... a 250 metri da terra! 

Ogni mattina alle 6 del mattino, il nostro uomo va ai piedi del maestoso promontorio e dice alla BBC: 'Salgo ogni giorno e non ho paura. È molto difficile ma fattibile'. 

Questa chiesa risale al VI secolo e ospita disegni religiosi e libri antichi: 'Lassù, comunico con Dio e provo un senso di libertà', dice il prete. 

Durante la sua salita di 250 metri, l'intrepido religioso deve anche affrontare un passaggio a picco di 10 metri. 

22 febbraio, 2018

L'autobus cuccetta. Ultima frontiera del trasporto in California. Un Successo!

Per combattere la congestione degli aeroporti, i giovani imprenditori della Silicon Valley hanno deciso di promuovere un nuovo mezzo di trasporto. Un'iniziativa innovativa rivolta ai lavoratori pendolari che cercano il comfort. 

https://www.washingtonpost.com/news/innovations/wp/2017/08/10/can-a-better-nights-sleep-in-a-hipster-bus-replace-flying/?utm_term=.e336885cdc4aOltre ai soliti aerei, treni e macchine che corrono ogni giorno in California, un mezzo di trasporto sta guadagnando popolarità: il bus cuccetta. Una soluzione per collegare le principali città notturne della regione che attirano i dipendenti in movimento, riferisce il Washington Post

I tragitti tra destinazioni distanti tra 500 e 800 chilometri, come Los Angeles e San Francisco, sono problematici per i californiani. In auto o in treno, il viaggio dura diverse ore, mentre gli aerei hanno spesso ritardi sui voli locali. Se ti sposti per lavoro, potresti arrivare stremato al tuo appuntamento o mancarlo, dice il quotidiano americano. 

Tom Currier e Gaetano Crupi, due imprenditori della Silicon Valley, hanno chiamato questo fenomeno 500-mile problem - il problema delle 500 miglia. Ecco perché hanno creato Cabin, una compagnia di autobus notturni di lusso che vuole offrire un servizio di qualità simile a un hotel, compresa la colazione. 

L'obiettivo non è quello di raggiungere la destinazione di arrivo  più rapidamente possibile, ma di garantire il miglior riposo possibile per i passeggeri. 

Ad esempio, un'applicazione consente ai conducenti di misurare le vibrazioni emesse dal motore del bus e di scegliere le strade che garantiscano la massima tranquillità. Inoltre, gli orari di arrivo e di partenza degli autobus sono modellati sul tipo di sonno dei viaggiatori, osserva The Washington Post. Tom Currier paragona il suo servizio ad un 'teletrasporto': 
Trasforma questi viaggi da 500 a 800 km in un'esperienza in cui, in fondo, si arriva in un hotel di una prima città [la sera] e si lascia un'altro hotel da una seconda [mattino]

Michael Manville, professore di urbanistica all'Università della California (Ucla), non è convinto che questo modello sia del tutto rilevante a lungo termine. Secondo lui, i californiani continueranno ad acquistare veicoli personali a livelli record e ad utilizzare maggiormente i servizi di carpooling. 

Ma se vivi in ​​California o hai intenzione di stabilirti lì, puoi comunque provare questo metodo per raggiungere i tuoi appuntamenti di lavoro.

21 febbraio, 2018

Il Consiglio Centrale Islamico giustifica la circoncisione femminile.

In Svizzera, tutte le forme di mutilazione genitale femminile sono proibite. Una variante è tuttavia difesa dal Consiglio islamico centrale. 

https://www.tagesanzeiger.ch/schweiz/standard/islamischer-zentralrat-verteidigt-die-beschneidung-von-maedchen/story/12784121La circoncisione del prepuzio maschile è una pratica ampiamente accettata in tutto il mondo. La situazione è abbastanza diversa per quanto riguarda la circoncisione femminile, ricorda questo lunedì il 'TagesAnzeiger'. Molti paesi condannano questo atto, che è punibile con pesanti sanzioni. 

In Svizzera le mutilazioni genitali femminili sono esplicitamente vietate dal 2012. A seconda della gravità, questo atto è passibile di una pena fino a 10 anni di carcere. Questo vale anche per i casi in cui le ragazze vengano portate all'estero per essere escisse. 

Le organizzazioni delle Nazioni Unite, come l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), sottolineano costantemente i pericoli di tale pratica. Ma nonostante questo, le mutilazioni genitali femminili, le più comuni sono l'escissione del clitoride e delle piccole labbra, senza ragione medica, sono ancora praticate in innumerevoli ragazze in varie comunità religiose, dal cristianesimo all'islam. 

Dopo alcune ricerche il giornale di lingua tedesca dice come il Consiglio Centrale Islamico Svizzero - Islamischer Zentralrat Schweiz (CCIS - it) abbia recentemente sviluppato un 'know-how, un'esegesi giuridica islamica', in cui si giustificano le forme meno pericolose di circoncisione femminile, come la rimozione del prepuzio clitorideo. Secondo il CCIS, questa variante è legittimata dall'Islam. 

Per giustificare questa affermazione, il CCIS si riferisce a varie citazioni da profeti. Tuttavia, l'autenticità di queste citazioni non è al di sopra di ogni sospetto, ammette lo stesso  Consiglio in una nota in fondo pagina di un documento che il 'Tagesanzeiger' è riuscito a procurarsi. 

La circoncisione, la rifilatura dei baffi, la barba o la rimozione dei peli pubici, come delle unghie dei piedi e delle mani, la depilazione delle ascelle fanno parte dei doveri di ogni musulmano, scrive il Consiglio Islamico centrale svizzero. 

Si aggiunga: 'A parte il taglio dei baffi, tutti gli altri punti valgono anche per le donne. La domanda è se la circoncisione è anche un dovere per la donna come lo è per l'uomo. Qui è dove le opinioni divergono'. 

Contattato dal quotidiano, Ferah Ulucay, Segretaria Generale del CCIS, sottolinea che il Consiglio non fornisce alcuna raccomandazione sulla circoncisione femminile. Ogni musulmano può decidere come comportarsi a quel livello, dice lei. 

Qaasim Illi, portavoce della CCIS, sembra avere un'opinione leggermente più decisa. Su Twitter, crede che la rimozione del prepuzio clitorideo non sia una mutilazione genitale ('è la cosa più normale del mondo'). Secondo lui, la circoncisione femminile non è obbligatoria, ma raccomandata. Questa pratica non sarebbe dannosa e non avrebbe conseguenze negative per le ragazze. 

Come Qaasim Illi, il documento CCIS sembra davvero sminuire la rimozione del prepuzio clitorideo confrontando la pratica al femminile con la circoncisione maschile. Per far questo, si basa su un documento del Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione

Ma, come scrive 'Tagesanzeiger', il Consiglio Centrale Islamico non sembra abbia letto il famoso documento, in quanto è abbastanza chiaro che le conseguenze sulla salute sono molto diverse tra circoncisione maschio e femminile. 

Per questo motivo, nel 2015 il Consiglio federale ha deciso che tutte le forme di mutilazione genitale femminile dovrebbero essere considerate e punite come gravi danni fisici. 

Né il Codice penale svizzero né l'OMS fanno la differenza tra la rimozione del prepuzio clitorideo e la mutilazione genitale. Il CCIS sembra aver ignorato il fatto che Al-Azhar, la più alta istituzione dell'Islam sunnita, ha detto nel 2006 come 'non islamica' la circoncisione femminile, conclude 'TagesAnzeiger'. 

Vedi anche (in inglese): 
The Guardian
La legge islandese metterà al bando la circoncisione maschile interferendo con la libertà religiosa  I leader ebrei e musulmani condannano il primo paese europeo a proporre il divieto

20 febbraio, 2018

Le donne hanno ora il permesso di creare una propria impresa

Dopo essere state autorizzate a guidare un'auto, le donne saudite possono ora avviare un'attività in proprio senza il sostegno di un tutore maschile, una sorta di guardiano garante. Il Governo dice che il provvedimento tende ad aumentare il settore privato. 
https://twitter.com/Arab_News/status/965073419585904640
'Le donne possono ora avviare le proprie attività e beneficiare dei servizi online (governo) senza dover dimostrare di essere in possesso del consenso di un tutore', dice il Ministero del Commercio e degli Investimenti sul proprio sito web, come riporta Arab News

Alle donne saudite, in precedenza era richiesto di mostrare la prova del permesso di un tutore maschio - di solito il marito, il padre o fratello - per avviare una procedura amministrativa. 

Ma, dall'anno scorso, il potente principe ereditario Mohammed ben Salman, di 32 anni, ha lanciato una serie di riforme per aumentare la partecipazione delle donne alla vita pubblica. Il paese è proiettato verso una evoluzione delle proprie potenzialità (@Saudivision2030)

L'obiettivo è aumentare la forza lavoro femminile dal 22% a oltre il 30% entro il 2030. Il 12 febbraio, per la prima volta, l'ufficio del procuratore di Riyad ha annunciato l'intenzione di reclutare donne. 

Il Servizio Passaporti Sauditi ha recentemente riportato di aver ricevuto 107.000 domande di donne candidate per 140 posti vacanti negli aeroporti e ai valichi di frontiera. 

L'anno scorso, il regno aveva annunciato che le donne potranno guidare da giugno 2018, e sono state in grado, per la prima volta, di entrare negli stadi di calcio a gennaio. 

Mohammed ben Salman ha promesso un'Arabia Saudita 'moderata e tollerante', rompendo con il Wahhabismo, che sostiene una visione rigorosa dell'Islam e che ha finora sminuito la sua immagine in Occidente. 

Ma le donne saudite devono ancora affrontare molte restrizioni. Sotto il sistema della tutela maschile, devono ottenere il permesso da un uomo nella loro famiglia per istruzione, viaggi e altre attività. 

19 febbraio, 2018

Minaccia di boicottaggio pubblicitario ai giganti del Web per la diffusione di fake-news.

Unilever minaccia il boicottaggio pubblicitario di Facebook e Google. 
http://money.cnn.com/2018/02/12/media/unilever-advertising-facebook-google-swamp/index.html
Gli imperi dei social network hanno tutto l'interesse ad ascoltare bene il messaggio di uno dei principali inserzionisti online, Unilever, che invita a mettere in moto la lotta contro le notizie false e altri contenuti 'tossici' che invadono le loro piattaforme. 

Uno dei più grandi investitori pubblicitari al mondo minaccia i giganti di internet del boicottaggio. Unilever, l'impero dei beni di consumo, ha annunciato che potrebbe 'ritirare i suoi annunci dalle piattaforme digitali che accusa di essere diventate una 'palude' di notizie false, di razzismo, sessismo ed estremismo'. Riferisce la CNN

'Non possiamo continuare a sostenere un canale di informazione con contenuti la cui trasparenza è limpida quanto una palude'. annuncia il direttore commerciale Keith Weed della Unilever questo 13 febbraio in una conferenza sulla pubblicità in California, il cui discorso è stato diffuso dai media. E ancora: 'É nell'interesse dei media digitali intendere e agire'. 

Gli introiti pubblicitari sono fondamentale per Google e Facebook per cui questo avvertimento è preoccupante, Unilever possiede marchi quali Dove, Lipton e Ben & Jerry, ha un budget di marketing annuale di 8 miliardi di euro. Quasi il 25% di questo budget finanziario viene investito nel mercato della pubblicità online. Google e Facebook, da parte loro, dominano in gran parte questo mercato. Nel 2017 hanno rastrellato oltre il 60% delle spese nel settore. 

Entrambi sono regolarmente al centro delle critiche sulla natura dei contenuti proposti. 'Google è già stato richiamato all'ordine da parte delle imprese che avevano scoperto che i loro annunci accompagnati video inaccettabili sulla piattaforma YouTube', ricorda la CNN, 'mentre Facebook ha subito un un fuoco incrociato alimentato dall'emissione di notizie false, non filtrate, interferenze nei processi elettorali in altri paesi e creato dipendenza da social network'. 

Il messaggio indirizzato ai social network, dice The Crunch, va così interpretato: Facebook e Google hanno il dovere di 'responsabilità sociale' e quindi viene loro chiesto di creare fiducia e trasparenza online per impedire che la reputazione dei propri inserzionisti sia contaminata. 

Unilever, è il primo peso massimo della pubblicità che si unisce alla lotta contro i contenuti tossici online. Diversi paesi europei stanno spingendo perchè Facebook crei strumenti per impedire la distribuzione di pubblicazioni problematiche. Infine, come ultima iniziativa, la Germania ha adottato una legge contro l'odio sui social network all'inizio del 2018.

18 febbraio, 2018

Giochi olimpici 2018. Distribuita una quantità record di preservativi agli atleti.

Un numero record di preservativi, per l'edizione  invernale, è stato distribuito agli atleti che partecipano alle Olimpiadi di Pyeongchang in Corea del Sud, riferisce la BBCTinder, dal canto suo, ha distribuito agli stessi atleti un accesso 'GOLD' gratuito e migliorato per la circostanza. 

CondomsUn totale di 110.000 preservativi è stato dato agli sportivi. La maggior parte è stata offerta da Convenience, ma almeno uno sui 2925 atleti registrati ha dichiarato di essere rimasto deluso dal regalo. 'Pensavo fossero anelli olimpici e tutti di diverso colore e invece no'. Così ha detto il pattinatore americano Adam Rippon nel fine settimana. 

Si potrebbe pensare che tutto sia stato architettato in modo che gli atleti aumentassero la temperatura delle Olimpiadi, le più fredde mai registrate in vent'anni e, a ragione, anche l'app Tinder voleva, a sua volta, mostrarsi generosa. 

La piattaforma di incontri ha dato agli atleti l'accesso gratuito a 'Tinder Gold', una versione migliorata che rende possibile vedere chi è stato sensibile al proprio fascino, anche se non reciprocamente 'abbinati'. 

L'app ha registrato un aumento del 1.850% del numero di utilizzi del 'Tinder Passeport', un'opzione che consente di cambiare la propria posizione in qualsiasi parte del mondo e, quindi, di essere geolocalizzato nel perimetro del villaggio dei Giochi Olimpici, come nel nostro caso, se uno è lì ... 

Il numero di 'Matchs' è aumentato del 600%. Convenience, la ditta dei profilattici, ha detto che non si aspettava che gli atleti usassero tutti i preservativi distribuiti

17 febbraio, 2018

La ricchezza rende felici ... solo entro certi limiti

Il denaro rende felici, ma solo fino a un certo punto: da uno stipendio di 6750 euro in su, la soddisfazione della vita diminuisce, secondo uno studio recente. 

https://www.capital.fr/votre-carriere/largent-ne-fait-pas-le-bonheur-mais-en-donner-oui-1247164Se il tuo capo ti offre un aumento, non stappare lo champagne: potrebbe essere un regalo avvelenato. Perché se un reddito più elevato di solito fa rima con maggiore benessere, non è detto che sia sempre così. 

Secondo un recente studio pubblicato su Nature human behavior ed eseguito tra oltre 1,7 milioni di persone in 164 paesi, c'è una soglia oltre la quale i soldi non rendono le persone più felici. In cinque delle nove regioni studiate, al di là di questa famosa cifra, guadagnare di più renderebbe ancora più infelici. È il caso dell'Europa occidentale, dove la soglia di sazietà del reddito è stata stimata 81.000 euro all'anno, ovvero a circa 6.750 euro al mese. 

Il calo del benessere non sarebbe legato all'aumento del reddito in quanto tale, secondo Mickaël Mangot, uno specialista nell'economia della felicità: 'Il salario generalmente sale quando il è stata dimostrata una promozione e è stato dimostrato che questi possono abbassare il livello di soddisfazione, in particolare a causa dell'aumento dell'orario di lavoro e dell'aumento dello stress legato a responsabilità e richieste più elevate'. 

Una spiegazione avanzata anche da esperti di psicologia che sottolineano come alcune professioni ben retribuite siano anche caratterizzate da un alto grado di competizione e dalla tendenza a confrontarsi con chi ha ancora più di successo o chi guadagna di più. 

Inoltre un altro studio recente suggerisce che la priorità degli aspetti materiali e finanziari implica uno stile di vita che lascia meno tempo e attenzione per coltivare le relazioni sociali. Ciò in particolare porta anche ad a un calo della soddisfazione coniugale. 

Tuttavia, per lo psicologo, evitare un aumento delle entrate quando si raggiunge il punto critico non è necessariamente la strategia giusta. La soglia di sazietà evocata dallo studio si riferisce a un'intera regione e non rappresenta necessariamente la situazione in generale, per non parlare dei casi individuali'. 

Per massimizzare la felicità, gli esperti concordano sul fatto che è importante evitare di mettere troppa carne a cuocere. 'Se il tuo reddito è già molto soddisfacente, è meglio dare priorità alla vita sociale o al tempo libero', suggerisce Mickaël Mangot. 

Paradossalmente, l'esere umano fa il contrario. È una sorta di condizionamento: ho l'illusione che se X mi rendesse più felice, aumentare X mi renderà ancora più felice. Ma nella realtà, questo non è il caso'. 
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Vedi anche: 
Una ricerca dimostra che i soldi fanno vivere di più.

16 febbraio, 2018

Accelera l'innalzamento degli oceani. 65 cm. entro la fine del secolo.

Il livello delle acque potrebbe aumentare di 65 centimetri entro la fine del secolo, secondo uno studio pubblicato lunedì. 
https://www.nature.com/articles/nclimate3325
L'innalzamento del livello del mare sta accelerando e il livello dell'acqua potrebbe aumentare di 65 centimetri entro la fine del secolo, uno scenario coerente con le stime delle Nazioni Unite, che potrebbero rappresentare un grave problema per le città costiere. 

Il tasso di incremento annuo del livello del mare, che ora è di circa 3 millimetri all'anno, potrebbe più che triplicare, fino a 10 millimetri aggiuntivi all'anno, entro il 2100, secondo i dati pubblicati nei Rapporti della American Academy of Sciences (PNAS)

I risultati di questo lavoro sulla base di informazioni raccolte dai satelliti per 25 anni 'sono più o meno in linea con le proiezioni del rapporto AR5 (presentata nel 2014, ndr) del gruppo di esperti sul clima di ONU (Giec)'. 

'Questa accelerazione causata principalmente dal rapido scioglimento della Groenlandia e dell'Antartide, può potenzialmente raddoppiare l'aumento totale del livello del mare entro il 2100, rispetto alle proiezioni secondo le quali è presumibile che l'aumento sia costante', dice l'autore principale Steve Nerem, professore di ingegneria aeronautica presso l'Università del Colorado. 

Con questo aumento accelerato ogni anno, il livello degli oceani aumenterebbe di oltre 60 centimetri entro la fine del secolo, secondo il professor Nerem   che avverte: '... questa è naturalmente una stima prudente', avverte. 

Il cambiamento climatico sta producendo l'ascesa degli oceani attraverso due fenomeni: il rapido scioglimento dei ghiacci nei poli e l'aumento delle concentrazioni di gas serra nell'atmosfera. Quest' ultimo fenomeno riscalda la temperatura dell'acqua. Secondo lo studioso L'acqua calda, meno densa dell'acqua fredda, occupa più spazio. Questo meccanismo è già responsabile della metà dell'aumento di sette centimetri negli ultimi 25 anni. 

'Questo studio mette in evidenza l'importanza del ruolo dei dati satellitari che convalidano le proiezioni del modello sul clima' dice lato John Fasullo, climatologo presso il National Center for Atmospheric Research e co-autore del studio.

15 febbraio, 2018

I prodotti chimici da cui siamo circondati favoriscono il sovrappeso.

Alcune sostanze presenti negli imballaggi, sulle pentole o piastre antiaderenti o nell'abbigliamento, favoriscono il sovrappeso. 

https://www.zmescience.com/medicine/nutrition-medicine/waterproof-jacket-might-making-fat/Queste sostanze chimiche utilizzate negli imballaggi alimentari, nelle padelle antiaderenti o nell'abbigliamento potrebbero promuovere l'aumento di peso interferendo con il metabolismo, specialmente tra le donne, riferisce uno studio americano pubblicato giovedì

'Per la prima volta, i nostri risultati hanno evidenziato un nuovo percorso attraverso il quale i PFAS (perfluoroalchili, Ndr) potrebbero interferire con la regolazione della massa corporea negli esseri umani e quindi contribuire all'epidemia dell'obesità', ha detto Qi Sun, l'autore principale dello studio, che lavora nel dipartimento di nutrizione presso l'Università di Harvard. 

Lo studio, pubblicato sulla rivista PLOS Medicine e condotto negli anni 2000, ha esaminato gli effetti di quattro diete seguite per un periodo di due anni. La perdita di peso e i livelli di PFAS nel sangue sono stati misurati in 621 partecipanti in sovrappeso e obesi. 

In media, i partecipanti hanno perso 6,4 chilogrammi nei primi sei mesi, ma hanno guadagnato 2,7 chilogrammi nell'anno e mezzo successivo. 'Coloro che hanno guadagnato più peso sono stati anche quelli che hanno avuto i più alti tassi di PFAS nel sangue, e questo legame era più forte tra le donne', dice lo studio. 

I PFAS sono presenti nel nostro ambiente da 60 anni e hanno contaminato l'acqua potabile vicino ai siti industriali, alle basi militari o agli impianti di trattamento delle acque. 

'I risultati indicano che limitare o evitare l'esposizione a PFAS potrebbe aiutare le persone a mantenere una massa corporea stabile dopo la perdita di peso, soprattutto per le donne', dice un altro studioso di Harvard, Philippe Grandjean, co-autore dello studio. 

14 febbraio, 2018

Una ricerca dimostra che i soldi fanno vivere di più.

Uno studio francese mostra che c'è un enorme divario tra ricchi e poveri in termini di aspettativa di vita. Un fenomeno che riguarda tutti un po' dappertutto. 'L'aspettativa di vita degli uomini più modesti è equivalente a quella degli uomini in Bangladesh'. 

http://www.lemonde.fr/economie/article/2018/02/06/qui-veut-vivre-vieux-soigne-son-portefeuille_5252651_3234.htmlPer sperare di invecchiare, è meglio essere ricchi. Lo sospettavamo. Ma non a fino questo punto. L'Istituto nazionale di statistica e studi economici (INSEE) in Francia uno studio, per la prima volta, definiisce il legame tra reddito e longevità. I suoi risultati sono sorprendenti
L'aspettativa di vita alla nascita del 5% dei francesi più ricchi è di 84,4 anni. Quello del 5% più povero di 71,1 anni. Tredici anni più giovane! Il commento dell'Osservatorio francese sulle disuguaglianze: 'L'aspettativa di vita degli uomini più modesti è equivalente a quella degli uomini in Bangladesh' ... 

Tra le donne, il divario è minore ma rimane impressionante: 8 anni (88,3 anni, contro 80 anni). Per queste statistiche, l'INSEE ha fatto affidamento sul periodo 2012-2016 con i proventi più poveri in media di 470 euro al mese contro i 5800 euro dei più ricchi. 

L'Istituto mostra un altro dato sorprendente sui più svantaggiati: 'Con un tenore di vita di 1000 euro al mese', ogni 100 euro aggiuntivi sono associati a 0,7 anni più aspettativa di vita nelle donne e 0,9 negli uomini. 100 piccoli euro per un anno in più sul pianeta ... 

Come spiegare un tale abisso tra ricchi e poveri? Accedendo a cure di qualità, ovviamente. Ma INSEE avanza molti altri fattori. 'I comportamenti sanitari meno favorevoli sono più comuni tra i non laureati rispetto ai laureati'. Per fare l'esempio della sigaretta elettronica: il 39% degli adulti senza diploma fuma, contro il 21% dei diplomati con istruzione superiore. Si aggiunga che i meno abbienti, come i lavoratori, sono anche i più esposti ai rischi professionali: incidenti, malattie, esposizione a prodotti tossici. 

In altre nazioni? Cosa sappiamo della loro aspettativa di vita? Non è studiato in modo specifico il legame tra reddito e longevità. Un paragone stretto con la Francia non può essere fatto. Ma ci sono diversi indicatori che dimostrano che il portafoglio pesa anche altrove sulla longevità. 

Da parte sua, la Caritas ha pubblicato un ampio studio dal titolo 'La povertà ti fa star male'. Risale anche al 2009 ma il verdetto era simile: 'Un lavoratore non specializzato o specializzato vive in media 4 anni in meno di un accademico'. Non c'è davvero alcun motivo per cui sia cambiato alcunchè da allora. 

Altri dati più recenti indicano che persistono disuguaglianze. I meno istruiti fumano di più e bevono un po' di più. Fanno meno sporte e hanno più probabilità di soffrire di obesità:  Sì, la povertà ti fa star male. E uccide. 

13 febbraio, 2018

I giovani stanno abbandonando facebook. Tendenze al ribasso per il 2018.

Nel 2018, il numero di utenti del social network dovrebbe diminuire del 5,8% tra i 18-24 anni negli Stati Uniti secondo un recente studio. 

https://www.emarketer.com/content/facebook-losing-younger-users-at-even-faster-paceFacebook rimane il social network più popolare negli Stati Uniti, ma le persone sotto i 25 anni si stanno allontanando sempre più verso Snapchat, secondo la nuova previsione eMarketer pubblicata lunedì. 

Nel 2018, il numero di utenti negli Stati Uniti dovrebbe diminuire del 5,6% tra i 12-17 anni e del 5,8% tra i 18-24 anni. 'Questa è la prima volta che eMarketer si aspetta un calo di utilizzo (Facebook) tra i 18 ei 24 anni', ha affermato l'azienda in una nota. 

'Quest'anno, per la prima volta, meno della metà degli utenti di Internet di età compresa tra 12 e 17 utilizzeranno Facebook', aggiunge eMarketer. Lo scorso agosto, eMarketer previde un calo del 3,4% per il gruppo di età 12-17 nel 2017. 

In totale, Facebook perderà 2 milioni di utenti di età inferiore ai 25 anni quest'anno, secondo una nuova stima dell'azienda . 'È Snapchat che 'farà incetta dei più giovani' con un incremento previsto di 1,9 milioni di utenti in meno di 25 anni contro 1,6 milioni aggiuntivi per Instagram. 

Instagram, tuttavia, rimane più importante di Snapchat negli Stati Uniti, con un numero totale di utenti che prevede un balzo del 13,1% su base annua pari a 104,7 milioni. Allo stesso tempo, quelli di Snapchat dovrebbero crescere del 9,3% pari a 86,5 milioni. 

Facebook, che continua ad attrarre utenti anziani, dovrebbe rimanere invariato a 169,5 milioni. 'Snapchat potrebbe essere in grado di attrarre gruppi più anziani mentre ridisegna la sua piattaforma e la rende più facile da usare', afferma Debra Aho Williamson, analista di eMarketer. 

'La domanda è se i più giovani continueranno a trovare Snapchat cool se anche i loro genitori e nonni sono sulla rete', osserva. 'Questa è proprio la delicata situazione che Facebook sta affrontando'. 

12 febbraio, 2018

Esplode su internet la domanda di contenuti pornografici femminile.

Sempre più donne consumano pornografia. Questi contenuti, tuttavia, rimangono principalmente destinatia gli uomini. 
https://www.drimzmediaservices.com/2018/01/this-is-statistics-released-by-two-of.html
Grandi emozioni e qualche clic. Sempre più donne cercano eccitazione sessuale davanti allo schermo del computer. Secondo le statistiche pubblicate dal sito porno Pornhub, le ricerche con le parole chiave 'porno per donne' si sono moltiplicate tra il 2016 e il 2017. Il pubblico femminile avrebbe generato sino ad un quarto del traffico in più su questo gigante del web. 

È una rivoluzione o un argomento di marketing per attirare un pubblico ancora più femminile? Probabilmente entrambi. Pornhub rimane laconico sul suo metodo di raccolta dei dati e si rifiuta di trasmettere i suoi dati grezzi. Queste statistiche, tuttavia, confermano una tendenza globale evidenziata da diverse ricerche negli ultimi anni: le donne guardano film X e si vergognano sempre meno. Nel 2015, in particolare, un sondaggio commissionato dalla rivista Marie Claire rivelò che un terzo del gentil sesso guardava i film per adulti almeno una volta alla settimana. 

I terapeuti sessuali, anche loro, vedono una forte evoluzione nel consumo erotico femminile, il successo del libro e film 'Cinquanta sfumature di grigio' sarebbe stato un trigger, dando legittimità alle donne nella loro ricerca di eccitazione sessuale. 

Questa osservazione riecheggia quella di alcune terapiste sessuali per cui 'Stiamo assistendo ad un'evoluzione positiva. Le donne hanno capito che non sono cattive persone se guardano immagini erotiche o carezze'. 

Secondo gli specialisti, le giovani donne oggi sono spesso iniziate alla pornografia dai loro partner maschi e più portate alle immagini rispetto alle generazioni precedenti. I terapeuti consigliano ai loro pazienti di guardare immagini o video entusiasmanti, quando il loro desiderio è a mezz'asta, onde risvegliare la loro libido. 

Il web editor di The Tag Perfetto, dedicato alla 'cultura porno' attribuisce  la crescita dei consumi delle donne di contenuti X allo sviluppo dello streaming nei siti. 'Da dieci anni, l'accesso alla pornografia è stato più facile. Questa è una rivoluzione, a poco a poco si sta prendendo in considerazione la volontà del pubblico femminile, ma c'è ancora un sacco di frustrazione. 

Ma c'è anche chi dubita: 'Non credo che queste piattaforme cerchino di presentare contenuti che piacciano alle donne. Il 'porno per le donne' come categoria è solo un gancio commerciale, per vendere rasoi rosa per le donne e per gli uomini blu'. 


É importante per le donne non essere rappresentate COME OGGETTO PASSIVO DI DESIDERIO, dicono alcune registe specializzate in questo settore. 'Il fatto che le donne ora si concedano la pornografia è la prova dell'emancipazione positiva, ma il problema è che il contenuto disponibile è ipercriticabilee: tutto è ancora focalizzato sull'organo maschile, il piacere delle donne è raramente propostoe. Il mercato del sesso non è ancora fatto per le donne. Deve evolvere!'


vedi, per approfondire:  

11 febbraio, 2018

La classifica delle città del mondo dove ci si diverte di più.

La rivista Time Out ha lanciato un sondaggio tra i suoi lettori per individuare le città più 'eccitanti' del mondo. In cima alle classifiche: Chicago, Porto, New York e Melbourne. 
https://www.timeout.com/london/citylifeindex/best-most-exciting-cities-in-the-world-2018
L'edizione 2018 di Time Out City Life Index elenca le città più calde del momento. Dopo aver intervistato più di 15.000 lettori installati in tutto il mondo, la rivista ha classificato le città in base a 32 criteri quali gastronomia, cultura, vita notturna o fruibilità. 

Secondo James Manning, giornalista di Time Out, (questo elenco) mostra come le grandi città possano essere diverse e uniche

Chicago è in testa alla lista, dicevo, per la sua scena culturale e il costo della vita. Gli abitanti dicono di essere felici e orgogliosi di vivere lì. La rivista londinese ha colto l'occasione per inviare un messaggio personale alla metropoli del Midwest: 'Non cambiare, Chicago! Ti vogliamo bene come sei'. 

Nel contempo, VOA News si mostra sorpresa nel constatare che la  metropoli americana "da simboleggiare la violenza e le armi da fuoco, per il secondo anno consecutivo è, ora, la Città più 'frenetica' del mondo"

Tre altre città americane sono tra le 15 città più interessanti: New York, Filadelfia e Austin. 

Presente nelle classifiche Time Out per la prima volta, Porto è balzata al secondo posto. I suoi abitanti si sentono 'liberi di essere se stessi' e considerano particolarmente facile incontrare lì nuove persone. Lisbona - una delle città più economiche per gli Europei - compare anche nella top 15. 

Un duro colpo per Singapore che si distingue per la sua scena culinaria, che 'è quella che fa più rumore', la città-stato si trova al penultimo posto in classifica. È persino descritta come 'noioso' dai lettori di Time Out che vivono lì. 

Il verdetto non ha soddisfatto l'Ufficio del Turismo di Singapore, che è stato veloce a rispondere sui social network (fb) con un video. Ripreso dalla stampa locale, quest'ultimo, ha portato molti utenti Internet a difendere la propria città, riporta Straits Times

Trovare l'amore a Porto e concluderlo a Parigi. Ogni città nell'elenco appare con le sue caratteristiche in un grafico progettato in base ai risultati del sondaggio

Quindi, New York è una delle città più stressanti del mondo, ma godibilissima per la vita notturna, molto ricca. Washington ha il più alto numero di single registrati su siti di incontri. È a Porto, poi, che è più probabile che troviate l'amore. A Dubai lavoreremmo di più e a Bangkok mangeremmo più facilmente in movimento. 

Per quanto riguarda i parigini, se crediamo a Time Out, sono decisamente molto concentrati su quella cosa lì
'I parigini fanno più sesso di chiunque altro. Non a caso, sono anche quelli a cui manca di più il sonno'.

10 febbraio, 2018

Il nuovo codice autorizza i giudici a circolare in auto anche in stato di ubriachezza.

La polizia russa non ha più la facoltà di arrestare i giudici che commettono infrazioni stradali, anche quando alla guida siano in stato di ebbrezza. 

http://tass.com/society/989117Il nuovo codice della strada, pubblicato dal quotidiano ufficiale russo ed entrato in vigore venerdì, vieta alla polizia stradale di ritirare ai giudici la patente di guida, per sottoporli a controlli sugli alcolici e persino per redigere un verbale in caso di infrazione al codice della strada. 

L'unica possibilità rimasta per gli agenti di polizia che desiderino applicare la legge, per scrivere un verbale sul reato commesso, è quella di inviarlo al Ministero della Giustizia. 

Tale regime preferenziale esisteva già nel codice della strada ma si applicava solo ai pubblici ministeri. Principalmente allo scopo di 'impedire alla polizia di esercitare pressioni sui pubblici ministeri', come aveva sottolineato l'Ufficio del procuratore generale della Russia. 

La legislazione contro i guidatori ubriachi è stata recentemente rafforzata in Russia: i conducenti che hanno causato un incidente mortale sotto l'influenza dell'alcol ora devono scontare una pena minima di due anni di carcere. 

La Russia rimane uno dei primi paesi al mondo per mortalità stradale, principalmente a causa della guida sotto gli effetti dell'alcol, anche a causa del cattivo stato delle infrastrutture stradali e della mancanza di rispetto delle regole del traffico. Circa 20.000 persone muoiono ogni anno sulle strade della Russia.

09 febbraio, 2018

Un tipo di gambero si riproduce senza accoppiarsi e colonizza la terra.

Alcune analisi del DNA suggeriscono che una specie di gambero é capace di riprodursi senza bisogno di un maschio, sarebbe un ibrido genetico apparso negli anni 90. Questa specie molto invasiva è ora presente in molte parti del mondo. 
http://www.sciencemag.org/news/2018/02/aquarium-accident-may-have-given-crayfish-dna-take-over-world?utm_campaign=news_daily_2018-02-05&et_rid=105373852&et_cid=1832705
'Assomiglia ad un brutto film horror: una creatura mutante a 10 zampe, che si riproduce in modo asessuato, fugge dal suo ambiente confinato in un acquario in Germania e inizia tranquillamente un'invasione globale', è l'incipit di un'articolo di Scienc. 'Nell'arco di vent'anni, i cloni di questo vorace animale si stanno diffondendo in tutta Europa e in Africa, distruggendo ecosistemi e minacciando le specie locali'. 

Questo specie di intrigo cinematografico di basso profilo fantascientifico è in realtà la vera storia del Procambarus virginalis, noto anche come gambero marmorizzato, una specie invasiva che apparve per la prima volta nel 1995 in un acquario tedesco. Questo è in ogni caso quello che suggerisce il lavoro di un team di ricercatori pubblicato il 5 febbraio su Nature Ecology & Evolution

Per cinque anni, il team guidato da Frank Lyko, un biologo del German Cancer Research Center, ha analizzato il DNA di diversi gamberi marmorizzati provenienti da diverse parti del globo. Fino ad ora nessuno aveva mai sequenziato il genoma di questo animale. 'Inoltre, nessun DNA di animale che si avvicini al gambero è stato mai sequenziato', dice il New York Times, che aggiunge: 'I ricercatori hanno dimostrato che il gambero marmorizzato, sebbene comune, è uno delle specie più importanti'. 

Ciò che rende interessante questa specie è che non solo le femmine sono in grado di fare cloni di se stesse (partenogenesi), ma anche che la specie 'ha tre coppie di ciascun cromosoma invece dei soliti due', scrive Nature

Secondo i ricercatori, due dei cromosomi hanno sequenze genetiche quasi identiche, ma la terza differisce in modo significativo. Uno dei genomi è simile a quello di un altro gambero, Procambarus Fallax, originario della Florida e popolare tra gli acquariofili. 

'Frank Lyko ipotizza che i gamberi marmorizzati siano apparsi quando è stato duplicato il genoma di un gamete maschile o femminile di un P. fallax, evento che a volte si verifica in reazione Cambiamenti improvvisi di temperatura, spiega Nature. 

'Se queste cellule fossero poi fecondate da un altro soggetto nello stesso acquario, ne verrebbe un embrione con tre copie del suo genoma', dice il ricercatore. 

Nel 2003, i ricercatori avevano scoperto che i gamberi marmorizzati erano in grado di clonarsi, seguendo uno schema riproduttivo chiamato partenogenesi. D'altra parte, 'non sappiamo come i primi gamberi marmorizzati siano stati in grado di moltiplicarsi per partenogenesi', afferma Frank Lyko in Nature. 'È possibile che la perdita o la mutazione di geni che consentono la riproduzione sessuale sia alla base di questa transizione'. 

'Essere cloni presenta molti vantaggi innegabili', osserva il New York Times. 'I gamberi marmorizzati danno vita a prole fertile, permettendo alla loro popolazione di esplodere (demograficamente parlando)'. 

Abraham Tucker, biologo della Southern Arkansas University, che non ha partecipato allo studio dice: 'L'asessualità è una fantastica strategia a breve termine'. Ma prima o poi, le possibilità dei gamberi marmorizzati rischiano di estinguersi. Molti studi mostrano che le specie che non usano la riproduzione sessuale sono rari perché non durano a lungo sulla Terra. 

Infatti, se un agente patogeno si evolvesse in modo che possa attaccare un clone, potrebbe attaccare tutti gli altri e decimare rapidamente la popolazione. Nel frattempo, a causa della minaccia che pone agli ecosistemi di acqua dolce e alle specie endemiche che vivono con loro, i gamberi marmorizzati sono stati banditi nell'Unione Europea e in parti degli Stati Uniti. Tuttavia, continua a proliferare altrove, in particolare in Madagascar, dove è una risorsa alimentare.