28 febbraio, 2013

via da twitter e fb dopo il voto

Monti, Bersani e Vendola in fuga: dopo il voto mollano twitter e facebook

Monti, Bersani e Vendola in fuga: dopo il disastro nelle urnemollano Twitter e Facebook Dopo i disastri alle urne, i perdenti non twittano più. Per due mesi sono stati un rullo compressore della propaganda invadendo bacheche e profili. Ora solo silenzio vedi   >>    

________
Mentre dalle nostre parti c'è ancora qualcuno, come
su Twitter
Lunedì il Consiglio regionale pugliese torna a riunirsi. Uno dei nostri obiettivi sarà procedere speditamente... 


27 febbraio, 2013

Viaggio nella storia tra le pietre vive della memoria . Benedetto XIII - G. Massari

cover link
Lunedì 4 marzo 2013, 
presso l'Auditorium della 
di Gravina in Puglia, 
presentazione del lavoro editoriale: 

"Viaggio nella storia tra le pietre vive della memoria", 

del giornalista Giuseppe Massari

L’iniziativa, promossa dall’Istituto comprensivo intitolato al papa gravinese, nonchè terzo pontefice pugliese, sarà introdotta dal dirigente scolastico, professore Francesco Laddaga. Interverrà, nella sua veste di relatore, il dottor. Paolo Palumbo, docente dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Benevento. La ricerca storico-iconografica, snodatasi e condotta nell’arco di 15 anni, si è sviluppata, principalmente, sulla base di contatti con mondi, realtà, persone legati alla vita del pontefice della famiglia Orsini
il comunicato continua > con i dettagli
map


__________________
Di questo libro ho parlato in
Pinuccio Massari - “Viaggio nella storia fra le pietre vive della memoria”

26 febbraio, 2013

ZYGMUNT BAUMAN a Bari - 26 e 27 febbraio

Comunicati S. Stampa Giunta Domani
martedì 26 febbraio chiusura "Mese della Memoria" con Zygmunt Bauman L’assessore alle Attività culturali, Silvia Godelli, parteciperà domani martedì 26 febbraio alle ore 17.30 presso il foyer del Teatro Petruzzelli di Bari alla “Lectio Magistralis” sul tema “Umano/Disumano” tenuta dal prof. Zygmunt Bauman in occasione della chiusura del “Mese della Memoria”, promosso dalla Regione Puglia e a cura dell’associazione “Presidi del Libro”. L’appuntamento sarà introdotto da Giuseppe Laterza e oltre alla Godelli saranno presenti con Bauman Marina Losappio (Presidi Libro) e Carlo Fuortes (commissario Fondazione Petruzzelli). Il programma completo del “Mese della Memoria” è a disposizione su www.presidi.org
_______
ZYGMUNT BAUMAN
27 febbraio 2013 10:30 - 12:00 
Conferenza - Palazzo Ateneo
Aula Magna Piazza Umberto, 1 - Bari (BA)
introdotto dal giornalista dell’Espresso Wlodek Goldkorn, dialogherà con studenti, ricercatori e docenti dell’Università di Bari (Aula Magna Aldo Cossu, Palazzo Ateneo) in un Open forum sugli intellettuali e l’Europa organizzato dalla Casa Editrice Laterza in collaborazione con l’Ateneo. Un tema, quello degli intellettuali, molto caro al sociologo, come si legge nella voce a loro dedicata nell’Enciclopedia delle Scienze Sociali dove già nel 1996 aveva scritto con grande lucidità: 
“L'intellettuale, inflazionato sino all'implosione dalla chiacchiera massmediologica, si allontana sullo sfondo: i grandi temi lo sovrastano. Con la fine della divisione del mondo in blocchi contrapposti e con la caduta del cosiddetto comunismo, la questione degli intellettuali, alimentata e prolungata artificialmente proprio dal contrapporsi degli schieramenti, sembra infine essere proprio tramontata”
___
ZYGMUNT BAUMAN
27 febbraio 2013 18:00 - 20:00 
Liceo Classico Linguistico E Scientifico Cartesio 
Via don Dattoli
Triggiano (BA) 
La diseguaglianza aumenta in tutto il mondo, per cui i ricchi diventano più ricchi e i poveri sempre più poveri, secondo una logica intrinseca alla diseguaglianza stessa. Secondo il sociologo Bauman, padre della modernità liquida, ciò è la conseguenza finale dell’aver sostituito la competizione e la rivalità alla cooperazione amichevole, alla condivisione e al rispetto reciproco. 

L'arcipelago ed il maremoto. - I rapidi cambiamenti del clima

Terremoto di magnitudo 32.
Prima di questa tornata elettorale, nel 2012, si era formato a Gravina in Puglia un arcipelago di sigle. Tanti isolotti, a sinistra, anzi centro-sinistra, gli uni di fronte agli altri, di nuova formazione. 
Atolli di basso profilo, troppo bassi, e, come tali, sommersi dallo tsunami 2013.

pubblicit photo pubbliitagraveelettorale2013-CameraeSenato100_6076a.jpg

pubblicit photo pubbliitàelettorale2013-CameraeSenato100_6075a.jpg

Il vecchio PD come la mitica Atlantide  (Ἀτλαντὶς / Atlantis, implicita νῆσος/Nesos, "isola", vale a dire, "isola di Atlante") è isola inghiottita, ne restano piccole tracce. 
Fra qualche anno qualcuno le studierà per andare alla ricerca del mito raso al suolo dal popolo che ha scelto libera mente.
Il geologo, poi, che cercherà i segni di questa grande civiltà, potrà esplorare soltanto le possibilità di trasmissione orale di queste lontane vicende storiche e geologiche, non essendovi traccia delle grandissime opere che quella civiltà produsse.
___________
I risultati elettorali di Gravina > Gravinalife
> Viminale > Senato - Camera

altri risultati nazionali 



25 febbraio, 2013

Perchè potrei essere Papa - in dodici punti

Dopo il non possumus di Benedetto XVI è iniziato un gran battage su tutte le televisioni mondiali, si è cominciato a fare le previsioni sul futuro papa. 
In questo post voglio, però, dirvi di un episodio che mi ha interessato, soprattutto perchè avvicina, per così dire, questa, alle elezioni più normali. 
In tutte le competizioni elettorali circola una quantità notevole di materiale promozionale per candidati e partiti utile a far conoscere meglio i politici, i programmi e tanto altro. Bene.
James-MartinTra i cardinali, uno, il gesuita cardinale James Martin ha pensato di far conoscere sè stesso attraverso una lettera a tutti i cardinali che è stata anche pubblicata au America (american Catholic review). Una sorta di curriculum che presentasse la sua persona ai suoi eminenti colleghi. Lo fa anche con una sottile ironia che sorprende, se vogliamo, anche piacevolmente, se paragonata all'austerità dell'evento

Signori Cardinali, 
so che vi attende un duro lavoro nel prossimo conclave. Dovrete fare l'impossibile: eleggere un tipo super santo, molto intelligente, che parli una dozzina di lingue e in grado di seguire un gruppo di controllo internazionale. E, se posso essere un po' sincero, è probabile che quel giorno non si possa conoscere tutti i presenti. Soprattutto se si indossa da poco il 'Red Hat' (cappello porpora), può capitare di essere seduti nella Cappella Sistina, ascoltare qualcuno che parla in francese su 'aggornamiento e ressourcement' ed essere molto in imbarazzo nel chiedere al collega alla tua sinistra, "... e questo chi diavolo è?" 
Poi, ognuno ha lo stesso aspetto: capelli grigi, cappello rosso, occhiali. E' difficile tenerli bene a memoria, anche se sono a portata di mano, "questo è quello che" con schede e grafici già studiati. 
Quindi, per rendere le cose più facili, vorrei suggerire un candidato cui non si è magari pensato, ma dopo pochi secondi di riflessione saprete chi è il vostro uomo: me.
Qui ci sono dodici (pretty good) ragioni per cui si potrebbe eleggere papa chi vi scrive: 
Dodici (Pretty Good) ragioni per cui potreste eleggermi papa.

di questi 12 punti riporto solo gli incipit, più sotto troverete i link per leggerli in versione integrale:

1. I’m a man. That’s half the battle, right? 
2. I’m baptized. 
3. I speak several languages. 
4. I’m half Italian. I almost forgot: Ciao! I’m half Italian. On my mom’s side. 
5. I worked in Africa. 
6. Books. You probably want a pope who is literate...
7. Business Experience! 
8. I’m ordained. 
9. Educated. The Jesuit training process is really, really, really long. 
10) Willing to travel. Okay, I admit it. I’m not all crazy about air travel, ...
11) Humility. 
12) Cool Name. Everyone knows that the first big decision the pope makes is his choice of name. Plus, I know everyone’s always worried about continuity....
___________
La versione integrale è nel sito che ha pubblicato la lettera:
http://americamagazine.org/content/all-things/why-i-should-be-pope-or-habemus-meWhy I Should Be Pope

in Italia è possibile trovarlo in una traduzione del

 “Perché dovrei essere eletto Papa”


24 febbraio, 2013

Erasmus al parco dell'Alta Murgia - Dopo convenzione con l'Università 'Aldo Moro'

comunicato stampa
GLI STUDENTI ERASMUS ALLA SCOPERTA DEL PARCO 
Venerdì 22 Febbraio 2013 11:28

Ha preso il via sabato 23 febbraio il ciclo di visite guidate organizzate dal Parco Nazionale dell’Alta Murgia per gli studenti europei partecipanti al progetto “Erasmus Into The Park”, nell’ambito del programma Erasmus. L’iniziativa, nata a seguito del protocollo d’intesa stipulato tra l’Ente Parco, l’Università degli studi Aldo Moro di Bari e il WWF Puglia, condurrà gli studenti lungo alcuni dei più suggestivi percorsi nel Parco attraverso un ciclo di 8 visite guidate gratuite. La prima escursione – che ha fatto già registrare il “tutto esaurito” con oltre 50 iscrizioni – prevede una visita all’Officina del Piano di Ruvo di Puglia per l’incontro degli studenti con le guide e la consegna di gadget e materiale informativo. 
Il gruppo farà tappa successivamente ad Altamura, presso il Centro Visite di Lamalunga, noto per il ritrovamento dell’”Uomo di Altamura”: in programma la visione di un filmato in 3D con la ricostruzione delle ipotesi scientifiche sulla vita dell'Uomo di Altamura e l’osservazione di reperti carsici, paleontologici, mineralogici e di attrezzature speleologiche. Successivamente gli studenti saranno accompagnati dalle guide al Pulo di Altamura per conoscere uno dei geositi di maggiore interesse sul territorio. La “scoperta” dei tesori dell’Alta Murgia proseguirà con una degustazione di tipicità locali presso la masseria “La Redenta” e si concluderà con il rientro a Bari nel primo pomeriggio. All’incontro, animato dagli operatori dell’Ente Parco e dai volontari del WWF, parteciperà anche il Presidente del Parco, Cesare Veronico ... continua

il programma ERASMUS WELCOME DAY
22 ottobre 2012 

immagini
- Salone degli Affreschi Palazzo Ateneo Il Parco Nazionale dell'Alta Murgia partecipa all'Erasmus welcome day per presentare il progetto 'erasmus into the park' nell'ambito del protocollo d'intesa con l'Universita degli Studi di Bari. 

programma: 
09.30 
- Saluto del Magnifico Rettore "L’internazionalizzazione dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro e il Programma Lifelong Learning/Erasmus" 
- Prof. Corrado Petrocelli 10.00? Saluto del Presidente del WWF Italia – Sez. Regione Puglia Dott. Leonardo Lorusso 
10.10 
Presentazione del Progetto “Erasmus into the Park” 
- Dott. Cesare Veronico , Presidente dell’Ente Parco Nazionale dell’Alta Murgia 
10.30 
Stipula della convenzione con il Parco Nazionale dell’Alta Murgia e il WWF 
10.45 
Incontri tra gli studenti baresi, gli studenti Erasmus incoming, le organizzazioni convenzionate con l’Università di Bari per l’accoglienza degli studenti stranieri (ESE – ESN), i rappresentanti degli studenti di tutte le Facoltà, i Coordinatori Accademici, i Delegati Erasmus, i Delegati del Rettore, i Direttori di Dipartimento e i Presidi delle Facoltà 
12.00 
Chiusura dei lavori e degustazione di prodotti tipici del Parco Nazionale dell’Alta Murgia Modera la prof.ssa Marisa Argene Valler

23 febbraio, 2013

I monologhi del frigorifero

Frigorifero photo frigorifero.jpgIl mio frigo da tempo si attarda in soliloqui incomprensibili alle orecchie semplicemente umane.
La prima volta lo sentii senza capire da dove provenissero i suoni, si interrompevano proprio nel momento prima della scoperta. Un giorno si lasciò avvicinare, mi mossi di soppiatto per non coprire il suo fraseggio. 
Vicino, capii che era proprio lui e nessun altro essere vivente, della specie coniglio, cane o gatto, sfuggito all'inventario quotidiano degli avventori di casa. 
Non si tacque, quella volta, proseguì nella teoria dei fraseggi in lingua cibernetica.

Prima gorgheggia, poi è silente, molto educato, motteggia a bassa voce prima di dare fiato al suo motore, ai gas inerti. 
Giulia, un giorno, mi chiese perchè. 
Le dissi una cosa tecnica, incomprensibilmente scientifica, a proposito di compressione ed espansione. Come facevo a spiegarle che parla da solo e ad altri senza essere compreso?
Adesso so che dialoga solitario con polli, patate, cozze e baccalà
Non posso dargli torto è un incorreggibile conservatore.
Mi sono abituato, non lo ascolto più
________________

Lolita by Vladimir Nabokovsituazione simile ma molto più illustre e ruggente:

«Emise un malevolo ruggito mentre gli toglievo il ghiaccio dal cuore»  

Traduzione di Giulia Arborio Mella


___________
Qualsiasi riferimento alla politica attuale è assolutamente improprio
___________

Frase Arthur SchopenhauerA conclusione di questo post è d'uopo citare un aforisma di Arthur Schopenhauer:

Le persone comuni mirano soltanto a passare il tempo. Chi ha un po' d'ingegno a utilizzarlo.

22 febbraio, 2013

Nudi contro "nudi" al museo Leopold - Vienna

Ilse Haider, Mr. Big, Installation im Innenhof des MuseumsQuartiers, 2012 © Courtesy Galerie Steinek, Wien200 turisti hanno visitato il Leopold Museum di Vienna. Tutti in costume adamitico, come si conviene a una mostra sul tema.




Il filmato su youreporter

Ne hanno parlato
> TgCom24
Il Sole 24 0re
> La Repubblica
della mostra vi ho già detto, nello scorso ottobre, in

21 febbraio, 2013

Sculture elastiche - Le stranezze di Li Hongbo


A prima vista, sembra che le sculture di Li Hongbo siano realizzate in porcellana. Poi le vediamo muoversi, piegarsi, allungarsi. Così si capisce che sono fatte di migliaia di strati di carta velina. 
Per queste opere, l'artista si è ispirato ai tradizionali giocattoli cinesi di carta. 



Vedilo su Inrocks.tv

Nato 1974 a Jilin, Cina 
Vive e lavora a Pechino, Cina 
ha esposto anche alla 18* Biennale di Sidney, lo scorso anno.

Per vedere altre opere di >> Li Hongbo






20 febbraio, 2013

'Vai più veloce ed avrai più tempo per te stesso' - Non funziona più

Voi avete gli orologi, noi abbiamo il tempoGiorni fa in una conversazione tra amici si pensava di organizzare un incontro con il prof Mortellaro sul tempo, di questa cosa che fluisce ormai per conto suo, fuori controllo. 
Sarebbe avvenuto, il tutto, prima di questa tornata elettorale ed avrebbe avuto il titolo di un noto, recente libro di Federico Rampini: Voi avete gli orologi, noi abbiamo il tempo (Feltrinelli). Il tempo non c'è stato, naturalmente, mandando in cantina tutte le rosee previsioni.
Ma giorni fa mi sono imbattuto in una recensione sul sociologo tedesco Hartmut Rosa di cui non posso fare a meno di parlare quest'oggi

da una recensione di Pierre Maillard del 17-02-2013
Specialista sui temi delle accelerazioni della società, il sociologo tedesco Hartmut Rosa mette a fuoco le conseguenze del "sempre più veloce" sulla nostra vita e sul pianeta e. propone piste per aiutarci a rallentare.

Sociologo tedesco e politologo, è uno degli eredi della Scuola di Francoforte, un movimento emerso nel 1920, che fa parte di un campo interdisciplinare tra filosofia, sociologia, cultura, estetica e la storia.
"Corri, corri sempre più veloce, non per raggiungere qualcosa, ma per mantenere lo status quo, rimanere semplicemente nello stesso posto" Il lavoro del filosofo tedesco e teorico sociale, Hartmut Rosa, dal titolo Beschleunigung - Die Veränderung Zeitstrukturen der in der Moderne [pubblicato in lingua inglese dalla Columbia University Press nel 2012], discute questo paradosso. 
Nonostante il ritmo della vita economica e culturale diventi sempre più veloce, si sia conquistata l'istantaneità dello scambio di informazioni e la possibilità di viaggiare a velocità finora inimmaginabili, si ha l'impressione che nulla si muova, che stiamo semplicemente camminando su un tapis roulant. 
Rosa spiega che per la prima volta in 250 anni, l'Occidente oggi non si aspetti una vita migliore per i propri figli, anzi proprio il contrario, che la loro vita sarà più difficile. 
Se vogliamo evitare di peggiorare le cose, dobbiamo, ogni anno, correre sempre più veloci, aumentare i nostri sforzi, innovare ancora di più. 
L'attuale crisi nella zona euro è una dimostrazione pratica. Le azioni politiche non tendono a creare una società migliore, non creano aspettative, ma si concentrano piuttosto sull'allontanare le crisi, adottando soluzioni le più veloci possibili, al fine di evitare il peggio. Nel contempo non si cessa di guadagnare tempo, per accelerare il flusso di denaro, il ritmo della produzione, lo scambio di informazioni, la circolazione delle merci e delle persone, di tutti i giorni, mentre noi guadagniamo tempo nel corso del tempo, abbiamo sempre più l'impressione che ci sia meno e ancora meno tempo, sia a livello personale, che sociale, economico o politico. E''questa la logica ambigua creata dall'accelerazione del tempo che Hartmut Rosa cerca di descrivere.
La rottura dell'orizzonte
Hartmut Rosa: L'accelerazione del tempoHartmut Rosa non mette in discussione la natura del tempo in sè, lasciando la questione ad altri che, fin dagli albori della storia, sono arrivati ​​a risposte molto diverse. [Per inciso, ricordiamo la risposta più famosa di tutte, da Sant'Agostino: "Che cosa è dunque il tempo? Se nessuno me lo chiede, lo so che cosa è. Se voglio spiegarlo a chi chiede, non lo so."] Rosa cerca di capire gli effetti, le conseguenze di politiche, etico, culturali e sociali, la rottura che si produce tra "modernità classica, la modernità del 'progresso'", succede in modo lineare e diretto verso un tempo migliore (sia esso capitalista o marxista), e la "postmodernità", in cui il tempo non è più visto come un percorso verso un obiettivo predeterminato, ma come flusso istantaneo fluisce verso una direzione che rimane incerta. 
L'idea di accelerazione è nata con la modernità, ma possiamo distinguere due grandi periodi o due sequenze distinte. Come mostra la proiezione di cui sopra (Harvey, 1990), a partire dal 1850 con l'invenzione della macchina a vapore, l'accelerazione nel trasporto ha singolarmente ridotto lo spazio, e lo ha anche, a poco a poco, "annientato". In questa progressiva conquista dello spazio-tempo, il coordinamento universale degli orologi ha svolto un ruolo centrale di regolazione. [Non è un caso che Greenwich Mean Time, o GMT, è stata adottata per la prima volta nel 1847 dalla Clearing Railway House, prima che si diffondesse in tutto il mondo intero.] Per un esempio di questa trasformazione radicale dello spazio, possiamo semplicemente guardare le nostre osservazioni, quando si cammina attraverso uno spazio che possiamo toccare o sentire, o viaggiare in una macchina su una autostrada dove la zona di passaggio diventa non più di un'astrazione, tracciando una linea che oltrepassa il più rapidamente possibile. Per il passeggero in aereo, questa astrazione dello spazio si completa, dal momento che la traiettoria non viene più calcolata in chilometri ma in ore. La persona in auto o in aereo è, ​​tuttavia, diretto verso una meta, verso un obiettivo. In entrambi i casi, seguono un percorso lineare del tempo.
In secondo luogo l'accelerazione
Alla fine degli anni 1980, abbiamo iniziato a vedere una nuova accelerazione, quella che, secondo Rosa, ha raggiunto un punto critico in termini di inversione nelle nostre società occidentali, sia per l'individuo che per la società nel suo complesso. Questa accelerazione in secondo luogo, che ci ha portato in postmodernismo, ha assunto una grande importanza nel 1989 con tre grandi rivoluzioni storiche: la rivoluzione politica che ha fatto crollare l'Unione Sovietica, la rivoluzione digitale con lo sviluppo di Internet e la rivoluzione economica con la sua flessibilità e il suo approccio "just in time". Oggi, se dovessimo completare la proiezione di Harvey, il nostro pianeta sarebbe semplicemente diventato un piccolo punto, almeno per tutto ciò che riguarda la trasmissione delle informazioni e lo scambio finanziario, che si svolgono in tempo reale. Chiamiamo questa seconda accelerazione "globalizzazione". Le ripercussioni sociali e culturali di questa soppressione dello spazio, o di questa compressione dello spazio-tempo-sono innumerevoli in quanto, sempre secondo Rosa, la virtualizzazione e la digitalizzazione dei processi materiali precedenti sono contemporaneamente portati ad un'accelerazione di produzione, distribuzione e consumi. La macchina non può fare a meno di correre fuori controllo. Il tempo lineare sociale regolato dai nostri orologi è stato sostituito da "tempo senza tempo", un diluvio incessante dei flussi di de-territorializzato (di capitali, merci, persone, idee, così come le malattie e rischi), che stanno nascendo in tutto il mondo. Eventi non più in sequenza, ma nello stesso tempo, "mettendo la società in uno stato di eterno effimero"
Desincronizzazione
Come si p benissimo immaginare, le conseguenze di questa trasformazione fondamentale nel nostro rapporto con lo spazio-tempo è molto importante, sia per l'individuo che per la nostra organizzazione sociale, economica, politica e culturale. Come una macchina da corsa che crea correnti d'aria in quanto accelera, da questa accelerazione di tutto-temporale e spaziale-istantaneità contrazione, il cui altro nome è la globalizzazione, si traduce in un certo numero di desynchronisations.
O, come alcuni sociologi spiegano, i risultati di un'accelerazione sfociano in una rottura, "una rottura esistenziale" del tempo. 
"Alcuni anni fa, già si parlava di una società a due velocità. Sin da allora, una parte della società ritenne che non si divesse soltanto marciare, ma che si dovesse anche andare ritroso, perché l'altra parte si muove in avanti ", spiega Alain Mergier, co-autore con Philippe Guibert di un libro intitolato Le Descenseur sociale ("mobilità sociale verso il basso"). Questa impressione di una rottura nel tempo, con conseguente ulteriore desynchronisations, che si fa sentire ancora più forte, proprio perché queste forze di accelerazione sembrano muoversi così rapidamente da diventare autonome e totalmente svincolate dal tempo lineare . L'accelerazione che queste forze impongono sullo sviluppo economico e tecnologico crea così una desincronizzazione crescente con la politica democratica, perché, nel tempo della mentalità post-moderna, "le procedure necessarie per questa forma di politica richiedono troppo tempo". Resa incapace di frenare o di regolamentare, o anche accompagnare o modificare questa accelerazione, la politica democratica si vede sempre più screditata, impotente. 
Questa sensazione di impotenza politica, insieme con l'accelerazione del cambiamento, che colpisce ritmi individuali e stili di vita così come la struttura familiare, ambiente di lavoro, l'istruzione e la cultura, è aggravata ancora di più dall'accelerazione nella distruzione dell'ambiente naturale. La modernità ha compiuto passi avanti verso l'orizzonte del progresso crescente;la  postmodernità, dove tutto sta accelerando, sembra aver superato l'altra parte dell'orizzonte. "Il movimento non sta andando verso un obiettivo, è diventato l'obiettivo in sé e per sé", spiega Hartmut Rosa, che crede che un altro sintomo di questa situazione è che, oggi, è molto più facile immaginare la fine del mondo prodotta da un disastro nucleare, virale, o ecologico che immaginare un'alternativa al sistema dominante di accelerazione.
Corsa, stagnazione
Copertina anterioreNella mente di Hartmut Rosa, il paradosso finale di questa accelerazione è che si finisce in ciò che egli chiama, secondo il sociologo francese Paul Virilio, "“the situation of racing stagnancy” (vedi speed and politics). Per descrivere questa situazione, egli prende in prestito l'immagine del pianeta "Texlahoma" dallo scrittore di fantascienza Douglas Copland, dove il tempo è sospeso nel 1974, e il pianeta è stato trasformato in un unico centro commerciale gigante. Per illustrare questa stessa idea, abbiamo anche potuto evocare un'altra parabola, quella sviluppata dal famoso film di animazione in 3D, Wall-E, in cui gli esseri umani, in attesa che il loro pianeta fosse ripulito dai robot, era diventato grasso e tutti spostati solo su sedie volanti, a non fare nulla, in uno stato di "stasi - corsa". 
Alla fine del suo libro, Rosa prevede varie ipotesi per porre fine all'accelerazione. Diversamente dal lieto fine in Wall-E , è pessimista. Si chiede come l'accelerazione può continuare, e come andrà a finire. Ha una sorta di quasi-naturale "punto di attrazione gravitazionale" verso il quale è irresistibilmente attratto? e propone quattro scenari che potrebbero rappresentare la finedell'accelerazione.
Quì mi fermo. Potete continuare la lettura su europastar/magazine

19 febbraio, 2013

Passa 10€ ai Vigili per evitare la multa - non è reato per la Cassazione

Passa 10 Euro ai Vigili per evitare la multa ma per la Cassazione non c’è reato 
Corte di Cassazione - Sesta Sezione Penale Sentenza n. 7505/2013

Una storia molto curiosa quella dell’uomo che, per evitare una multa, ha allungato agli Agenti della stradale una banconota da dieci euro. Sembra una scena da film ma invece è tutto vero e ciò che sorprende ancora di più è la decisione presa dai giudici della Cassazione che, alla fine, hanno assolto l’uomo che era stato condannato nel merito per il reato di istigazione alla corruzione, “perchè il fatto non sustiste“. .. la cifra non è tale da corrompere ...
Leggi tutti i particolari in 

18 febbraio, 2013

Fulmini su San Pietro - 11 febbraio 2013

Un fulmine colpisce la cupola di San Pietro nel giorno delle dimissioni del Papa (Ansa)Quando la foto è apparsa sulla versione online del Corriere della Sera (link foto), Lunedi, 11 febbraio, ha fatto subito il giro del web. Un lampo, magnifico, si staglia nel blu scuro del cielo romano a sera, colpisce la croce in cima alla cupola della basilica di San Pietro. Proprio nel giorno delle dimissioni del Pontefice. Le reazioni non si sono fatte attendere. 
Foto simbolica ... Photoshop? Gioco di prospettiva? 
La controversia è salita così in fretta che il Corriere ha ritenuto opportuno intervistare l'autore della foto, Alessandro Di Meo, Fotoreporter ANSA, che ha subito detto di essere stato "nel posto giusto al momento giusto" Al riparo sotto le colonne del Bernini, quando un primo fulmine è caduto e poi un secondo sulla cupola durante la pulizia del suo obiettivo ha poi tentato più volte di scattare una buona foto. Ci sono voluti 40 minuti, la fotocamera appoggiata su una transenna, e alle h17,56, il momento magico. Di Meo specifica, per gli appassionati, i dettagli tecnici:
8 secondi di esposizione
un apertura 9
iso 50.
L'obiettivo grandangolare, poi,  ha permesso di includere tutta la Basilica.
Ma quella sera i testimoni erano due. Alessandro Di Meo non è stato l'unico. Il suo collega della France Presse, Filippo Monteforte, in una situazione simile con la stessa immagine, presa da una prospettiva diversa e con un obiettivo da 50 mm., anche lui sotto le colonne per sfuggire alla pioggia.
Aveva cercato di scattare la foto per due ore, il primo lampo era enorme, un bagliore immenso, ma perso. 
La storia è stato convalidata da Stefano Dietrich, direttore di studi sui fulmini presso l'Istituto dell'atmosfera e del clima di Roma. L'Istituto ha registrato due fulmini nella zona alle h17,54 (la lieve discrepanza d'orario può dipendere dalla diversa impostazione del timer della fotocamera). 
 photo BBC-fulmineSanPietro.jpgNon significa che necessariamente uno di questi abbia colpito la cupola del Vaticano. Infine, c'è il video della BBC. 27 secondi di ralenti che confermano il lampo è realmente caduto su San Pietro, Lunedi 11 febbraio.

16 febbraio, 2013

Zygmunt Bauman: «Ha portato il papato a un livello umano»




Intervista a Zygmunt Bauman
a cura di Alberto Guarnieri e Massimo Pedretti
Un Papa che getta la spugna, come dice lui stesso «per il bene della Chiesa», è un gesto totalmente nuovo che si pone l’ambizioso obiettivo di restituire dignità morale a una Chiesa in crisi. 
Così pensa Zygmunt Bauman, sociologo e filosofo polacco che dal 1971 vive e insegna in Inghilterra. Bauman è divenuto celebre per la teoria della “società liquida”, con cui spiega una “postmodernità” diventata sempre più preda del consumismo e di una vita frenetica quasi priva di valori che le istituzioni in crisi non sanno più tenere vivi....
...
«Sperare significa coltivare la solidarietà umana. Istituzioni e individuo sono in crisi, è vero. Va riaperto un dialogo che passo dopo passo rinforzi la cooperazione sociale, un gioco dove non ci sono vincitori e vinti ma vantaggi per tutti». 
Quindi è ottimista? 
«Conosco bene il vostro Gramsci: l’ottimismo della volontà contro il pessimismo dell’intelligenza»

vedi anche

Zygmunt Bauman, Modernità liquida

Scenari della postmodernità. L'identità nella società postmoderna.

15 febbraio, 2013

il giuoco delle parti basta a se stesso

Una campagna elettorale di vertice che non rispecchia i conflitti sociali
Un gioco delle parti che basta a se stesso e non rappresenta alcuna tensione: di classe operaia o di borghesia
Giuseppe De Rita 13 febbraio 2013 | 9:42
Illustr. di Doriano Solinas... quest'anno è venuto alla luce un aspetto inatteso: il giuoco delle parti basta a se stesso, quasi fosse uno spettacolo, senza alcun collegamento con la dialettica delle diverse componenti sociali. Non rispecchia in altre parole nessuna tensione e/o conflitto: di classe operaia, di mondo contadino, di borghesia professionale, di ceto medio impiegatizio, di terziario più o meno avanzato; assistiamo quindi a una battaglia essenzialmente mediatica sovrapposta ad una anonima marmellata sociale.
leggi tutto da

SEL - SCUOLA, UNIVERSITA’, RICERCA … CULTURA - AMBIENTE E TERRITORIO

Comunicati stampa

SEL - Locandina - scuola universita ricerca photo SEL-Locandina-scuolauniversitaricerca.jpgSabato 16 febbraio alle ore 17,30
 "SCUOLA, UNIVERSITA’, RICERCA … CULTURA, Una storia infinita"
Interverranno:
Giuliano Volpe Rettore 
Università di Foggia - Candidato SEL al Senato
Annalisa Pannarale 
Coord. regionale SEL- Candidata alla Camera Deputati
Carlo De Santis
Presidente A.Di.S.U. PUGLIA
Giuseppe Beccia
Candidato SEL alla Camera Deputati
Modera
Rosa Fiore
Coordinatrice Circolo SEL di Gravina in Puglia.

SEL - locandina - Ambiente territorio photo SEL-locanda-Ambienteterritorio.jpgLunedì 18 febbraio alle ore 19,30
"UNA NUOVA POLITICA PER AMBIENTE E TERRITORIO"
Interverranno:
Onofrio Introna
Presidente Consiglio Regionale della Puglia
Candidato SEL al Senato
Antonello Antonicelli
Direttore Area Ambiente Regione Puglia
Modera
Rosa Fiore
Coordinatrice Circolo SEL di Gravina in Puglia.

comunicato stampa,14 Febbraio 2013
S.E.L. di Gravina in Puglia
Indicazioni stradali quì

14 febbraio, 2013

Una 'Gioconda più giovane

Continuano le sorprese, nel mondo dell'arte.

La Gioconda, il Louvre esposta (a sinistra) di fronte ai suoi doppi dieci anni più giovane di lui, conservati in Svizzera.Dopo il volto dell'origine del mondo di Gustave Courbet (descritto anche quì da noi da Bruna Giorgio), che è stato scoperto la scorsa settimana, gli esperti svizzeri stanno per autenticare una Monna Lisa di dieci anni più giovane di quella del Louvre
Secondo Le Figaro.fr il test è stato effettuato da uno specialista in "geometria sacra" e dal Politecnico federale di Zurigo, che ha sollevato dubbi su questa opera chiamata Monna Lisa Isleworth. La Gioconda è un quadro esattamente nella stessa posizione, lo sfondo è simile. Il sorriso e lo sguardo così famosi sono anch'essi molto simili, riconoscibili anche i vestiti e la postura. Le differenze sono nel volto della Gioconda svizzera, che sembra più giovane, "pupesca" ed i colori più vividi che il capolavoro del Louvre. Gli esperti concludono che l'autore volesse dipingere una più giovane Monna Lisa di oltre dieci anni.
Per approfondire vedi Le Figaro - logo

onebillionrising






13 febbraio, 2013

Vito Matera in mostra - AAF BRUXELLES MONTEOLIVETO

AAFAAF BRUXELLES MONTEOLIVETO 
GALLERY STAND E 17 
AFFORDABLE ART FAIR 
in BRUXELLES TOUR ET TAXIS 
21 - 24 febbraio 2013 
Galleria Monteoliveto sarà presente STAND E 17 con gli artisti Gianmaria GIANNETTI, VAL, CHERNY, Umeko OKANO, Gianpaolo CONO e con lo Special Project ART WALL BLACK&WHITE and different shades of grey con gli artisti: Joanna Ewa GLAZER, Lieve OPHALVENS, Vito MATERA, Nicola PISCOPO e MAUD

AAF Brussel

Ma IO dove sono e TU dove sei? - Test politico elettorale - OPENPOLIS

Titoloha organizzato un test politico-elettorale che aiuta a capire quali partiti rappresentano di più le proprie posizioni politiche in base ai programmi elettorali e alle dichiarazioni pubbliche dei leader prima delle elezioni. 
È un progetto no-profit dell’Associazione Openpolis, ideato e realizzato con il contributo di DEPP.
Le distanze tra liste elettorali sono calcolate confrontando le diverse posizioni su 25 temi.

Le liste hanno risposto direttamente a tutti i temi, tranne PdFli e M5S il cui posizionamento è stato elaborato da Openpolis.
45694 cittadini
conoscono già la loro posizione.
Scopri dove sei! »

12 febbraio, 2013

Il Censimento in pillole – Puglia - 12 febbraio 2013

Comunicato stampa
Logo istat.itMeno italiani rispetto a dieci anni fa
Al 9 ottobre 2011, data di riferimento del 15° Censimento generale della popolazione e delle abitazioni, la popolazione residente in Puglia ammonta a 4.052.566 unità.
Più femmine che maschi
In Puglia si contano 94,0 uomini ogni 100 donne (1.963.743 uomini, 2.088.823 donne). 

Aumentano le ultracentenarie
Dal 2001 al 2011 la percentuale di popolazione di 65 anni e più è passata dal 15,9% (639.265 persone) al 
20,0% (811.015 persone). 
Anche i “grandi vecchi”, ovvero gli ultra 85enni, incrementano il loro peso sul totale della popolazione residente (dall’1,7% del 2001 al 4,8% del 2011).  Se  nella classe 95-99 anni  si registra un aumento del 86,5%, in quella degli ultracentenari si arriva al +147,8%

Sempre più popolati i comuni di media dimensione

I comuni più grandi e quelli più piccoli
Il 30,8% della popolazione residente  in Puglia vive in  provincia di Bari; il 19,8% risiede nella provincia  di Lecce, il 15,4% e il 14,4% rispettivamente nelle province di Foggia e di Taranto; il 9,9% ha la residenza nella provincia di Brindisi e il restante 9,7% in quella di Barletta-Andria-Trani. 

Stranieri: superata la soglia di 80mila
Nel corso dell’ultimo decennio la popolazione straniera residente in Puglia è più che raddoppiata (da 30.161 a 82.680, con una crescita pari al 174,1%).
Uno straniero su tre risiede in provincia di Bari (34,1%), uno su cinque nella provincia di Foggia (20,8%), il 17,3% in quella di Lecce, meno di uno su 10 rispettivamente nelle province di Barletta-Andria-Trani, Brindisi e Taranto. 

Leggi il dettaglio in 
>> censimento-in-pillole-Puglia
>> per tutte le Regioni

sicut et nos dimittimus mandatum ...

Il 10 giugno 2010 i Giovani Democratici annunciavano così l'elezione al soglio comunale del sindaco.

Dal maglione scuro sotto la bianca veste riconosciamo l'allusione e l'impertinente accostamento.
A distanza di tanto tempo crediamo di capire quale profondo vaticinio si nascondeva sotto quelle divinatorie anticipazioni: 
'Non saranno più i notai a costringerci ma una decisione, motu proprio, presa saggia_mente' ... ?

Oggi martedì grasso, mardi gras, come dicono i francesi. Prepariamoci alla quaresima.

11 febbraio, 2013

Visita virtuale - Altamura - Museo Archeologico

Click sull'immagine per accedere
museo

Il prodotto è stato realizzato da 
http://www.mediateur.it/

aggiornamento del 10-09-2013
il link è stato rimosso
altri link della Murgia. con Gravina e Altamura ... QUI

Impazzire si può - Marco Cavallo - centro polifunzionale e sperimentale


Il centro polifunzionale e sperimentale
Marco Cavallo”, Latiano Asl Br 

l’associazione 180amici Puglia
sostenitori della legge 180
invitano a partecipare al 
Quinto Incontro Nazionale 


Impazzire si può …“ 


il 15 - 16 Marzo 2013 
presso Palazzo Granafei Nervegna (BR)

L’incontro è organizzato dai S.E.P.E. 
(Soci Esperti per Esperienza) del Centro “Marco Cavallo” 
e vuol essere un evento dove i protagonisti con esperienza diretta di recovery allargheranno gli orizzonti sulle buone pratiche in Salute Mentale. 
N.B. In questa fase organizzativa è importante per noi avere le Vs. adesioni per gli interventi preoordinati e breve sintesi dello stesso.
Marco Cavallo, 40 anni dopo. Le comunità alloggio.