Un gioco delle parti che basta a se stesso e non rappresenta alcuna tensione: di classe operaia o di borghesia
Giuseppe De Rita 13 febbraio 2013 | 9:42
... quest'anno è venuto alla luce un aspetto inatteso: il giuoco delle parti basta a se stesso, quasi fosse uno spettacolo, senza alcun collegamento con la dialettica delle diverse componenti sociali. Non rispecchia in altre parole nessuna tensione e/o conflitto: di classe operaia, di mondo contadino, di borghesia professionale, di ceto medio impiegatizio, di terziario più o meno avanzato; assistiamo quindi a una battaglia essenzialmente mediatica sovrapposta ad una anonima marmellata sociale.
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