31 luglio, 2018

Il ranocchio Romeo senza la sua Giulietta, è rimasto solo, colpa del clima. Lanciato l'appello.

Un museo cerca un partner alla rana minacciata di estinzione. 
https://www.nacion.com/ciencia/medio-ambiente/la-rana-romeo-de-bolivia-sigue-sin-encontrar/DMN6AWCHRVHA3NM3RZE5N2ZSHE/story/La piccola rana, (Romeo, un suo profilo attivo è su internet da San Valentino) che fa parte di una specie minacciata, potrebbe morire perché non ha ancora 'trovato un piede per la scarpetta', ha detto una studiosa. 

'È urgente trovare altri individui della sua specie ed evitare l'estinzione', ha detto Mercoledì Teresa Camacho Badani, Museo di Storia Naturale di Cochabamba, in Bolivia. 

Questa rana acquatica Sehuencas, che ha vissuto per dieci anni nel Museo e ha un'aspettativa di vita di quindici anni, è l'ultima conosciuta nel suo genere. 

A febbraio, per San Valentino, i suoi guardiani hanno deciso di cambiare marcia per cercare di trovare la sua metà: è stata creata una partnership con il sito di incontri Match.com. 

Global Wildlife Conservation ha collaborato con il primo sito di incontri globali al mondo per la raccolta di fondi. Secondo le stime, sono stati raccolti $ 25.000, ben oltre l'obiettivo iniziale di $ 15.000. 

La raccolta dovrebbe consentire di lanciare l'esplorazione dei fiumi boliviani, per cercare di trovare una femmina della sua specie, ivi inclise quelle ancora nella fase di girino. 

In caso di fallimento, Romeo subirebbe lo stesso destino del famoso 'George il solitario', ultima tartaruga 'Chelonoidis abigdonii', morta nelle Galapagos nel 2012, senza discendenti (?).

30 luglio, 2018

L'Ungheria introduce la 'tassa Soros' contro l'immigrazione,

L'Ungheria, recentemente sotto osservazione dell'UE per il trattamento riservato ai migranti, ha appena adottato una nuova misura punitiva. Il governo magiaro ha introdotto una tassa sulle attività che presentano l'immigrazione in una luce 'positiva'. 
https://www.lemonde.fr/europe/article/2018/07/25/la-hongrie-taxe-toute-activite-presentant-les-migrations-sous-un-angle-positif_5335549_3214.htmlUn mese dopo il voto sulla legge 'Stop Soros', che criminalizza gli aiuti ai migranti delle ONG finanziati dal miliardario americano di origine ungherese - che è diventato la bestia nera del governo di Orbán - il Parlamento Magiaro ha adottato venerdì 20 luglio una nuova misura vincolante. 

Una tassa eccezionale del 25%, per tutte le forme di attività che presentino le migrazioni sotto una luce positiva

La misura potrebbe avere ripercussioni sulle sovvenzioni concesse a moduli di ricerca e corsi sui movimenti di popolazione presso l'Università dell'Europa centrale, nonché ai progetti e ai seminari di Amnesty International e del Comitato di Helsinki sui rifugiati. 

Secondo il portavoce del gruppo parlamentare Fidesz, citato dall'agenzia ufficiale Hirado, 'questo dispositivo, che dovrebbe entrare in vigore alla fine dell'estate, rafforza la difesa del paese, assicurata dal recinto spinato, la legge 'Stop Soros' e la recente revisione costituzionale (sul diritto di assemblea e accattonaggio)'. 

Una misura che vede molti preoccupati al portale dell'opposizione 444.hu. 'La futura' tassa Soros 'complica il già arduo compito delle ONG, ma si rivolge anche a chiunque dia credito all'immigrazione. Quanto lontano ci spingeremo?', ci si interroga sul sito. 

I benefici di questa disgraziata impresa si aggiungeranno alla già estremamente costosa dotazione di protezione dei confini. 

29 luglio, 2018

Mariti, mogli o figli a noleggio. Agenzie specializzate in Giappone.

Di solito si scelgono gli amici e non la famiglia, come recita un antico adagio
https://www.theatlantic.com/family/archive/2017/11/paying-for-fake-friends-and-family/545060/
Questo detto sembra ispirare un nuovo business in Giappone: il noleggio di membri della famiglia, che si tratti di un marito, una moglie, figli, nipoti, fratelli, sorelle o cugini, tutto è possibile. 

I vostri figli o il vostro partner non ci cono più? Noleggiatene uno! Family Romance, un'agenzia nipponnica, già sulla breccia da otto anni, è specializzata in questo tipo di noleggio. I prezzi variano in base alla richiesta e alla durata. 

Si possono scegliere non solo membri della famiglia ma anche che essi adottino determinate attitudini. Si può, per esempio, noleggiare una figlia per fate shopping, un marito per un pranzo o iìn bimbo per la domenica. 

Ne aveva parlato già con dovizia di particolari The Atlantic nello scorso novembre

28 luglio, 2018

Turismo spaziale per tutti. Primo imbarco nel 2019-

Due compagnie annunciano i primi voli spaziali per turisti per il prossimo anno. 
https://twitter.com/techhnews/status/1017709335315734528Il conto alla rovescia è iniziato. Dal 2019, sarà possibile per signore e signori, per tutti, volare ... nello spazio. Tuttavia, bisognerà pagare un biglietto di andata e ritorno che potrebbe costare anche da 200.000 a 250.000 dollari. 

Due società private - le più avanzate sul mercato di questo turismo spaziale - hanno appena annunciato che mancano pochi mesi per inaugurare i loro primi voli extraterrestri con clienti privati. Da un lato, Virgin Galactic, fondata dal miliardario britannico Richard Branson; dall'altra, Blue Origin, di Jeff Bezos, il capo di Amazon

Per il momento non si andrà su Orione, Marte, o anche la Luna. L'esperienza dell'assenza di peso di questi turisti spaziali durerà solo pochi minuti. 

A Virgin Galactic, sei passeggeri e due piloti saranno a bordo dello SpaceShipTwo VSS Unity, che sarà agganciato ad un vettore chiamato WhiteKnightTwo. La nave verrà sganciata ad un'altitudine di 15.000 metri, dove accenderà i suoi motori a razzo verso il cielo. 

I passeggeri galleggeranno quindi in assenza di peso per diversi minuti, prima di iniziare una discesa, rallentati da un sistema di 'impennaggio' (le ali della coda della nave ruotano e la nave si inarca prima di tornare alla normalità). Quindi l'aereo atterrerà su una pista di atterraggio. 

Nell'ottobre 2014, la nave di Virgin si era rotta in volo a causa di un errore di pilotaggio, uccidendo uno dei due piloti. Da allora, i test sono ripresi con un nuovo dispositivo, che ha raggiunto un'altitudine di 35 km lo scorso maggio. Oggi, circa 650 clienti sono in lista d'attesa, incluso lo stesso Richard Branson. 

Diverso l'approccio per la società Blue Origin, che ha sviluppato un sistema che ricorda i razzi tradizionali: il New Shepard. Sei passeggeri siederanno nei sedili di una 'capsula' - una cabina attaccata alla cima di un razzo verticale alto 18 metri. Una volta spinto nell'atmosfera, la capsula si staccherà e continuerà la sua traiettoria a pochi chilometri nel cielo. 

Mentre il razzo scenderà a terra in verticale, i passeggeri rimarranno diversi minuti in assenza di gravità, prima di tornare a terra, rallentati da tre paracaduti e retrorazzi. 

A che punto è il progetto progetto? In una prova finale, il 29 aprile, la capsula raggiunse i 107 chilometri di altezza per un volo di 10 minuti. Ad oggi, solo le prove sul manichino sono state completate, ma nel prossimo futuro altre si terranno con gli umani. 

Per il vero turismo, con viaggi e soggiorno in una stazione spaziale in orbita, ci vorrà un po' più di pazienza e ... denaro. L'azienda Orion ha in programma di offrire per 7,7 milioni di euro un viaggio di 12 giorni nel primo hotel (di lusso!) dal 2022. 

Per mettervi l'acquolina in bocca, durante il tempo farete economie e metterete da parte il valsente, questo è ciò che promette il libro di prenotazione, oltre all'esaltazione della leggerezza. 'Il vantaggio di girare intorno alla terra in 90 minuti per vedere 16 albe e tramonti al giorno'. 

27 luglio, 2018

L'Ambasciata statunitense a Londra mette in vendita 1200 rotoli di carta igienica

In occasione del suo trasferimento, diverse proprietà eccedenti saranno vendute all'asta. Alcune delle quali sono sorprendenti. 
https://uk.usembassy.gov/we-are-holding-an-auction-2/L'Ambasciata degli Stati Uniti a Londra si è spostata. ragion per cui, ha messo all'asta molti dei suoi averi in eccedenza. Fin qui, niente di  anormale. (twitter)

Secondo Quartz, che scende nei dettagli, potreste anche approfondire, la nobil casa sta per separarsi dai lettori di codici a barre e dalle lampade in ceramica bianca ... 

Ma gli oggetti più sorprendenti che l'ambasciata metterà all'asta sono 1200 rotoli di carta igienica! La vendita parte alle 08:00am, Monday, July 30 until 16:00pm, Wednesday, August 8, 2018. (il comunicato è stato emesso il 25 luglio scorso).

L'Ambasciata degli Stati Uniti in Inghilterra ora è a Nine Elms e non più a Mayfair nel distretto degli affari di Londra. 

26 luglio, 2018

Asini dipinti per sembrare zebre. Lo zoo del Cairo inganna i visitatori

Uno zoo del Cairo ha dipinto strisce su degli asini per ingannare i visitatori. Ma il vile stratagemma è stato scoperto
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=125073955080738&set=a.104210950500372.1073741828.100027344014665&type=3&theaterLo zoo internazionale del Cairo  ha forse preso i suoi visitatori per asini? Forse dovremmo chiedercelo dopo la scoperta di uno studente egiziano, Mahmoud A. Sarhan (fb): che ha stabilito che le strisce bianche e nere sono state dipinte su degli asini per farli passare per zebre! 

Con il caldo, però, lo stratagemma maldestro non ha resistito molto tempo. 

Interrogato, il direttore dello zoo, Mohamed Sultan, ha rifiutato di ammettere il palese inganno. Ma si sa, qualcuno dovrebbe dirglielo, che basterebbe solo un po' di ranno per rimuovere le tracce di questo trucco maleducato ... 

25 luglio, 2018

Sacchetti solubili in acqua che non inquinano, si può. Lo hanno dimostrato in Cile.

Utilizzando il calcare al posto del petrolio, è possibile produrre sacchetti di plastica non inquinanti idrosolubili, i cileni lo hanno dimostrato. 
https://www.elnuevodiario.com.ni/internacionales/470408-chilenos-crean-bolsa-hidrosoluble/Gli ingegneri cileni martedì scorso hanno presentato sacchetti di plastica non inquinanti idrosolubili. Il loro segreto? Sostituire il petrolio con il calcare nella formula chimica. 

'Il nostro prodotto è un derivato calcareo che non ha impatto sull'ambiente', ha affermato Roberto Astete, direttore di SoluBag in una conferenza stampa a Santiago. 

Insieme a Cristian Olivares, anche parte del progetto, sperano di commercializzare il loro prodotto, basato sull'alcol polivinilico (PVA, solubile in acqua), da ottobre in Cile, uno dei primi paesi al mondo. America Latina che vieterà l'uso di sacchetti di plastica tradizionali. 

'È come fare il pane', ha aggiunto. 'Per fare il pane, hai bisogno di farina e altri ingredienti. La nostra farina è alcol polivinilico con altri ingredienti, approvati dalla FDA (l'agenzia responsabile della sicurezza alimentare e dei farmaci negli Stati Uniti), che ci ha permesso di fabbricare prodotti diversi 'di plastica con questo materiale'. 

Oltre alla classica borsa, è stata presentata anche un'altra borsa in tela riutilizzabile. Quest'ultima, più resistente, si dissolve in acqua calda, mentre la prima in acqua fredda. 

Una volta che le borse si dissolvono davanti ai giornalisti, 'resta del carbonio nell'acqua', ha spiegato Astete. Che, ha continuato, 'non ha alcun effetto sul corpo umano', prima di bere l'acqua. 

'La grande differenza tra la plastica tradizionale e la nostra è che la prima rimarrà tra i 150 e i 500 anni in natura e la nostra solo cinque minuti. Decidiamo noi quando distruggerla', ha aggiunto Astete. 'Ora possiamo riciclare (i sacchetti) in un contenitore o in lavatrice'. 

Secondo loro, il costo del loro prodotto e del suo metodo di produzione è simile a quello degli attuali sacchetti di plastica, basta cambiare solo la formula. 

24 luglio, 2018

Nuovo codice di benessere animale. Il Belgio vara una legge per cui ci vorrà un permesso per poter tenere un animale

Giovedì scorso il governo vallone ha adottato il Codice del benessere degli animali, riferisce RTL.be. Mira a garantire loro protezione e benessere, tenendo conto delle loro esigenze fisiologiche ed etologiche. Regola anche il loro ruolo nella società e nell'ambiente. 
https://www.ledauphine.com/france-monde/2018/07/20/la-wallonie-se-dote-d-un-code-du-bien-etre-animalIl codice è sostenuto dal ministro vallone dell' ambiente, pianificazione territoriale, mobilità, trasporti e benessere degli animali, 

Carlo Di Antonio tratta 'la custodia degli animali, Le pratiche vietate e gli interventi consentiti su questi, il loro trasporto e la loro introduzione in Vallonia, della uccisione, esperimenti, controllo e ricerca, azioni giudiziarie, punizione e rimedi per i reati contro il benessere degli animali', riporta il sito web. 

Una volta che la legge entra in vigore, chiunque desideri diventare un proprietario di un animale dovrà prima ottenere un permesso. Il Codice del benessere degli animali afferma che si tratta di un essere senziente. L'abbandono, la negligenza e l'abuso saranno proibiti così come l'impedimento alla loro libertà di movimento. 

In Vallonia, la natura criminale di alcuni fatti potrà essere estesa ai casi più gravi di abuso che saranno severamente puniti. Un fondo di protezione contro l'abbandono e l'abuso di animali sarà alimentato dal contributo richiesto al proprietario durante la registrazione obbligatoria del suo cane o gatto. I profitti andranno ai rifugi. L'organizzazione di combattimenti e l'esercizio di tiro sugli animali e gli ippodromi da kermesse saranno proscritti. 

Il testo dovrà essere adottato dal Parlamento della Vallonia prima dell'entrata in vigore. 

23 luglio, 2018

L'Irlanda, il primo paese a 'disinvestire' sui combustibili fossili

La camera bassa del parlamento ha approvato un disegno di legge che impone al fondo sovrano del paese di allontanarsi dal petrolio, dal gas e dal carbone. 
https://www.theguardian.com/environment/2018/jul/12/ireland-becomes-worlds-first-country-to-divest-from-fossil-fuelsUn cambiamento è in corso nel mondo della finanza, guidato da mobilitazioni internazionali, per combattere il cambiamento climatico. Incontrandosi a Parigi il 6 luglio, sei fondi sovrani - dalla Norvegia, Nuova Zelanda, Qatar, all'Arabia Saudita, dal Kuwait e dagli Emirati Arabi Uniti - che pesano più di 3 trilioni di dollari, hanno firmato una carta in tal senso. 

Oggi è il turno del fondo sovrano irlandese ad agire. L'11 luglio, per l'esattezza, la camera bassa del parlamento locale, il Dáil, ha approvato un disegno di legge che impone al fondo sovrano irlandese di rinunciare 'al più presto' a qualsiasi investimento in aziende che traggano oltre il 20% dei loro affari dai combustibili fossili, riferisce The Guardian

Dal fondo irlandese si apprende che il  percorso è già in uno stato 'ben avanzato' e che già sono state escluse sedici società attive nel settore del carbone e delle sabbie bituminose. 

L'Irlanda, che è in ritardo rispetto ad altri paesi europei nel ridurre le emissioni di gas serra, è il primo paese al mondo a ritirarsi dagli investimenti nei combustibili fossili, dice il quotidiano finanziario britannico Financial Times

Secondo uno studio del governo, le famiglie irlandesi emettono il 60% in più di anidride carbonica rispetto alla famiglia media nell'Unione europea, in parte a causa dell'uso di torba e carbone per il riscaldamento. 

Il disegno di legge votato dal Dáil deve passare in autunno alla camera alta del Parlamento irlandese, dove il testo dovrebbe essere adottato. 

22 luglio, 2018

Google Maps non sarà più un servizio gratuito. Una notizia che preoccupa.

Google Maps é diventato a pagamento per le imprese, una piccola rivoluzione che risveglia un mercato di mappatura Internet a lungo anestetizzato dai servizi quasi gratuiti del colosso americano. 
https://www.theguardian.com/technology/blog/2011/oct/27/google-maps-api-chargingIn maggio, alcuni escursionisti professionisti, animatori ... avevano ricevuto una chiamata da Google, con le nuove tariffe del colosso americano, il conto del sito passerebbe da meno di un centinaio di euro al mese a poco più di 5000 euro, e tutto questo prima dell'estate 2018. Alcuni di essi hanno passato notti insonni per far quadrare i conti. 

Dal suo arrivo una dozzina di anni fa, Google Maps ha acquisito una schiacciante posizione dominante nel mercato della mappatura dei siti web. Ciò consente, ad esempio, ai siti di prenotazioni online di visualizzare l'ubicazione di un hotel o di catene di negozi per individuare il sito più vicino all'utente. 

Offrendo i suoi servizi gratuitamente e facendo pagare solo ai consumatori molto grandi, Google Maps aveva spazzato la concorrenza che fino al suo arrivo aveva addebitato i suoi servizi, tra cui Viamichelin e Mappy. 

Ma il gruppo americano ha appena rimescolato le carte sul tavolo abbassando notevolmente la soglia degli accessi dopo aver aumentato notevolmente i suoi prezzi. 

Dal 16 luglio, le mappe dinamiche (che consentono ad esempio all'utente di zoomare) registrano da 28.000 download al mese, mentre la soglia era fino ad ora di 25'000 ... al giorno. 

E il prezzo per scheda dinamica scaricata è ora di 7 dollari per 1000 download, contro i 0,50 dollari di prima, 14 volte in più. 

'Stiamo professionalizzando i nostri prodotti, è un riposizionamento della nostra offerta', dicono a Google per spiegare questo forte aumento del prezzo. '.. offriamo un coupon di $200', vale a dire che il conto diventa oneroso solo da questo importo in poi. 

L'annuncio di Google ha provocato un afflusso di richieste verso i pochi concorrenti sopravvissuti in mercati di nicchia che possono ora sognare di ambire a mercati più grandi. 

'Google aveva fatto fuori tutti gli attori, quindi non era più una priorità per noi', afferma Bruno Dachary, direttore generale di Mappy. 'Non è una valanga, ma c'è più movimento'. 

La decisione di Google sta anche facendo orientare lo sguardo su OpenStreetMap, un progetto associativo globale di costituzione di dati cartografici accessibili a tutti, che improvvisamente diventa un attore chiave del settore. 

Con i suoi dati gratuiti, OpenStreetMap alimenta società di servizi di mappaturae sarà ora in grado di tornare sul mercato e competere con Google Maps. 

'Mentre Google Maps è a $ 7 per 1000 mappe dinamiche scaricate, noi siamo a 50 centesimi', afferma Loic Ortola, direttore tecnico delle mappe Jawg, che fornisce i dati di base di OpenStreetMap. 

Infatti, 'torniamo nel normale ordine delle cose', dicono a OpenStreetMap: i dati di base sono gratuiti ma il servizio fornito dalle aziende che lavorano 'a pagamento'. 

21 luglio, 2018

A Bombay, il mare restituisce i rifiuti umani a tonnellate. Deiezioni, plastica ... di tutto e di più

La combinazione di forti maree e forti piogge provoca il ritorno di una quantità impressionante di spazzatura che la città, di solito, invia al mare. 
https://www.indiatoday.in/india/story/mumbai-beach-turns-garbage-dump-after-arabian-sea-vomits-trash-horrifying-photos-1284539-2018-07-13I fenomeni sono di una portata tale che gli abitanti di Bombay hanno smesso di contarli. Le piogge torrenziali monsoniche - dall'inizio di giugno sono scese di 1.817 mm, ovvero il 72% della media annuale -, aggiunte alle maree della stagione, dai coefficienti più alti, riversano sul litorale della capitale economica dell'India tonnellate di rifiuti di plastica per lo più dal 13 luglio, come mostrato in un rapporto trasmesso da Zeenews

'In 48 ore, il mare ha vomitato non meno di 361 tonnellate di spazzatura, di cui 226 tonnellate sulle uniche spiagge della città, Juhu e Versova', racconta il Times of India di domenica 15 luglio, pubblicando foto impressionanti. 

Disperati, gli ambientalisti hanno denunciato 'le inadeguatezze dei sistemi di ritenuta' installati agli estuari della città e nelle fogne. Secondo loro, sarebbe necessario 'fissare delle reti sul fondo dell'acqua' per evitare che i solidi possano uscire liberamente nel Mar Arabico. 

Lunedì 16 luglio, il mare ha continuato a spedire tutto al mittente. Secondo The Hindu, '11 tonnellate di spazzatura sono state raccolte sulla famosa passeggiata di Marine Drive' e 199 tonnellate sulle principali spiagge della città. 

La visione 'orripilante' di questo spreco viene 'proprio quando il governo regionale del Maharashtra impone il divieto di plastica in tutto lo stato', dice India Today, che si interroga sulla questione della raccolta dei rifiuti. 

'Nonostante le numerose campagne di pulizia intraprese dai cittadini interessati, il problema sta peggiorando con lo scarico delle acque reflue non trattate in mare'. Un dramma per 'la vita acquatica e la catena alimentare marina'. 

Lo scorso inverno, il sito di notizie Scroll-in aveva elogiato l'installazione dell'artista di Singapore Tan Zi Xi per sensibilizzare l'opinione pubblica al riguardo. In un hangar al Sassoon Dock, il grande mercato del pesce di Mumbai, Zi Xi aveva 'sospeso dal soffitto 400 kg di oggetti di plastica' per mostrare ai visitatori come appare l'oceano al di sotto della superficie. 

20 luglio, 2018

Il miliardario più miliardario di tutti con oltre 150 miliardi di dollari.

Mentre Jeff Bezos è il nababbo più ricco della storia moderna, Amazon è scossa da molteplici attacchi. Ma i sindacati europei non riescono ancora ad incidere in favore dei lavoratori. 
https://www.forbes.com/profile/jeff-bezos/#1976475e1b23Jeff Bezos ha battuto, forse si dovrebbe dire disintegrato, un record che durava da 19 anni. Bill Gates fu il primo a vedere la sua fortuna personale superare i 90 miliardi di dollari. 

Capo e principale azionista di Amazon ha appena polverizzato quel record: il suo portafoglio vale oggi 150 miliardi di dollari. L'equivalente del PIL dell'Ungheria, proprio così! 

Il primo umano a vedere dodici cifre sul proprio conto in banca può ringraziare il 'Black Friday' e altri 'Bonus Day' enormi saldi sulla piattaforma di vendita on-line. Durante questi eventi, il mercato azionario si è involato invariabilmente ed il suo fondatore ha incassato enormi somme. 

Il modello di Amazon è un successo dalla crescita esponenziale: Bezos aveva impiegato vent'anni per raggiungere 50 miliardi, più altri due per raggiungere i 100 miliardi e da allora solo sei mesi in più per gli attuali 150 miliardi. 

Ma il sistema Amazon è infernale. Non potrebbe essere altrimenti. In Europa, i sindacati sono indignati per le condizioni di lavoro all'interno dell'azienda. Sono in discussione: il mancato rispetto degli accordi collettivi. Il sindacato dei Verdi, il secondo più grande della Germania, ha fatto di Jeff Bezos e della sua compagnia uno dei suoi obiettivi preferiti. 

Dal 2013, ha intrapreso diverse azioni per attirare l'attenzione di un boss che rimane sordo alle sollecitazioni. Il sindacato denuncia le condizioni infernali, in particolare nei magazzini, con un duro lavoro in piedi e sotto estrema pressione imposti dalla redditività. I Verdi chiedono un aumento dei salari ma anche una protezione della salute dei dipendenti. 

C'è stato un appello allo sciopero durante l'ultimo 'Black Friday', nel tentativo di bloccare il magazzino a Natale, queste azioni tedesche sono state seguite in Spagna, Polonia e Italia. 

Ha forse tutto questo provocato un vacillare delle vendite online? Manco per sogno, secondo François Savary, direttore degli investimenti presso Prime Partners. 'Il loro modello si sta espandendo tanto da farli sentire abbastanza forti. Troveranno soluzioni locali a seconda della situazione o assumeranno altre persone', prevede l'analista finanziario. 'Troveranno sempre forza lavoro per soddisfare la loro richiesta. Non sono i sindacati ad avere il coltello dalla parte del manico'. 

Un sistema che richiede ai dipendenti estrema redditività. Questo è uno dei segreti di Amazon per aumentare i profitti che non sembrano affatto dare segni di cedimento. 

19 luglio, 2018

Accade anche questo: un limone che rotola per strada diventa virale su internet.

La magia di Internet ha colpito ancora. Negli ultimi giorni, diversi milioni di americani si sono appassionati al video apparentemente banale di un limone, ripreso per strada, riporta il Washinghton Post il 16 luglio. 
https://twitter.com/sakeriver/status/1017079423546212352?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1017079423546212352&ref_url=http%3A%2F%2Fwww.slate.fr%2Fstory%2F164603%2Fmillions-americains-video-citron-roule-rueIl rotolare dell'agrume è stato ripreso da Mike Sakasegawa, un fotografo di San Diego, in California, dall'occhio clinico. 'Oggi, mentre tornavo a casa dal mio jogging, ho visto un grosso limone rotolare giù per il pendio. Ha continuato a rotolare per circa 400 metri. Ora puoi vederlo anche tu', ha detto l'artista, pubblicando il video sul suo account Twitter

Milioni di visualizzazioni in poche ore Le avventure del limone hanno ovviamente affascinato il popolo americano. Dopo 24 ore, il video contava già oltre 2,5 milioni di visualizzazioni. In due giorni era stato visto quasi 7 milioni di volte con 93.ooo retweet e 311.000 likes. 

Il fotografo è stato persino contattato da un agente letterario che gli ha chiesto di scrivere 'un libro per bambini ispirato al limone', afferma il quotidiano. 

Il fenomeno ha rapidamente attirato l'attenzione dei media. Intervistato dal serissimo Washington Post, il fotografo ha cercato di analizzare le ragioni di questo successo: 'Da quello che la gente dice, lo trovano rassicurante. È come una piccola pausa in tutto ciò che sta succedendo'. Salta subito agli occhi la 'dinamica teatrale interessante' che emerge dal video. 

'Ci aspettiamo che il limone si fermi, che venga bloccato, vogliamo che il limone continui a rotolare e ci chiediamo fino a che punto rotolerà. C'è suspense', dice il giornale. 

Mike Sagasegawa sembra si sia affezionato al limone solitario. Quando l'agrume ha finalmente interrotto la sua pazza corsa, il fotografo è tornato a casa. Ma, poi, pentito é uscto per prenderlo. Il frutto ora si trova su un albero nel suo giardino (foto-link). 

18 luglio, 2018

FOMO è morto viva il JOMO. Paura e piaceri dell'essere sempre connessi e non.

C'è un termine per denominare il terrore di non essere connessi a Internet e ai social network forse già lo conoscete: FOMO, che sta per Fear of Missing Out, la paura di perdere la connessione ad internet e, quindi, qualcosa di importante. 

http://www.dailymail.co.uk/femail/article-3410074/Forget-FOMO-FOJI-MOMO-JOMO-new-anxieties-caused-social-media.htmlIl suo esatto contrario, l'antitesi è JOMO che sta per Joy of Missing Out o la gioia di non sapere e di fuggire per un momento alla confusione di Internet. 

É stato l'imprenditore Anil Dash ad inventarlo nel 2012 quando nacque suo figlio. Il o la, decidete voi, JOMO fa di nuovo capolino oggi, in un momento in cui è sempre più raro e desiderato. 

Non prevede di eliminare la tecnologia ma vuol mostrarci che non è per niente indispensabile. 

Questa primavera, l'amministratore delegato di Google Sundar Pichai aveva presentato un'iniziativa (New York Times) per incoraggiare l'uso più sano delle nuove tecnologie ridimensionandolo. 

Durante il suo discorso, alle sue spalle, veniva proiettato l'invito alla Joy of Missing Out. Poco dopo Apple lanciava Screen Time, l'applicazione per visualizzare il tempo utilizzato e dedicato agli smartphone. L'iniziativa dei giganti tecnologici non nasceva dal nulla. 

Dopo anni di questo utilizzo, alcuni studi avevano mostrato l'impatto negativo di una connessione costante. Le continue notifiche rendono le persone infelici e sfortunate ( New York Times). 

Le sigle dei modi di comportarsi sono anche più che le due citate, il Daily Mail ce le elencava nello scorso febbraio (Forget-FOMO-FOJI-MOMO-JOMO... )

Quindi, questa estate, la vera vacanza potrebbe essere quella di disconnettersi e mettere alle spalle l'ansia provocata dalla nuova tecnologia e ... così sia. 

17 luglio, 2018

La cravatta è pericolosa per la salute. Lo dicono gli esperti.

Garanzia di eleganza e dello chic tradizionale, la cravatta sarebbe dannosa per la salute, perché comprime le arterie del collo, secondo alcuni studiosi  tedeschi. 
https://kdwn.com/2018/07/08/necktie-killing-kdwns-dr-daliah-explains/
Dr. Daliah
In origine era un simbolo d'amore, quando, nel diciassettesimo secolo, le donne croate legavano sciarpe intorno al collo dei loro cari che andavano in guerra nella seconda metà del XVII secolo. 

Non sappiamo se ci sarebbe stata la stessa attenzione se avessero saputo che questo attributo dell'eleganza avrebbe potuto mettere in pericolo la salute dei loro futuri promessi. 

Gli scienziati sostengono in uno studio pubblicato su Springer-Radiology: il nodo può limitare il flusso di sangue al cervello perchè esercita una pressione sull'arteria giugulare e carotidea. 

Per ottenere questi risultati, gli scienziati dell'Ospedale di Kiel in Germania hanno reclutato trenta giovani senza problemi cerebrovascolari. Erano divisi in due gruppi: quindici dovevano indossare camicie a collo aperto e gli altri con cravatte. 

Diversi esperimenti sono stati condotti - con colletti aperti o meno, legati o meno - sugli studenti di di ciascun gruppo per 'esaminare il comportamento della giugulare', leggiamo sull'articolo. 

Il gruppo che indossava una cravatta ha visto il suo flusso sanguigno ridursi del 7,5% tra il momento in cui era stata allentato e il momento in cui era legato. 

Gli scienziati sottolineano ancora che è difficile conoscere l'impatto diretto di questa riduzione sulla salute. Ma non è impossibile che un legame troppo stretto abbia conseguenze sul sistema cognitivo. 

Il flusso sanguigno in questione è fondamentale per il corretto funzionamento dei neuroni responsabili della trasmissione e ricezione dei messaggi nervosi. Già nel 2000, i ricercatori di New York avvertirono che 'i nodi troppo stretti possono danneggiare la vissta a lungo termine'. una buona ragione per vestire alla friday wear: camicia sbottonata al collo e senza cravatta ... 

16 luglio, 2018

Diventare invisibili? Ora é possibile. I ricercatori hanno sviluppato una tecnologia per uomini e cose.

Il mantello dell'invisibilità di Harry Potter o l'Aston Martin di 007 ne 'La morte può attendere' sarà presto alla portata di tutti? 

https://www.technologynetworks.com/analysis/news/invisibility-cloaking-could-become-a-reality-305626Ci sono buone possibilità, se ci riferiamo al lavoro svolto da Luis Romero Cortés, Reza Maram, José Azaña e Mohamed Seghilani. Questi quattro ricercatori dell'INRS di Montreal sono riusciti a sviluppare una tecnologia che rende invisibili uomini e cose! 

Fermiamoci un attimo, però: allo stato delle cose, è possibile una tale impresa solo con obiettivi immobili. Ma l'impresa è comunque notevole. Come funziona? 

Il principio (semplificando) è quello di giocare con le diverse frequenze dello spettro elettromagnetico al fine di ingannare l'occhio umano. Perché quando fissiamo un oggetto, ciò che vediamo è il risultato, sotto forma di frequenze, dell'interazione tra l'oggetto e la luce che lo colpisce. Ad esempio, possiamo vedere il rosso di una mela perché il frutto riflette la frequenza della luce rossa emessa dal sole, afferma Technology Networks

Raggi gamma, onde elettromagnetiche, raggi X, ultravioletti, visibili (lo spettro dell'arcobaleno) e infrarossi costituiscono lo spettro elettromagnetico

Con due sofisticati dispositivi posizionati vicino all'oggetto fino a farlo 'scomparire', gli scienziati canadesi hanno cambiato le frequenze, in modo che la luce rossa non venga più restituita dalla mela rossa, per esempio. 

Per dirla semplicemente, la velocità della luce sull'oggetto così modificata lo rende invisibile all'occhio umano. L'unico problema è che l'osservatore deve trovarsi in un punto molto preciso di fronte a entrambi i sensori e all'oggetto in modo che l'effetto della scomparsa sia efficace. 

Ma riconosciamo che c'è qualcosa da festeggiare. Inutile dire che negli ambienti militari molti hanno espresso interesse per la scoperta. 

15 luglio, 2018

Ventidue donne accusano Johnson & Johnson di vendere talco causa del loro cancro. La giustizia ha deciso a loro favore.

JOHNSON & JOHNSON condannata: Ventidue donne avevano accusato il colosso industriale di vendere talco causa del loro cancro. 

https://www.nytimes.com/2018/07/12/business/johnson-johnson-talcum-powder.htmlIl gruppo farmaceutico statunitense Johnson & Johnson (J & J) è stato condannato giovedì a pagare $ 4,69 miliardi di danni in una causa intentata da 22 donne e le loro famiglie, che avevano accusato un talco venduto dal gruppo di aver loro causato tumori. Svolta inattesa in questo caso tra le diverse migliaia di azioni legali intentate contro J & J. 

Secondo l'avvocato che rappresenta le vittime, Mark Lanier, una giuria di sei uomini e sei donne di un tribunale di St. Louis, nel Missouri, ha deciso di condannare il gruppo farmaceutico dopo sei settimane di processo e otto ore di deliberazioni. Il danno consiste in $ 550 milioni in danni compensativi e oltre $ 4,1 miliardi in danni punitivi. 

Le denuncianti avevano affermato che l'uso del talco per la loro igiene personale aveva causato il cancro alle ovaie. 'Per oltre 40 anni, Johnson & Johnson ha nascosto le prove dell'amianto nei suoi prodotti', ha detto Lanier in una nota. 'Speriamo che questo verdetto attiri l'attenzione del consiglio di amministrazione di J & J e li incoraggi a informare meglio la comunità medica e il pubblico sul legame tra amianto, talco e cancro ovarico', poi continuando ha chiesto al gruppo farmaceutico di ritirare i prodotti in questione dal mercato. 

In una dichiarazione, J & J si é dichiarata 'profondamente delusa dal verdetto'. Questo é il 'risultato di un processo ingiusto che ha visto le querelanti rappresentare un gruppo di 22 donne, la maggior parte delle quali non ha alcun collegamento con il Missouri, ma che sono state raccolte in un solo caso in cui tutte affermano di aver sviluppato cancro ovarico'. 

'Il verdetto, ha assegnato lo stesso ammontare di danni a ciascuna delle denuncianti, indipendentemente dal loro caso individuale e dalle differenze legali, riflette il fatto che le prove presentate in questo caso non potevano affrontare i pregiudizi di questo tipo di istruttoria'. 

J & J ha ribadito che il talco commercializzato non contiene amianto e non provoca il cancro ovarico, esprimendo la sua intenzione di utilizzare 'tutte le procedure di ricorso a sua disposizione'. 

Diversi processi sono già stati condotti per gli stessi motivi e uno alla Corte d'Appello di Los Angeles (California) che ha dato ragione lo scorso ottobre a J & J respingendo una condanna per 417 milioni di dollari di danni, considerando che gli argomenti del denunciante erano insufficienti e vaghi. 

14 luglio, 2018

I macedoni sono i re delle 'Fake News'. Molti integrano i loro magri salari con la produzione di 'notizie false' su Internet.

Ecco come una città macedone, Veles, é diventata l'epicentro delle notizie false nel mondo divenendone il crocevia. 

https://phys.org/news/2018-03-cambridge-analytica-firm-heart-facebook.htmlJovan ha comprato delle Nike e s'é involato per una vacanza in Grecia. Questo è stato il suo compenso per aver contribuito alla marea di 'false notizie' provenienti dalla città macedone di Veles durante la campagna presidenziale americana del 2016. 

'Ho guadagnato circa 200 euro al mese' per contribuire a questi siti' notizie false ha dichiarato candidamente alla stampa lo studente di 20 anni, dopo aver avuto la garanzia dell'anonimato. 

Lo stipendio medio in questo paese povero dei Balcani è di circa 350 euro. Città di 50.000 abitanti, al centro della Macedonia, Veles è stato un importante centro industriale nella ex Jugoslavia prima del crollo, e di impegnarsi in una riconversione improbabile. 

Nel 2016, dai suoi server, son spuntati come funghi centinaia di siti web e pagine Facebook che tessevano gli elogi di Donald Trump lasciando nella polvere i suoi avversari democratici Hillary Clinton e Bernie Sanders, o attaccando i record di onestà dell'ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama. 

Su quelle pagine, ormai in gran parte scomparse, avreste potuto leggere articoli su presunti commenti razzisti fatti da Hillary Clinton aattribuite a Beyoncé o false dichiarazioni secondo le quali lei avrebbe vantato i meriti di Donald Trump. 

Studente presso la Facoltà di Tecnologia della città, Jovan era stato reclutato da una delle decine di investitori locali per una corsa al clic lucrativo. Fino ad allora, si erano concentrati su siti di celebrità, automobili e consigli di bellezza. 'Poi la gente ha fiutato che la politica avrebbe anche potuto procurare soldi', ha detto Borce Pejcev, 34 anni, che ha contribuito a creare molti siti. 

Jovan ha spiegato che il suo compito era quello di recuperare articoli pubblicati su siti conservatori come Fox News o Breitbart, ma anche dai media tradizionali 'adattandoli un po' e trasformandoli con un titolo accattivante. 

Jovan è un giovane macedone come molti altri, senza prospettive in un paese in cui la disoccupazione colpisce il 55% della sua generazione. Secondo la Banca Mondiale, tra il 2001 e il 2016, 500.000 persone hanno lasciato il paese con una popolazione stimata in 2,1 milioni. 

'Né di destra né di sinistra,' Jovan non sa se ha contribuito alla vittoria di Donald Trump e 'se ne frega'. Sa solo che per la prima volta nella sua vita ha fatto soldi per comprare quello che voleva'. 

'Ho scritto quello che la gente voleva sentirsi dire', dice. Come altri intervistati, egli ritiene ridicola l'idea che una qualunque influenza russa abbia potuto essere dietro questi siti. L'attrazione del guadagno era più che sufficiente. 

'Divenne presto chiaro che i conservatori erano migliori per fare soldi. Amano le teorie del complotto, quelle su cui si clicca prima per condividere', dice Borce Pejcev. 'Ho aiutato il signor Trump a vincere', ha stampato sul suo biglietto da visita Mirko Ceselkovski, consulente digitale, ne ha visti passare molti di questi creatori di siti,: 'Ho appena detto loro, come guadagnamo soldi su Internet, più clic hai, più denaro Google Ads ti da'. 'È un mondo governato dal clic', dice. 

Anche gli adulti sono coinvolti in questa vita attiva come l'insegnante di inglese Violeta, che non dà il suo nome completo. Durante il periodo elettorale, ha quasi raddoppiato il suo stipendio di 350 euro al mese, lavorando tre ore al giorno. Ora, guadagna ancora 150 euro con questa attività ausiliaria. 
'So che è sbagliato accettare un lavoro per dire: 
'Ehi! I vaccini uccidono! ', 
'L'Olocausto non esisteva! 
o 'per promuovere Mr. Trump'. 

Ma quando si ha fame, non ci si può concedere il lusso di pensare al progresso democratico', dice la madre di due figli che vivono del solo suo stipendio. 

Ricorda che nel 2016 alcuni dei suoi studenti 'arrivavano ​​tardi e stavano dormivano letteralmente in classe'. Anch'essi avevano costruito dei siti. 

La gallina dalle uova d'oro oggi è meno fertile. Secondo Jovan, Facebook ora blocca le pagine politiche di Veles. Si è fermato. Il suo amico Teodor sta ancora lavorando per un'azienda che gestisce centinaia di siti di moda, salute, bellezza e auto. Spiega che raggranella tra i 100 ei 150 euro, quasi quanto sua madre, che lavora part-time in un'azienda tessile! 'Biasimatemi pure se vi fa piacere, ma tra questo mestiere e le storie che ondeggiano su Internet, ho scelto la seconda opzione'

13 luglio, 2018

Cibo solido e sonno dei bebé sono correlati, secondo uno studio.

Uno studio britannico, pubblicato lunedì scorso, conferma la pratica di molti genitori, che danno ai loro neonati cibo solido prima dell'età solitamente raccomandata di sei mesi, nella speranza di farli dormire meglio. 

https://www.scimex.org/newsfeed/does-introducing-solid-food-early-help-babies-sleep-betterQuesto metodo, tuttavia, non risolve completamente i problemi del sonno. L'esperimento è stato condotto su 1303 bambini di tre mesi in Inghilterra e nel Galles, selezionati tra il 2009 e il 2012 e seguiti fino al terzo compleanno. 

La metà dei genitori è stata incoraggiata a fornire cibo solido, come pesce o grano, prima di sei mesi, mentre l'altra metà dei bambini veniva solamente allattata per un periodo massimo di sei mesi. 

Pochi studi si sono concentrati su così tanti bambini, con un protocollo così rigoroso. I partecipanti sono stati divisi casualmente tra i due gruppi. La ricerca, inizialmente incentrata sulle allergie, è stata pubblicata lunedì sulla rivista statunitense JAMA Pediatrics

I bambini che hanno iniziato a mangiare cibi solidi hanno dormito più a lungo e si sono svegliati meno spesso durante la notte. L'effetto è piccolo, ma evidente. 

Il numero di risvegli notturni è infatti lungi dall'essere scesa a zero, ma la differenza tra i due gruppi è considerato significativo se si osserva la media, in calo da 2,01 risvegli a notte a 1.74. Ciò significa che la metà dei bambini che mangiano cibi solidi si è svegliata meno di 1,74 volte a notte. 

Una differenza notevole è stata registrata anche durante il sonno, con un picco di oltre 16 minuti all'età di sei mesi. 

I ricercatori, tra cui Gideon Lack, del King College di Londra, riconoscono che è possibile che le madri nello studio abbiano risposto più positivamente ai questionari quando sono stati dati cibi solidi, dopo aver anticipato un effetto positivo. Ma secondo loro, è improbabile che questo sia durato oltre i sei mesi. 

In sintesi, essi concludono nel loro articolo, le linee guida in base alle notizie recenti raccomandano ai genitori di esporre i loro figli, prima agli alimenti che possono causare allergie, come le arachidi, potrebbe anche produrre un beneficio in termini di sonno. 

12 luglio, 2018

Le donne omosessuali sono più soddisfatte della loro vita sessuale. La causa: Il loro know-how del piacere femminile.

In una recente indagine condotta nel Regno Unito (vds. sito del Governo inglese) su 7000 donne, la metà di età 25-34 anni afferma di essere insoddisfatta della propria vita sessuale. Un risultato che non tiene conto dell'orientamento sessuale delle partecipanti, come riportato dal 'Guardian'

https://www.gov.uk/government/news/survey-reveals-women-experience-severe-reproductive-health-issuesStudi più recenti mostrano che le lesbiche sono più soddisfatte della loro sessualità. Nel 2014, un sondaggio americano rilevò che il 75% delle donne omosessuali ha avuto un orgasmo durante il rapporto, contro il solo 61% delle eterosessuali. 

Nel 2017, anche un sondaggio del Kinsey Institute (USA) aveva confermato questa tendenza: l'86% delle lesbiche confidava di ottenere il piacere, contro il 65% delle donne eterosessuali. 

La spiegazione della differenza, in base all'orientamento sessuale, sarebbe né più né meno a causa del know-how delle donne in materia di piacere femminile. 

'Le lesbiche sanno dove si trova il clitoride e a cosa serve per raggiungere l'orgasmo', afferma la terapeuta Matty Silver, intervistata dal 'Guardian'.  

'Non hanno bisogno di indicare al partner ciò che vogliono, il che spiega la loro maggiore soddisfazione'. E aggiunge: 'Ci sono molti uomini che pensano di poter soddisfare il loro partner solo con rapporti vaginali, tranne che questo riguarda solo il 20% delle donne. Spesso hanno bisogno di stimolazione del clitoride e sesso orale perché ciò avvenga'.

11 luglio, 2018

Un vaccino sperimentale ha provocato una risposta immunitaria nell'uomo e protetto dei macachi dall'HIV.

Siamo per disporre di un vaccino contro l'HIV? I ricercatori hanno riferito sabato scorso di un progresso incoraggiante, un vaccino sperimentale ha provocato una risposta immunitaria negli esseri umani e ha protetto i macachi dall'infezione. 

https://www.sciencedaily.com/releases/2018/07/180707090650.htmLo sviluppo di questo potenziale vaccino, sicuro per gli esseri umani, è ora abbastanza avanzato per testarlo su 2.600 donne nell'Africa meridionale. 

'Questi risultati rappresentano una pietra miliare', ha dichiarato il direttore dello studio di Virologia Dan Barouch in una dichiarazione su The Lancet, che ha anche, aggiunto, con altri esperti, che non vi é alcuna garanzia che i seguenti test sarebbero stati così positivi. 'Dobbiamo rimanere cauti', 

Due terzi dei macachi rhesus sono stati protetti dal vaccino durante i test di laboratorio. I risultati del test su scala reale, chiamato Imbokodo (roccia, in Zulu), sono attesi nel 2021 o 2022. 

'Sarà il quinto vaccino contro l'HIV la cui efficacia sarà stata testata nell'arco di 35 anni di storia dell'epidemia', ha detto il professor Barouch. 

Un altro, chiamato RV144, aveva mostrato che stava proteggendo l'uomo dall'HIV in una certa misura. Nel 2009, uno studio ha indicato che aveva ridotto il rischio di infezione del 31,2% in 16000 volontari in Tailandia. 

Lo studio pubblicato sabato riporta i risultati di un test condotto su 393 adulti sani, negativi all'HIV, di età compresa tra 18 e 50 anni in Africa orientale, Sudafrica, Tailandia e Stati Uniti. Alcuni hanno ricevuto una delle possibili combinazioni di vaccini o un placebo, tramite quattro iniezioni in 48 settimane. 

Queste combinazioni erano costituite da diversi tipi di virus HIV, resi sufficientemente innocui, con la speranza di provocare una risposta immunitaria. Questa é stata 'robusta', ha detto con soddisfazione il professore. 

I test hanno ne hanno dimostrato la sicurezza. Solo cinque partecipanti hanno riferito di effetti collaterali, come dolore addominale, diarrea, vertigini o mal di schiena. In uno studio separato, questi stessi vaccini offrivano protezione a due terzi dei 72 macachi a cui i ricercatori hanno poi tentato di inoculare il virus. 

Altri specialisti hanno accolto favorevolmente questo progresso. 'Non lo ripeterò mai abbastanza quanto abbiamo bisogno di un vaccino', dice François Venter dell'Università del Witwatersrand (Sudafrica). Ma 'abbiamo già vissuto l'esperienza di vaccini sperimentali che non si sono poi mostrati efficaci'. 

Per altri ricercatori del Vaccine Research Institute: 'Probabilmente non sarà il vaccino definitivo, ma può essere una scoperta fenomenale. Nel migliore dei casi', questa ricerca porterà ad un vaccino che potrà essere somministrato entro 'quasi 10 anni'. 

Circa 37 milioni di persone vivono con l'HIV o l'AIDS, secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, e ogni anno lo contraggono 1,8 milioni. La malattia ha ucciso circa 35 milioni degli 80 milioni di persone infettate, da quando è stato diagnosticato per la prima volta nei primi anni '80. 

Nonostante i progressi della medicina, nella prevenzione e nel trattamento di malattia (PrEP, antiretrovirali, triterapia), i ricercatori insistono sulle misure per non essere infettati: protezione durante i rapporti, uso di nuove siringhe, sterilizzazione di attrezzature mediche ...