26 febbraio, 2013

ZYGMUNT BAUMAN a Bari - 26 e 27 febbraio

Comunicati S. Stampa Giunta Domani
martedì 26 febbraio chiusura "Mese della Memoria" con Zygmunt Bauman L’assessore alle Attività culturali, Silvia Godelli, parteciperà domani martedì 26 febbraio alle ore 17.30 presso il foyer del Teatro Petruzzelli di Bari alla “Lectio Magistralis” sul tema “Umano/Disumano” tenuta dal prof. Zygmunt Bauman in occasione della chiusura del “Mese della Memoria”, promosso dalla Regione Puglia e a cura dell’associazione “Presidi del Libro”. L’appuntamento sarà introdotto da Giuseppe Laterza e oltre alla Godelli saranno presenti con Bauman Marina Losappio (Presidi Libro) e Carlo Fuortes (commissario Fondazione Petruzzelli). Il programma completo del “Mese della Memoria” è a disposizione su www.presidi.org
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ZYGMUNT BAUMAN
27 febbraio 2013 10:30 - 12:00 
Conferenza - Palazzo Ateneo
Aula Magna Piazza Umberto, 1 - Bari (BA)
introdotto dal giornalista dell’Espresso Wlodek Goldkorn, dialogherà con studenti, ricercatori e docenti dell’Università di Bari (Aula Magna Aldo Cossu, Palazzo Ateneo) in un Open forum sugli intellettuali e l’Europa organizzato dalla Casa Editrice Laterza in collaborazione con l’Ateneo. Un tema, quello degli intellettuali, molto caro al sociologo, come si legge nella voce a loro dedicata nell’Enciclopedia delle Scienze Sociali dove già nel 1996 aveva scritto con grande lucidità: 
“L'intellettuale, inflazionato sino all'implosione dalla chiacchiera massmediologica, si allontana sullo sfondo: i grandi temi lo sovrastano. Con la fine della divisione del mondo in blocchi contrapposti e con la caduta del cosiddetto comunismo, la questione degli intellettuali, alimentata e prolungata artificialmente proprio dal contrapporsi degli schieramenti, sembra infine essere proprio tramontata”
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ZYGMUNT BAUMAN
27 febbraio 2013 18:00 - 20:00 
Liceo Classico Linguistico E Scientifico Cartesio 
Via don Dattoli
Triggiano (BA) 
La diseguaglianza aumenta in tutto il mondo, per cui i ricchi diventano più ricchi e i poveri sempre più poveri, secondo una logica intrinseca alla diseguaglianza stessa. Secondo il sociologo Bauman, padre della modernità liquida, ciò è la conseguenza finale dell’aver sostituito la competizione e la rivalità alla cooperazione amichevole, alla condivisione e al rispetto reciproco. 

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