09 settembre, 2018

Lo squalo non attacca perchè crudele, mostra solo la curiosità.

I ricercatori hanno trovato una spiegazione ai morsi degli squali ai surfisti, mentre un nuovo film rilancia la psicosi del mangiatore di uomini. 

http://cinema-tv.corriere.it/cinema/porro/18_agosto_29/shark-primo-squalo-dc18701e-ab87-11e8-9764-e6a99f8035d4.shtmlUn nuovo film catastrofico e ... la disinformazione riparte. Da qualche giorno, una variante de 'Lo Squalo' fa rinascere la paura per questo animale. 

La fiction americana 'Shark - il primo squalo' ha scalato la classifica del botteghino globale, e si può immaginare che, ancora una volta, lo shock delle immagini peserà più delle parole dei biologi che si sforzano di sdrammatizzare la demoniaca passione degli squali . 

I numerosi istituti che registrano gli attacchi di squali negli Stati Uniti, in Australia e in Sud Africa, giungono alla stessa conclusione: gli attacchi degli squali sono eccezionali e molto raramente fatali. 

Durante il decennio 2000-2009, solo il 7% dei morsi di squalo ha causato la morte di un essere umano. 

Contrariamente a quanto le persone hanno immaginato, gli squali non sono gli animali più pericolosi. Se il pubblico generale ignora questa realtà, però, non è solo colpa di Hollywood. Le diverse specie non sono, infatti, uguali in base alle statistiche. 

Alcuni sono sistematicamente dimenticati in innumerevoli compilation che fioriscono nei media e che li elencano tra i più mortali per gli umani. 

In un rapporto dell'OMS sui 'morsi di animali' pubblicato nel febbraio 2018, l'organizzazione osserva che 'non sono disponibili dati a livello mondiale sull'incidenza dei morsi canini, che gli studi suggeriscono essere responsabili di decine di milioni di feriti ogni anno'. 

Negli Stati Uniti, dove si registra un tale record, scopriamo che i cani hanno ucciso 57 umani nel 2017, mentre gli squali non hanno causato alcuna morte. 

Estrapolando queste cifre sulla popolazione mondiale si scopre che i canidi ucciderebbero più di 350 persone ogni anno (senza contare le trasmissioni di rabbia), con un rapporto di 6 a 10 per gli squali. 

Nessun commento: