Il comitato del Nobel per la pace respinge il suo controverso presidente. Contestato nella commissione per il prestigioso premio, Thorbjorn Jagland non è stato riconfermato.
Si tratta di uno scivolone senza precedenti, in più di un secolo di storia di quella istituzione. Questo martedì 3 marzo, Thorbjørn Jagland è retrocesso a semplice membro del comitato Nobel.
Presidente dal 2009, in un periodo segnato dalle polemiche in merito al riconoscimento dato a Barack Obama, al dissidente cinese Liu Xiaobo e l'Unione europea, Thorbjørn Jagland é stato sostituito da Kaci Kullman Five, già vice-presidente. Mai prima d'ora una carica da presidente non è stata riconfermata, come è avvenuto per Thorbjørn Jagland, respinto.
Kaci Kullman Five si é rifiutata di commentare sul perché il suo predecessore non fosse stato riconfermato nonostante avesse dichiarato pubblicamente che lo avrebbe desiderato. Nella prima riunione dell'anno in corso, il primo dell'anno, sono stati attribuiti i ruoli in seno alla commissione, ma anche si sono riviste le nomination per il Nobel per la Pace 2015. Sono stati selezionati 276 individui e organizzazioni, quasi una record.
"Vi è un ampio consenso all'interno della commissione sul fatto che Thorbjørn Jagland sia stato un buon presidente per sei anni", ha detto Kaci Kullman Five. Quanto alla prima domanda, la principale, l'ex primo ministro laburista, si é rifiutata di rispondere.
Il fatto é senza precedenti da quando il primo Premio Nobel per la Pace fu assegnato nel 1901, il cambio di direzione è stato reso possibile dalla variazione della maggioranza politica della commissione, grazie al suo rinnovo parziale. La composizione del Comitato per il Nobel, i cui membri sono nominati dal Parlamento norvegese, riflette infatti l'equilibrio di potere nella Camera, che si é spostato a destra nel 2013.
Presidente dal 2009, in un periodo segnato dalle polemiche in merito al riconoscimento dato a Barack Obama, al dissidente cinese Liu Xiaobo e l'Unione europea, Thorbjørn Jagland é stato sostituito da Kaci Kullman Five, già vice-presidente. Mai prima d'ora una carica da presidente non è stata riconfermata, come è avvenuto per Thorbjørn Jagland, respinto.
Kaci Kullman Five si é rifiutata di commentare sul perché il suo predecessore non fosse stato riconfermato nonostante avesse dichiarato pubblicamente che lo avrebbe desiderato. Nella prima riunione dell'anno in corso, il primo dell'anno, sono stati attribuiti i ruoli in seno alla commissione, ma anche si sono riviste le nomination per il Nobel per la Pace 2015. Sono stati selezionati 276 individui e organizzazioni, quasi una record.
"Vi è un ampio consenso all'interno della commissione sul fatto che Thorbjørn Jagland sia stato un buon presidente per sei anni", ha detto Kaci Kullman Five. Quanto alla prima domanda, la principale, l'ex primo ministro laburista, si é rifiutata di rispondere.
Il fatto é senza precedenti da quando il primo Premio Nobel per la Pace fu assegnato nel 1901, il cambio di direzione è stato reso possibile dalla variazione della maggioranza politica della commissione, grazie al suo rinnovo parziale. La composizione del Comitato per il Nobel, i cui membri sono nominati dal Parlamento norvegese, riflette infatti l'equilibrio di potere nella Camera, che si é spostato a destra nel 2013.
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