24 aprile, 2013

Keith Haring, la linea politica - Due mostre contemporanee

Sono forse semplicistiche, le piccole figure dipinte da Keith Haring nella metropolitana di New York


Impegnate a rispondere alla domanda le due mostre dal titolo:

"Keith Haring, la linea politica"

Logo CentquatreMusée d'Art Moderne - "Keith Haring, la linea politica"Poco più di duecento dipinti
al Museo di 
e al
Centquatre a Parigi.
             
Chi mai non ha visto un'opera di Haring? In casa mia ce ne sono diverse riproduzioni che tappezzano i muri della stanza dei ragazzi, suoi strenui ammiratori. Arrivano subito all'occhio ed alla mente per una ragione molto semplice, il suo codice è composto da semplici simboli facilmente comprensibili. Esempi:
Il bambino radiante
Kaith Haring amava i bambini, la loro gentilezza, la loro innocenza. "Il suo bambino radiante, è l'uomo nel suo divenire che sprigiona energia vitale intorno a sé", dice il curatore dell'evento, Odile Burluraux. 
Il cane.
In quanto artista di strada ha, molte volte, avuto a che fare con polizia e tribunali. Esprimere la sua arte sui muri della metropolitana comportava anche questo. "Il cane, è tutto ciò da cui tentava di sfuggire: Autorità, violenza, dominio e la repressione dello stato poliziotto" latrante.
La piramide. 
.. è il passato ", una sorta di età dell'oro per coloro che, come lui, da bambino, trascorrevano la Domenica mattina al Metropolitan Museum di New York."
La centrale nucleare e 
il computer. 
Sono i pericoli che abbiamo di fronte. "Keith Haring a volte sostituisce la testa dei suoi personaggi con un computer, come se avesse intuito che avrebbe un giorno sostituito il nostro cervello." 
La croce. La dimensione religiosa
.. più tardi, sarà evocata dalla malattia. "Serve anche a squarciare le viscere per il passaggio dei cani", dice Odile Burluraux, quel buco nel corpo del bambino radiante è "un modo per l'uomo di convivere con leggi, divieti e limitazioni ".

Dovrò accontentarmi di continuare a vederli da questo computer, dove scrivo, o sulle pareti, suggerendo a chi può di far due passi a Parigi, magari questo weekend

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