Se prima in seguito ad un grave incidente automobilistico, con conseguenze fisiche del 20%, come ad esempio la paralisi totale del nervo sciatico, l’Rc auto rimborsava un uomo di 40 anni con una cifra tra i 65 mila e i 91 mila euro, con la nuova legge potresti riceverne fra i 36 mila e i 47 mila euro: il 50% in meno.
Un altro esempio pratico: un ragazzo di appena 20 anni ha un grave incidente, con lesioni fisiche classificate al 90%, che interessano il cuore, gli spetta un maxi rimborso. In questo caso il tetto massimo dei risarcimenti, un milione e 200 mila euro, sarà sforbiciato a 680 mila circa. Sono gli effetti delle nuove tabelle assicurative, approvate dal Consiglio dei ministri.
Le assicurazioni pagano quindi la metà, ma le tariffe per il momento non calano, c’è uno spiraglio ma per ora è come se fosse tutto chiuso.
Il provvedimento, che dopo il via libera dell’Esecutivo sarà sottoposto al parere del Consiglio di Stato, definisce, infatti, una tabella nazionale unica per le menomazioni all’integrità psico-fisica comprese tra 10 e 100 punti di invalidità.
I tagli sono stati decisi dal Governo che, su proposta del ministro della Salute, Ferruccio Fazio, ha approvato il tutto. Nella nota di Palazzo Chigi si legge che è prevista “una nuova tabella delle menomazioni all’integrità psicofisica, che costituisce il superamento delle singole tabelle elaborate dai Tribunali
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