25 luglio, 2011

Aïcha Bouabaci a Gravina il 26 luglio 2011

segue dal post precedente



Ho letto il libro di AICHA, me lo ha mandato in PDF Maria, se ne parlerà domani sera 26 nella piazzetta intitolata a 'Vito' a fianco del 'Gambrinus', lì, dove, a frotte disordinate e vocianti, ogni sera si raduna la giovane bella e birraiola carovana.
Mi dicono e non dubito che sarà un interessante evento, cui ne seguiranno altri di coda della indigena artistica progenie. Chissà se non sarebbe stato opportuno, per lei, Aicha, accompagnarci alle sue parole mostrando di noi le parti che abbiamo abbandonato, in una di quelle piazzette che la nostra storia architettonica sembra aver costruito nel corso dei secoli per essere luogo di piacevole incontro.
Me lo ha ricordato l'altra sera un amico, rivolto a un uditorio distratto e abituato, ormai, alle brutture che questo luogo ci riserva, tanto da non accorgersene più, artisti compresi.

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