Come potrebbe una ragazza trasmettere un messaggio al padre, astronauta della missione della Stazione Spaziale Internazionale?
Prima di scrivere tutto il resto la mia mente è andata alle linee e ai disegni geoglifi di Nazca, ascoltando la colonna sonora, un valzer, sicura citazione di Kubrik e la sua 'Odissea nello spazio', mi sono chiesto se anche quelli fossero messaggi di augurio o di benvenuto verso destinatari più lontani.
Con la tecnologia, tutto è possibile, il meglio e il peggio. In questo caso, è il meglio: inviare un messaggio dalla Terra ad un astronauta in orbita. In effetti, il padre della giovane Stephanie, che vive a Houston, è attualmente in missione sulla Stazione Spaziale Internazionale. Basti pensare che quando lui è assente, lo è per un bel po' di tempo, per non parlare del rischio che un tale lavoro comporta ...
Con la tecnologia, tutto è possibile, il meglio e il peggio. In questo caso, è il meglio: inviare un messaggio dalla Terra ad un astronauta in orbita. In effetti, il padre della giovane Stephanie, che vive a Houston, è attualmente in missione sulla Stazione Spaziale Internazionale. Basti pensare che quando lui è assente, lo è per un bel po' di tempo, per non parlare del rischio che un tale lavoro comporta ...
Eppure dalla Terra, Stephanie è stata in grado di trasmettere un messaggio a suo padre lassù in orbita. Come? Con una campagna pubblicitaria per l'auto Hyundai!
Il primo passo, semplice: scrivere il messaggio "I love you".
Il primo passo, semplice: scrivere il messaggio "I love you".
Il secondo: trasformare la scrittura della giovane in traccia stradale leggibile ingrandita dagli 11 piloti Hyundai Genesis.
Ultimo passo: far coincidere la scritta con la traiettoria del passaggio della Stazione Spaziale in quel giorno, per poi scrivere materialmente il messaggio sulla superficie di un lago asciutto, il Dry Lake Delamar, nel Nevada, con i pneumatici.
Risultato finale: un messaggio di 5,55 km2, più o meno quanto l'estensione della città di Bari, periferia compresa, visibile e leggibile dallo spazio. Una iniziativa che ha toccato il cuore del padre astronauta e di tutta la famiglia e, ovviamente, entrato nel Guinness dei primati. Per una volta, nessuno si è abbandonato allo zapping da quella che, in fondo, non è altro che la più grande campagna pubblicitaria del mondo!
Risultato finale: un messaggio di 5,55 km2, più o meno quanto l'estensione della città di Bari, periferia compresa, visibile e leggibile dallo spazio. Una iniziativa che ha toccato il cuore del padre astronauta e di tutta la famiglia e, ovviamente, entrato nel Guinness dei primati. Per una volta, nessuno si è abbandonato allo zapping da quella che, in fondo, non è altro che la più grande campagna pubblicitaria del mondo!
Nessun commento:
Posta un commento