David Cameron, il premier inglese, disse a voce alta e forte agli inizi di luglio, se non si conducesse un'azione globale e concertata contro la resistenza agli antibiotici, per la medicina, si rischia di tornare al Medioevo. Il primo ministro britannico propose che il suo paese prendesse l'iniziativa in questa direzione.
Ma per ora, l'innovazione viene dai Paesi Bassi. Micreos, impresa di biotecnologie, ha appena presentato, il 5 novembre, nell'ambito della Conferenza sulle alternative agli antibiotici per il nuovo millennio un nuovo trattamento per superare lo stafilococcus aureus resistente alla meticillina (MRSA), uno dei superbatteri più resistenti responsabile di un numero crescente di morti.
Ma per ora, l'innovazione viene dai Paesi Bassi. Micreos, impresa di biotecnologie, ha appena presentato, il 5 novembre, nell'ambito della Conferenza sulle alternative agli antibiotici per il nuovo millennio un nuovo trattamento per superare lo stafilococcus aureus resistente alla meticillina (MRSA), uno dei superbatteri più resistenti responsabile di un numero crescente di morti.
Questo trattamento, in forma di crema da spalmare sulla pelle, si basa sull'impiego di un enzima secreto da batteriofagi, l'endolysin, modificato per legarsi alla membrana del batterio e per distruggerla. Si ciba esclusivamente di stafilococchi, risparmiando altri microrganismi, dice il Times, che ha scelto questo argomento come capofila di una serie a partire dal 6 novembre. Il trattamento, che è formulato per combattere contro le infezioni della pelle, dovrà essere prontamente disponibile negli ospedali per ridurre il rischio di contaminazione da MRSA tra i pazienti.
Per gli scienziati, questo successo conferma che è la pista enzimatica uno dei modi alternativi agli antibiotici nella lotta contro superbatteri. Scrive il Times: "Siamo consapevoli che l'Apocalisse post-antibiotico incombe, e qualcuno potrebbe giustamente anche dire che sia anche più urgente del cambiamento climatico. Siamo così disperati al pensiero di non trovare nuove alternative. E' la prima linea di ciò che dobbiamo fare", il giornale cita il professor Brendan Wren, un esperto di malattie infettive presso la London School di igiene e medicina tropicale.
La resistenza agli antibiotici è la causa di 23.000 morti l'anno negli Stati Uniti, secondo il CDC (Centers for Disease Control) e 5000 nel Regno Unito. Questa è una grave minaccia globale, ha dichiarato l'OMS in un rapporto pubblicato il 30 aprile.
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