13 ottobre, 2014

L'Europa e i nuovi barbari - Durante la presidenza italiana

Per l'Europa i 'sans papiers' sono barbari
http://www.euromedrights.org/eng/2014/10/10/mos-maiorum-the-hunt-against-undocumented-migrants-in-europe/
Nelle ultime settimane, un documento ufficiale del Consiglio dell'Unione europea, circola sulle reti di sostegno ai migranti privi di documenti e su iniziativa della British Association Statewatch


Questo documento [ PDF ] annuncia la prossima operazione di polizia denominata Mos maiorum, contro i migranti illegali e "la criminalità organizzata". 

Condotto sotto la presidenza Renzi, dall'Italia ed i Paesi dell'area Schengen che si offrono volontari, Mos maiorum si svolgerà da Lunedi 13 a Domenica 26 Ottobre. Esso mira "a fermare i migranti illegali e raccogliere informazioni utili e di intelligence per le indagini necessarie". 

Oltre agli arresti, l'Unione europea auspica pertanto di raccogliere dati sull'immigrazione illegale in Europa. Chiede esplicitamente ai paesi partecipanti all'operazione note dettagliate per ogni persona arrestata:
  • profilo (nazionalità, sesso, età, luogo e data di entrata nell'Unione Europea);
  • i percorsi per raggiungere l'Europa;
  • modus operandi ("documenti falsi sequestrati, domande di asilo, i segni che l'individuo è in transito, nazionalità e paese di residenza degli intermediari, le somme versate da ciascun immigrante").
Queste incursioni non sono rare in Europa, come spiega Chris Jones di Statewatch, l'associazione che ha diffuso il documento.

"C'è più o meno una simile operazione ogni sei mesi sotto la guida del paese che detiene la presidenza di turno dell'Ue.
Prima di Mos maiorum, ci fu Aeródromos, guidata dalla Presidenza greca e, ancora prima di Perkunas, guidato dalla Presidenza lituana, ecc ". 

Queste operazioni spesso portano un nome classico, greco o romano, per ragioni linguistiche (latino e greco come la radice comune di molte lingue della UE), ma anche per conferire grandezza e prestigio quasi mitologico a queste operazioni di polizia. Ma alcuni nomi sono più connotati di altri, in particolare quelli che hanno implicazioni belliche o giuridiche. 

Questo è stato il caso di Mare Nostrum, operazione umanitaria e militare che conduce l'Italia nel Mediterraneo dal 2013 "Mare Nostrum" (Il nostro mare) era il nome dato dai romani al Mediterraneo, quando dominava tutto il Mediterraneo, dalla Spagna all'Egitto. Il termine è stato scelto nel XIX° secolo dai nazionalisti e da Mussolini nel perseguimento della sua retorica espansionista. 

L'ultimo nato di tale lignaggio, Mos maiorum, richiama anche l'immagine romana. Il termine significa letteralmente "il costumi degli Antichi", e si riferisce al codice non scritto che ha definito la moralità di Roma antica, comportamenti e pratiche, pubblici e privati. 

Come suggerisce il nome, luogo Mos maiorum soprattutto rispetto per gli anziani e la tradizione. Si oppone alla decadenza e barbarie del tempo presente. 

I valori chiave:
  • "Fides": l'onestà, il rispetto per la parola sata, la lealtà, la fede, la fiducia;
  • "Pietas" dovere, il patriottismo, il rispetto per gli dei, la casa, gli antenati, la famiglia;
  • "Religio" et "Cultus": il rispetto e il mantenimento di relazioni tra gli dei e gli uomini, l'osservanza alle regole religiose;
  • "Disciplina": disciplina, valore, onore;
  • "Gravitas" disciplina,  valori, perseveranza;
  • "Virtus" qualità Propria del cittadino romano, il coraggio, l'attività politica di qualità';
  • "Dignitas" et "auctoritas" regole di comportamento del rispetto tradizionale romana per la tradizione, serietà, dignità, autorità.
Come sottolineato sul suo sito web dall'associazione che tutela gli immigrati Cimade (fr):

"I cinque fondamenti di questo concetto sono di un cinismo totale se assimilati agli obiettivi di una operazione di polizia".

Si può obiettare che è solo un nome e che non è il caso di fare le pulci e concentrarsi su questo dettaglio nel grande disegno di Frontex, l'agenzia europea per la sorveglianza delle frontiere.

Ma questo nome non è un acronimo, non è solamente descrittivo, si riferisce ad uno specifico immaginario, quello della coraggiosa Roma durante la sua decadenza.

Qui si è esplicitamente detto che la politica migratoria è un fatto morale, di valori umani. Per Mos maiorum, s'intende che dobbiamo difendere i "costumi degli Antenati", la loro pietas e l'alta moralità di fronte all'assalto dei barbari alle porte. Essa offre l'immagine di una fortezza assediata, che lotta per difendere la purezza della sua civiltà contro il caos che minaccia di inghiottirla.

Ribadendo chiaramente che, almeno per alcuni dei paesi dell'Unione Europea, le politiche migratorie rappresentano un vero e proprio "scontro di civiltà".

Nessun commento: