Leggo sul blog di Moretti di una lettera di SEL del 4 gennaio 2012, firmata Gramegna, che
chiede
- Pur consapevoli dell’esistenza della già intervenuta attivazione di differenti percorsi ... intendiamo
rimarcare la nostra volontà di non volerci rassegnare ad essere spettatori indifferenti della rottura del
centrosinistra Gravinese -
alle parti politiche della sinistra, pardon, centrosinistra, un incontro per ristabilire un clima di dialogo
diverso.
La lettera per intero la ritrovate quì
o sul sito di Raffaele Moretti quì
Confesso di essere sorpreso dall'atteggiamento di SEL, bistrattata e abbandonata (il femminile è d'obbligo
essendo 'la sinistra' femminile, con ecologia e libertà), ripetente i tentativi che appaiono privi di qualche
successo e, se vogliamo, di significato.
Solo pochi giorni fà la situazione politica descritta nel documento del PD del 3 dicembre scorso (quì), che tanto scalpore
produsse, appariva irreversibile anche nei toni, sicuramente ispirato al Manifesto dei Valori del Partito Democratico Approvato il 16 febbraio 2008 (link)...
Anche alcune dichiarazioni qua e là, per esempio del vice segretario giovanile Angelastro, già riportata, alludevano alla necessità di sospendere il chiacchiericcio e di cominciare a lavorare.
Per non dire di altre dell'IDV raccolte personalmente, per es. nella persona del sig. Angelo Paternoster, intorno a
ottobre scorso, che diceva, sintetizzo, '... con SEL assolutamente no. Mai!...' .
_Secondo punto: Francesco Gramegna si è dimenticato di invitare la lista Vendola che, pure, fa parte della
sinistra o centro-sinistra (maschile nel genere), essendo terzo partito, se non erro, e se vogliamo stare ai
numeri dell'ultima competizione elettorale.
_Terzo punto: Atteggiamento mesto, prono, arrendevole e, in qualche modo, masochista quello di SEL negli
ultimi tempi. Incomprensibile da quella parte di popolo che guarda a via Fighera come ad un interessante
luogo, ed accogliente, dove far politica in modo diverso, singolare ed interessante. Forse che l'ala
sindacale cerca di far valere proprie aspirazioni? Come si mormora in alcuni ambienti sottovoce.
E se fosse così, perchè?
_Quarto punto: Segretaria dei giovani democratici di Gravina è Iliana Bellino, 24 anni, laureanda in
medicina e chirurgia, che durante il suo insediamento dice (vedi):
E' il momento del dialogo, dell'unità e non divisione, di costruire e non abbattere, di scrivere una pagina nuova.
E' plausibile pensare che una presenza femminile, giovanile, secondo le ultime tendenze della politica, possa mutare qualcosa?
E' il momento del dialogo, dell'unità e non divisione, di costruire e non abbattere, di scrivere una pagina nuova.
E' plausibile pensare che una presenza femminile, giovanile, secondo le ultime tendenze della politica, possa mutare qualcosa?
Staremo a vedere.
PD e Rifondazione al party di fine anno 30 dicembre 2011
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