Nel post precedente, che trovate su
vi ho annunziato del convegno, a cura di SEL-Gravina, NUOVO PIANO CASA E RIGENERAZIONE URBANA per i dettagli dell’incontro è sufficiente andare a quei post.
Perché, dunque, l’incontro con Angela Barbanente del prossimo 19 settembre?
La spiegazione me la fornisce l’ing. Franco Soldini che, in una nota mi scrive:
Con la L.R.21 del 2 agosto 2011, la Regione Puglia ha inteso attuare, la prima in Italia, quanto indicato nel “decreto sviluppo” del Governo Centrale (PRIME DISPOSIZIONI URGENTI PER L’ECONOMIA Legge 12 luglio 2011 n° 106), modificando ed integrando la disciplina urbanistica ed edilizia prevista nella Legge Regionale 29 luglio 2008, n.21, “NORME SULLA RIGENERAZIONE URBANA”, oltre alle misure accelerative di adozione ed approvazione dei piani esecutivi e modifiche alla L.R.14/2009 “Piano Casa”. Nella nostra città negli ultimi mesi si è discusso su tale norma, predisponendo in maniera frettolosa, un Documento Programmatico di Rigenerazione Urbana (D.P.R.U.), che ha avuto l’approvazione in Consiglio Comunale, con i soli voti della maggioranza a causa del disguido creatosi con la surroga di un nuovo consigliere comunale per cui non c’è stata un confronto aperto sulle problematiche e sulla opportunità di inserire all’interno del documento programmatico di rigenerazione urbana anche le questioni delle altre periferie presenti sul territorio. Successivamente, l’Amministrazione Comunale ha candidato un Programma Integrato di Sviluppo Urbano che ha interessato il Centro Storico la cui fattibilità sembra lusinghiera visto che si è attestato al secondo posto nell’”Elenco delle candidature ai fini dell’ammissione alla successiva fase negoziale” – Determina Dirigenziale del settore Assetto del territorio della Regione Puglia, N.461 dell'8.08.2011 (vedi) (vedi anche - Regione Puglia - territorio e casa) ...
il documento continua ... QUI'
Alcuni dettagli sulla serata del 19 settembre 2011
Con la L.R.21 del 2 agosto 2011, la Regione Puglia ha inteso attuare, la prima in Italia, quanto indicato nel “decreto sviluppo” del Governo Centrale (PRIME DISPOSIZIONI URGENTI PER L’ECONOMIA Legge 12 luglio 2011 n° 106), modificando ed integrando la disciplina urbanistica ed edilizia prevista nella Legge Regionale 29 luglio 2008, n.21, “NORME SULLA RIGENERAZIONE URBANA”, oltre alle misure accelerative di adozione ed approvazione dei piani esecutivi e modifiche alla L.R.14/2009 “Piano Casa”. Nella nostra città negli ultimi mesi si è discusso su tale norma, predisponendo in maniera frettolosa, un Documento Programmatico di Rigenerazione Urbana (D.P.R.U.), che ha avuto l’approvazione in Consiglio Comunale, con i soli voti della maggioranza a causa del disguido creatosi con la surroga di un nuovo consigliere comunale per cui non c’è stata un confronto aperto sulle problematiche e sulla opportunità di inserire all’interno del documento programmatico di rigenerazione urbana anche le questioni delle altre periferie presenti sul territorio. Successivamente, l’Amministrazione Comunale ha candidato un Programma Integrato di Sviluppo Urbano che ha interessato il Centro Storico la cui fattibilità sembra lusinghiera visto che si è attestato al secondo posto nell’”Elenco delle candidature ai fini dell’ammissione alla successiva fase negoziale” – Determina Dirigenziale del settore Assetto del territorio della Regione Puglia, N.461 dell'8.08.2011 (vedi) (vedi anche - Regione Puglia - territorio e casa) ...
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