21 maggio, 2023

Il groviglio delle culle dell'umanità in Africa

Un nuovo studio basato su una grande mole di dati combinati con potenti modelli numerici suggerisce che gli esseri umani moderni hanno avuto origine da più popolazioni che si sarebbero spostate e mescolate per millenni nel continente africano. 
 
L'idea comunemente accettata - in parte basata su reperti fossili - che l'Homo sapiens abbia avuto origine in una singola regione dell'Africa è ora messa in discussione. 

Potenti modelli numerici abbinati a un ampio corpus di dati genomici ci dicpnp che gli esseri umani moderni potrebbero discendere da più popolazioni in tutto il continente. 

Queste antiche popolazioni – vissute più di un milione di anni fa – apparterrebbero tutte a specie di ominidi (famiglia che comprende Australopithecus, paranthropus e Homo), ma il cui patrimonio genetico differiva leggermente”, precisa Nature in un articolo destinato al gtande pubblico. 

Questa idea di un'origine multipla non è certo nuova, ma il lavoro pubblicato il 17 maggio sulla rivista scientifica fornisce la prova più corposa fino ad oggi. 

Questo lavoro include dati di sequenziamento del genoma più completi di quelli utilizzati fino ad oggi, tenendo conto delle popolazioni esistenti dell'Africa orientale e occidentale e del popolo Nama dell'Africa meridionale. 

Inoltre, nei modelli sono state sfruttate variabili come la migrazione e il 'mescolamento' della popolazione per prevedere il flusso genico nel corso di migliaia di anni. 
Queste previsioni sono state poi confrontate con la variazione genetica osservata oggi per determinare quali modelli si adattano meglio ai dati. 

Così, Eleanor Scerri, archeologa evoluzionista presso il Max Planck Institute for Geoantropology, Germania, non coinvolta in questo studio, riassume: 
'Le nostre radici risalgono a una popolazione complessivamente molto diversificata composta da popolazioni locali frammentate'. 

L'intreccio di queste popolazioni, debolmente separate dalle loro differenze genetiche, significa che l'evoluzione umana potrebbe essere descritta più 'come una vite aggrovigliata che come un 'albero della vita'', scrive Nature

La storia dell'evoluzione della nostra specie è ancora piena di misteri. In particolare, i ricercatori vogliono utilizzare più DNA umano proveniente da altre parti dell'Africa per vedere se i modelli cambiano. 

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