Venti università europee saranno create entro il 2025. Per gli studenti, questa è in particolare la garanzia di poter continuare gli studi in diversi paesi senza complicazioni amministrative.
L'Unione europea sta lanciando un piano ambizioso per la creazione di 20 campus universitari transnazionali entro il 2025, riporta il quotidiano spagnolo El País. 'L'idea fu formulata al summit di Göteborg in Svezia nel novembre 2017, ma solo ora inizia il conto alla rovescia' per i primi sei progetti di alleanza tra università europee. Ogni alleanza dovrà includere almeno tre istituti di istruzione superiore di tre paesi diversi, che offriranno lo stesso curriculum e diplomi.
Chiaramente, per gli studenti europei, sarà presto possibile 'avviare un ciclo più alto a Roma, continuare a Bruxelles e completarlo a Madrid' senza ulteriori complicazioni amministrative.
Finanziato con 30 milioni di euro, il programma pilota sarà operativo a partire da settembre 2019. Il termine per la presentazione delle candidature è il 28 febbraio, Ma le istituzioni che vedranno le loro proposte quest'anno 'avranno una ulteriore possibilità nel 2020', dice il quotidiano di Madrid.
Eugenio Gaudio, Rettore dell'Università La Sapienza di Roma, partecipa ad un progetto di alleanza chiamata European Civic University, che conta un totale di otto istituzioni - tra cui l'Università di Aix-Marseille, la Libera Università di Bruxelles, l'Università Autonoma di Madrid o l'Università di Tubinga. Egli così riassume lo spirito del progetto:
'Vent'anni fa, il Processo di Bologna ha creato un'area europea della conoscenza. Ora dobbiamo trovare l'Europa del futuro, che non deve essere solo finanziaria, ma anche culturale'.
Al momento sono noti altri cinque progetti di alleanza. Tra le interessate, le università francesi, la Sorbona è associata con le Università di Berlino, Bologna, Cracovia, Lovanio e la Complutense di Madrid, nel progetto di UNA Europa: Università Paris Seine è parte di EUtopia, un progetto realizzato congiuntamente dalla Università Pompeu Fabra di Barcellona, Bruxelles Libera Università e le Università di Warwick, Lubiana e Göteborg; infine, l'Università di Poitiers insieme alle università di Salamanca, Coimbra, Iasi, Pavia e Turku (in Finlandia) all'interno dell'European Campus of City-Universities. Il ministero dell'Istruzione superiore, della ricerca e dell'innovazione ha indicato che la Francia sosterrà le università europee 'per almeno 100 milioni di euro in dieci anni'.
Questa è l'iniziativa più ambiziosa lanciata dall'Unione europea nell'istruzione superiore, ma El País non manca di sottolineare che alcune università spagnole lo hanno anticipato. Così le università dei Paesi Baschi offrono già quattro master congiunti con l'Università di Bordeaux e la Complutense di Madrid è associata con la Sorbona dal 1995 e presso l'Università di Bologna per quattro anni per il corso di diritto.
Per approfondire leggi su ElPais
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