Basta pipì a Parigi - Pas de pipi a Paris. La clip che fa discutere

Il sindaco di Parigi ha deciso di combattere con la musica contro l'effusione di urina nella capitale. Un'iniziativa derisa dagli utenti di Internet. 

Era necessario osare, la sindaca di Parigi Ana María Hidalgo Aleu l'ha fatto. Il comune ha pubblicato questa settimana una clip per combattere le diffusioni di urina dei parigini. Detto inequivocabilmente 'Niente pipì a Paris', il video presenta la youtubeuse parisienne Swann Périssé, vestita per l'occasione con un vestito di carta igienica gialla. Per quattro minuti, accompagnata da cantanti, canta contro gli odori e le tracce di urina nella capitale. 

I testi sono allusivi: 'Esco fuori e respiro la brezza. È qui che sono sorpreso perché oggi a Parigi, udite udite, sì, non si sente l'odore della pipì. Grazie, un grande e sincero ringraziamento a coloro che non fanno pipì a Parigi'. Persone che si precipitano in bagno, birra, cocktail gialli: il video utilizza tutti i temi possibili e immaginabili intorno alle urine. 

'Chi sono questi uomini che, di fronte a un muro secco, non tirano giù la loro cerniera? Sanno che non sarà lavato stasera, perché gli spazzini non sono donne da toilettes', continua la canzone. Ci sono anche le situazioni quotidiane senza odori sgradevoli come 'passeggiare nei vicoli senza turarsi il naso'. 

Questo video che non è ovviamente propriamente artistico, non ha sedotto gli internauti e sono in molti a trovarlo ridicolo. 'Pensiamo di aver toccato il fondo, ma possiamo sempre fare meglio nel peggio ...' ha scritto un utente di facebook. Un utente di Twitter: 'Non so cosa dire ...' accompagnato dall'hashtag MalaiseTV. 'Sono consapevoli che sarà visto in tutta la Francia?' Si domanda un altro  

Questa clip fa parte dell'iniziativa di sensibilizzazione lanciata dal comune per rendere Parigi più pulita. L'urina è una delle maggiori sfide della capitale e la città di Parigi ha recentemente installato gli uritrottoir, orinatoi ecologici, in diversi distretti. 

Una di queste cinque installazioni aveva anche fatto reagire i parigini, che la consideravano troppo appariscente e le rimproverarono di non aver sufficientemente nascosto i suoi utenti. La lotta contro l'urina è appena all'inizio.