Gli scimpanzé non hanno gli stessi diritti dell'uomo, perché non sono persone.

Una corte di appello di New York ha sentenziato Giovedi che gli scimpanzé non potevano godere degli stessi diritti umani, respingendo quindi i difensori dei primati che sostenevano il loro diritto fondamentale a vivere in libertà.

L 'Associazione Nonhuman Rights Project' (vedi sentenza) aveva fatto richiesta che quattro scimpanzé attualmente in cattività nello Stato di New York, potessero essere ospiti di un 'santuario' e di vivere liberamente fino alla fine dei loro giorni. 

Questi attivisti, avevano perduto in primo grado e, in ottobre, erano ricorsi in appello sostenendo che gli scimpanzé avevano le stesse caratteristiche degli esseri umani e che dovrebbero, quindi, essere riconosciuti come "persone giuridiche" e, quindi, portatori degli stessi diritti fondamentali. 

Ma i giudici della città di Albany, la capitale dello stato di New York, ha rifiutato di estendere la definizione giuridica di persona. 

"Uno scimpanzé non è una persona che può beneficiare dei diritti e delle tutele garantiti dall'habeas corpus", hanno scritto nella loro sentenza il 4 dicembre. 

Habeas corpus negli stati, nel diritto anglosassone, è la libertà fondamentale di non essere incarcerati senza processo. 

"A differenza degli esseri umani, gli scimpanzé non hanno alcun obbligo, non sono soggetti ad alcuna responsabilità sociale e non possono essere ritenuti legalmente responsabili per le loro azioni", spiegano i giudici. "Pertanto, essi non possono rivendicare gli stessi diritti come gli esseri umani". 

I sostenitori degli animali non hanno reagito immediatamente. 

All'udienza di ottobre, l'associazione aveva presentato il caso di Tommy, che vive in una piccola gabbia di cemento in un rifugio buio e freddo, riservato alle roulottes. 

Avevano anche perorato la causa di Kiko, Hercules e Leo. 

Kiko, che è di proprietà privata, sarebbe diventato sordo dopo essere stato utilizzato su un set cinematografico di un film di Tarzan. Il suo caso è stato discusso Martedì in un tribunale di Rochester. 

Ercole e Leo vivono in un centro di ricerca a Long Island.