25 ottobre, 2013

Le donne? Sottomesse, a casa e a fare i servizi

Gli internauti? Sessisti grossolani, secondo le Nazioni Unite
Lo dicono dopo uno studio basato sulle ricerche web su Google (marzo 2013).

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Ponete a Google la domanda "Le Donne dovrebbero" e il motore di ricerca offrirà frasi per conservatori e maschilisti come: "stare a casa", "fare i servizi" o "essere sottomesse". Al contrario, le donne non dovrebbero ... "votare", secondo i suggerimenti automatici del gigantesco strumento di ricerca. Suggerirei, tuttavia, di guardare anche Twitter con l'hashtag #womenshould o Google+(vedi)
UN Women - United Nations Entity for Gender Equality and the Empowerment of Women
Google sarebbe pericoloso, dunque, nelle mani di sessisti? Niente affatto. I suggerimenti riflettono le domande più frequenti degli utenti più assidui. 
Questo è sconcertante. L'ONU Donne, l'agenzia delle Nazioni Unite responsabile della parità di genere, ha lanciato una campagna per educare il pubblico a tale discriminazione. Questa mostra quattro ritratti di donne costrette a tacere dalla banda bianca dei suggerimenti Google.

pagine ONU #womenshould:

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