Alla città ancora ignara di quel che accade e a quella ancora stupita, a dir poco, da questa inedita coalizione: i simboli e le ragioni di questo assemblaggio.
I simboli:
_____
Il comunicato congiunto:
Nasce un nuovo progetto politico di centro-sinistra. Il Partito Democratico, l’Italia dei Valori, l’Unione Popolare Cristiana, l’Unione di Centro, l’Alleanza per l’Italia e Futuro e Libertà per l’Italia, condividendo l’esigenza di ridare stabilità al governo cittadino, dopo dieci anni di ingovernabilità, hanno intrapreso unnuovo percorso politico, per realizzare quel cambiamento tanto atteso e auspicato dalla collettività gravinese.
L’approdo di tale iniziativa sarà la stesura di un programma da attuare, capace di attrarre la fiducia dei cittadini, intercettandone reali bisogni e necessità.
I partiti si impegnano a mettere in atto un graduale rinnovamento della classe dirigente ed a restituire il giusto ruolo alla Politica, come strumento al servizio del bene comune e non come fine a se stessa.
Gravina, 2 Dicembre 2011
_____
I firmatari:
PARTITO DEMOCRATICO (Alesio VALENTE)
ITALIA DEI VALORI (Pietro D’ERARIO)
UNIONE POPOLARE CRISTIANA (Leonardo MANDOLINO)
UNIONE DI CENTRO (Stefano VALENTE; Giovanni CARBONE)
ALLEANZA PER L’ITALIA (Luigi EVANGELISTA)
FUTURO E LIBERTÀ PER L’ITALIA (Lorenzo CARBONE)
_______________
Per chi legge fuori dalle mura di questa città va detto che questa notizia ha fatto un bel botto nell'opinione pubblica che stenta ancora a credere che sia possibile che forze, fino a pochi giorni prima, antitetiche, schierate in posizioni opposte in consiglio comunale, alcune delle parti fautrici della defenestrazione delle altre, trovino argomenti per compattarsi in così breve tempo, senza un programma, senza istanze comuni, senza aver consultato direttivi (PD. Dichiarazioni di alcuni componenti).
Che significa?
Perchè la stessa gente che nella recente tornata elettorale ha votato schieramenti e forze diverse adesso deve ingoiare in fretta e furia questa novità?
Ammesso che la cosa abbia le caratteristiche di necessità storica non era il caso di preparare il popolo a questa incontrovertibile verità?
Che faranno i tesserati dei partiti tradizionali, PD per esempio, abituati ad una partecipazione più diretta ed informata delle vicende del partito?
Mi sembra un bel pateracchio e non mi auguro di sbagliare.
Nessun commento:
Posta un commento