23 febbraio, 2011

Alesio Valente, il pensiero debole.



L’intervista che benevolmente Murgiatime definisce: ‘… strategie dell'opposizione: intervista ad Alesio Valente’, pubblicata Lunedì 21 Febbraio 2011 20:13, ci ha sciorinato minuti 14 e 38 secondi di ovvietà. Per i primi 10 si è parlato dello stallo e delle conflittualità interne all’amministrazione, insanabili. … Prendano coraggio gli esclusi, dice poi l’intervistato, e recuperino il naturale alveo del centrosinistra dopo un bagno purificatore. (Come dire … Scurdammece ‘o passato, volemose bene. n.d.r). Gli ultimi minuti di teleanalisi configurano il cortile comune (sic!) dove il rinnovato pollaio riprenda a razzolare. Sempre in questi minuti di fuoco ardente non si è esclusa la propria prossima candidatura a sindaco di una ‘città perbene’. Sicuramente Alesio, che conosco come persona intelligente, non era in ottima forma. Poteva far meglio. Il novello sposo ha tutta la mia comprensione, gli auguro ogni bene oltre che tanta felicità coniugale.




Moretti consigliere SEL non ha gradito, invece: ‘Chi chiede ad altri di “rinnovarsi” deve guardare in casa propria. Credo che il cantiere (non quelli dell’ufficio tecnico) di un nuovo centrosinistra debba ricomprendere tutti, ma proprio tutti coloro che vogliono cimentarsi con il vero cambiamento.’


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