17 luglio, 2021

Fiumi e laghi americani invasi dai pesci rossi

Gli innocenti pesci rossi domestici abbandonati in modo del tutto innocente dai loro proprietari, specialmente in Minnesota, possono crescere fino alle dimensioni di un pallone da football americano quando vivono allo stato brado, rappresentando una vera minaccia per la biodiversità. 
Supponendo che più grande è la sua ciotola, più grande diventerà un pesce rosso, quanto può accrescersi un esemplare che si diletti nelle acque dello stato americano del Minnesota, noto come lo "stato dei 10.000 laghi"? 

Quello delle dimensioni di un pallone da "football americano", preoccupa il Washington Post. Il quotidiano ha dedicato un articolo alle "crescenti" minacce all'ambiente poste dagli animali acquatici messi innocentemente in libertà. 

Un principio noto, lo conosciamo: l'inferno è lastricato di buone intenzioni, riassume il giornale. “Non volendo danneggiare i pesci, ma non volendo nemmeno tenerli, i proprietari decidono di rilasciarli nel lago, nello stagno o nel ruscello locale. Una decisione piena di buone intenzioni, ma fuorviante e potenzialmente dannosa”. 

Al punto che, tramite il suo account Twitter, il comune di Burnsville, vicino a Minneapolis, ha lanciato un angosciato appello agli annoiati del barattolo: 

"Per favore, non rilasciare il tuo pesce rosso domestico in stagni e laghi!, diventano più grandi di quanto si possa pensare e contribuiscono al degrado della qualità dell'acqua contaminando il sedimento sul fondo e sradicando le piante"

Infatti, precisa il quotidiano americano, una volta in natura, i pesci rossi diventano “una specie invasiva”, vale a dire “un organismo introdotto in un ambiente, che può riprodursi rapidamente, soppiantare specie autoctone e distruggere un ecosistema. 

Tanto più che sono "sorprendentemente resistenti: possono sopravvivere a condizioni molto dure e possono acclimatarsi per trascorrere l'inverno in specchi d'acqua ghiacciati, vivendo per mesi senza ossigeno". 
Infine, possono spostarsi facilmente da un lago o un corso d'acqua all'altro. 

Non lontano da Burnsville, aggiunge il Washington Post, “Carver County ha firmato un contratto da 88.000 dollari [oltre 74.000 euro] con una società di consulenza per studiare la gestione e la raccolta dei banchi di pesci rossi”. 
E per una buona ragione: "L'anno scorso, i lavoratori della contea hanno rimosso da 30.000 a 50.000 pesci rossi dall'acqua in un solo giorno". 

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