Un tempio distrutto dal DAESH ripristinato in dimensioni reali da una stampante 3D

Dopo la sua distruzione da parte del Daesh, lo scorso agosto, l'arcata del Tempio Bel in Siria sarà restaurato grazie ad una stampante 3D gigante. Le repliche saranno esposte a Londra e New York nel 2016. 

L'arco del tempio Bel all'ingresso della città di Palmira in Siria.

Archeologia e tecnologia possono andare di pari passo. Lo scorso agosto, il Tempio di Bel, un antichissimo monumento archeologico di 2000 anni nella città di Palmyra, in Siria, è stato bombardato e distrutto dal Daesh. Dopo questo disastro per il patrimonio culturale mondiale, The Institute for digital Archaeology ha deciso di replicare il più fedelmente possibile l'arca del tempio con una stampante 3D gigante. 

Le misure del monumento, circa 15 metri per 7. Verrà stampato in Cina, dice l'istituto. Saranno realizzate due copie a grandezza naturale dell'arco. Uno sarebbe riprodotto a Trafalgar Square, a Londra, il prossimo aprile, durante la Settimana del Patrimonio Mondiale, e l'altro dovrebbe troneggiare a Times Square, a New York, entro l'estate 2016. 

Nato da una collaborazione tra le università di Harvard, Oxford, l'Unesco, il Museo del Futuro di Dubai e degli Emirati Arabi Uniti, in particolare, The Institute for digital Archaeology la sua ricerca su migliaia di istantanee di monumenti minacciati, prese nelle zone di conflitto e inviate da fotografi volontari. 

Queste immagini ad alta definizione vengono catturate da "dispositivi 3D leggeri, discreti e facili da usare", secondo l'organizzazione che conta di diffonderne 5.000 nel 2016. Sul suo sito web, l'Istituto conclude: "Mentre alcuni vogliono convincerci a dimenticare il passato [...], ci assicuriamo che i ricordi visivi che sostengono la storia rimangano presenti nell'esperienza umana". 

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