L'intelligenza artificiale di Google compone la sua prima canzone ... fa un po' schifo!

Dobbiamo ancora aspettare per assistere all'arrivo di robot umanoidi in grado di creare e riprodurre un assolo di jazz in perfetta armonia con un'orchestra, Google ci ha svelato la prima canzone composta con la sua intelligenza artificiale. Fantozzi direbbe ... una cacata pazzesca. 

Già oggi, i robot sostituiscono i musicisti, gli algoritmi generano la musica e le applicazioni sono in grado di anticipare i futuri successi. E domani? 

Mercoledì scorso, Google ha presentato la prima canzone composta esclusivamente da robot! Il pezzo dura 1 minuto e 21 secondi ed è stato scritto da un algoritmo. In altre parole, un software di intelligenza artificiale. 

La melodia è il culmine di molti anni di ricerca e fa parte del "Progetto Magenta" di Google Brain. Il gigante di Internet ha detto che questo programma è ancora "nella sua infanzia", ​​ma spera di vederne presto un aggiornamento: "Vogliamo rendere molto semplice giocare con la musica con Magenta" spiega il team di ricerca su questo progetto. 

Inutile aspettarsi un capolavoro. Per progettare questa canzone (orribile) - (ascolta), il software di Google ha utilizzato TensoFlow. Si tratta di un programma di intelligenza artificiale musicale open source, lanciata nel 2015. Sembra, inoltre, che la sua struttura utilizzi tutte le note della scala maggiore, ma senza ripetizioni. 

Le note del pianoforte sono state composte da un robot. Tuttavia, percussioni sono state aggiunte in seguito. Forse i 2800 romanzi all'acqua di rose (vedi Buzzfeed), che gli ingegneri di Google hanno recentemente inserito nella loro intelligenza artificiale, al fine di superare la freddezza delle macchine, daranno alla prossima composizione una parvenza di umanità.