12 maggio, 2016

Il Pollice Verso non era un segno di condanna a morte.

http://en.wikipedia.org/wiki/Pollice_Verso_(G%C3%A9r%C3%B4me)
Nei testi latini, c'è un gesto noto come quello che chiede la morte, denominato comunemente "Pollice verso", reso famoso da un dipinto di Jean-LeoGérôme, risalente al 1872. 

Da allora, nei film epici, come negli album di Asterix, i gladiatori sconfitti che chiedono la grazia all'imperatore sono mandati al loro destino con il gesto del "pollice in giù", cioè l'esecuzione, mentre con il "pollice in su" il combattente sarà risparmiato. 

Ma se si legge i testi del tempo, le cose sono molto meno chiare. Una posizione del pollice è ivi descritta per mandare a morte, ma la sua esatta natura è un po' confusa: in alto, in basso o verso il gladiatore? Un poeta dice di un "pollex Infestus" ("pollice ostile"} in posizione di attacco. 

Inoltre, un gesto del pollice è molto meno visibile dall'arena di un movimento della mano o l'intero braccio. Infine, la parola "pollex" può designare, per metonimia, l'intera mano o anche un altro dito della mano. Perché non l'indice, ancora più utile quando si desidera qualcosa di più scenografico? 

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vedi (in inglese)

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