05 aprile, 2011

Livello radiazioni in Italia, inquinamento, monitoraggio ambientale, dopo Fukushima.


Se avete provato a fare ricerche sulla quantità di radiazioni in Italia dopo l’incidente di Fukushima in Giappone avrete sicuramente girato in lungo ed in largo per il web, accontentandovi, poi, dei laconici comunicati dei vari telegiornali nazionali e locali o delle varie supposizioni nei vari siti internet. Nel nostro Paese l’organo deputato al controllo dello stato di inquinamento del territorio, dell’aria e del mare è l’ Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA – click sull’immagine ISPRA). Vi trovate una quantità di informazioni notevole, tra le quali: Elenco banche dati > (click), tra queste anche quelle della Qualità dell'aria con una Mappa con le regioni d'Italia raggiungibile con un (click). Vi porta ad ognuna delle regioni Italiane cui siete interessati, agenzie per il territorio: ARPA. Il miglior servizio è offerto dalla Regione Emilia Romagna.
Se provate, invece, ad imbattervi nelle Puglia, per esempio, armatevi di santa pazienza e che Dio ve la mandi buona. Avrete bisogno di un sacco di tempo e probabilmente non troverete tutto quel che desiderate. In questi siti potrete anche trovare la situazione dei pollini o la qualità della balneazione (click su elenco banche dati). Così spero di aver risposto esaurientemente ad alcune mail che me ne hanno fatto richiesta, di amici e lettori disorientati da informazioni spesso fasulle.

L'Ispra ha modificato i suoi link nel tempo. i siti riguardanti radiazioni o altro potrebbero non essere più raggiungibili 

Consulta ARPA in precedente post 

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