Le problematiche di dissesto idrogeologico nella zona “Salsa”, che si tramandano da più di 5 anni, non sono rimaste insoddisfatte, a differenza di quanto incautamente affermato in segnalazioni utili se solo comprovate da un minimo di informazioni.
L’area in esame è stata oggetto di un importante finanziamento ottenuto dall’Amministrazione Divella, pari a quasi € 1.3 milioni.
La collina ha subito in passato un imprudente taglio del piede causando rischiose tracimazioni che con le piogge si intensificano, andando pericolosamente a minare la sicurezza delle abitazioni che sono sorte ai pieni della collina. Le soluzioni tampone che negli anni si sono susseguite hanno solo rimandato ma non risolto il problema.
I nuovi lavori prevedono drenaggi a monte, muro di contenimento a valle, collettore per le acque bianche e risistemazione a verde della collina.
Queste opere di contenimento e di ingegneria naturalistica serviranno ad eliminare il dissesto idrogeologico dell’area al fine di mettere in sicurezza le strutture presenti in zona. Il progetto è in fase avanzata. Infatti dopo il sopralluogo ad opera dei tecnici del PAI Basilicata accompagnati dalla Direzione III – Servizi Tecnici del Comune di Gravina in Puglia, a breve arriverà dal PAI la classificazione di rischio e la perimetrazione, propedeutici alla progettazione esecutiva.
Per leggere l’intero comunicato a cura dell’assessore Prezzano click sul banner
nota - Sarebbe interessante sapere chi quando e perché ‘ha tagliato i piedi’ alla collina
mappa
Nessun commento:
Posta un commento