La pandemia causata dal coronavirus rischia di alimentare per anni la criminalità organizzata in Europa, che ha già raggiunto un "punto di rottura" a causa di un afflusso di cocaina senza precedenti, preoccupa Europol in un rapporto diffuso lunedì.
È probabile che le reti criminali approfittino della crisi economica causata dal Covid-19 per infiltrarsi nelle attività legali che sono diventate più vulnerabili, conclude l'agenzia di polizia europea in questo rapporto scritto ogni quattro anni.
Cercando di sfruttare gli sforzi compiuti in tutto il mondo per superare la crisi sanitaria, queste bande organizzate offrono anche falsi vaccini Covid o falsi autotest, sottolinea l'agenzia, che ha sede a L'Aia.
"I criminali si adattano molto facilmente alla pandemia", ha sottolineato il commissario europeo per gli Interni Ylva Johansson durante la presentazione del rapporto, che ha avuto luogo a Lisbona mentre il Portogallo detiene attualmente la presidenza di turno dell'UE.
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