Climate Central è organizzazione no profit, un'insieme indipendente di scienziati e giornalisti ricercatori che pubblica fatti riguardanti il nostro clima che cambia e il suo impatto sul pubblico americano. Svolge infatti indagini e attività di ricerca scientifica sul cambiamento climatico e informa il pubblico dei principali risultati. Riferisce sulla scienza del clima, dell'energia, sull'aumento del livello del mare, incendi, siccità, e argomenti correlati. Climate central non è una organizzazione di difesa. Non rappresenta una lobby e non supporta alcuna azione specifica, politica o legislativa. L'aspirazione di
, la 'missione centrale', è quella di fornire informazioni concrete per aiutare il pubblico e i politici a compiere scelte sui cambiamenti climatici.
31 gennaio, 2013
Terrificante filmato. I tentacoli del riscaldamento globale in un filmato della NASA
30 gennaio, 2013
L'iventario delle opere artistico culturali della Chiesa consultabile
Inventariato un patrimonio artistico colossale. Il lavoro delle diocesi sta completandosi
Cos'è BeWeb: è la vetrina che rende visibile l'impegnativo lavoro di rilevamento del patrimonio storico e artistico portato avanti delle diocesi italiane sui beni di loro proprietà.
BeWeb, beni ecclesiastici in web: è anche il luogo dove facilitare, attraverso approfondimenti tematici, condivisione di risorse e news, la comprensione e la lettura del patrimonio diocesano da parte di un pubblico ampio di non soli specialisti.
Il patrimonio ecclesiastico si presta ad essere interpretato sotto molteplici punti di vista. Accanto ai tradizionali strumenti storico artistici si possono offrire su BeWeb chiavi di accesso inedite al patrimonio: pastorali, catechetiche, liturgiche, iconografiche.
Statistiche Numero di record: 3.452.793
1.671.182 di inventari diocesani conclusi
1.781.611 di inventari diocesani in corso
«Si tratta di un servizio per la collettività tutta - ha ossservato mons. Crociata - che considera il patrimonio culturale una risorsa fondamentale sia dal punto di vista della conoscenza, della storia e della tradizione, sia dal punto di vista economico. Bisogna potenziare questo patrimonio e farlo conoscere in Italia e nel mondo». continua a leggere su Avvenire e Toscana oggi
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Asti e Altamura concludono la ricognizione del patrimonio
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29 gennaio, 2013
Un 'Van Gogh' odierno in Lituania
Come sarebbe Van Gogh, se fosse nato oggi ...
Un artista lituano, Tadas Cerniauskas (nome d'arte Tadao Cern) fotografo, ve ne parlai a proposito di 'blow job', qualche tempo fa (vedi), lavorando sodo al computer, con una delle sue foto nelle quali era ripreso un suo amico dai capelli rossi, ha 'scoperto' quale sarebbe il volto di Van Gogh oggi o, meglio, la forte rassomiglianza tra i due soggetti.

La notizia è su Le Monde e su La Repubblica.
i relativi video
28 gennaio, 2013
Guarda nelle tasche - un centesimo può valere € 2.500.00
1 centesimo che vale 2500€
ROMA – Prendi il portafogli e controlla bene i tuoi centesimi. Se sul retro c’è la Mole antonelliana invece del Castel del Monte hai “vinto” 2500 euro. Un errore di conio che rende il centesimo preziosissimo nel mercato del collezionismo. Monetine rarissime giunte nelle mani della casa d’aste e collezionismo Bolaffi.
Nonostante la zecca abbia ordinato il ritiro delle monetine “sbagliate” nel 2002, in circolo ve ne sarebbero circa un centinaio. Per un tesoro di oltre 250mila euro nascosto in insospettabili bussolotti.
la notizia segue su >
su euronews: Bolaffi mette all’asta centesimo Mole
Vedi aggiornamento
Le monete da 1 e 2 centesimi, possono valere molto.

la notizia segue su >

su euronews: Bolaffi mette all’asta centesimo Mole
Vedi aggiornamento
Le monete da 1 e 2 centesimi, possono valere molto.
27 gennaio, 2013
Piero Amendolara - la mostra - il ponte viadotto acquedotto

Gravina in Puglia
12 Dicembre 2012 - 27 Gennaio 2013
info: 3385678017 3316007475
Si conclude oggi la mostra organizzata dall'Associazione "Benedetto XIII" "GRAVINA: LA CITTA' CHE AMI .... AMO" (vedi), con i paesaggi ed i colori di Gravina, della gente comune e semplice. L'autore, Pietro Amendolara, ha colto i dettagli della nostra nostra terra. Passato e presente in una sequenza di immagini vive e nitide. La mostra è nella suggestiva cornice della Chiesa del Purgatorio.
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26 gennaio, 2013
Il disagio della memoria - La Giornata della Memoria con Federico Pirro e i Radicanto
comunicato stampa
A
interpretare i testi del poeta la voce recitante di Maria Giaquinto. Musiche a
cura di Giuseppe De Trizio, Fabrizio Piepoli e Maria Giaquinto dei RADICANTO,
noto ensemble pugliese che ha collaborato con alcuni dei maggiori esponenti della
canzone popolare e d’autore italiana come Teresa De Sio e Raiz (ex
Almamegretta).
La Giornata della Memoria
con Federico Pirro e i Radicanto
Officine culturali - Gravina
27 gennaio 2013
ore 20,30
Tornano i Presidi del Libro con l’appuntamento annuale
del Mese della Memoria, in occasione del 27 gennaio, che quest’anno ha come
titolo “Il disagio della memoria”.
Anche Gravina partecipa a questa serie di
appuntamenti presso le Officine Culturali che ospiteranno uno spettacolo
poetico-musicale dal titolo Le fanciulle di Auschwitz, libro di poesie scritto
dal giornalista Rai Federico Pirro e pubblicato da Il Grillo Editore.


25 gennaio, 2013
Se persegui uno scopo inventati un'associazione. - Ti sarà facile, conveniente e gratificante.
Se non hai almeno un'associazione di burraco sei proprio una nullità. Se sei una nullità fatti almeno un'associazione di burraco
Niente.
Presidentessa di associazione se no non vale. O meglio non vali. E di conseguenza non trovate il mio nome tra le firmatarie dell’appello anche se poi mi chiedono di diffonderlo.
Strano no? ... continua a leggere sul blog della Zanardo
24 gennaio, 2013
Se un delfino ferito chiede di salvarlo - Guarda come si fa
Come curare un delfino ferito dagli arnesi da pesca
Lo mostra il filmato. Fatelo, se vi capita, solo se siete degli esperti
Un delfino impigliato nel filo da pesca chiede aiuto a un subacqueo nelle acque delle Hawaii. L'incontro straordinario dell'11 gennaio è stato catturato dalla telecamera. Il sub, Keller Laros, ha ripreso la parte migliore dell'evento filmato, di otto minuti, che mostra le cure offerte al mammifero bisognoso di aiuto e che, prontamente, ha accettato.
Lo mostra il filmato. Fatelo, se vi capita, solo se siete degli esperti
Un delfino impigliato nel filo da pesca chiede aiuto a un subacqueo nelle acque delle Hawaii. L'incontro straordinario dell'11 gennaio è stato catturato dalla telecamera. Il sub, Keller Laros, ha ripreso la parte migliore dell'evento filmato, di otto minuti, che mostra le cure offerte al mammifero bisognoso di aiuto e che, prontamente, ha accettato.
(click sull'immagine per vedere il filmato)
Ricorda loro di rispondere - Collegati con Amnesty International
Click su una delle icone in alto e sostieni l'iniziativa.
L’Agenda per i diritti umani in Italia è un vero e proprio programma di riforme nel campo dei diritti umani, su cui si chiede ai leader delle coalizioni e a tutti i candidati delle circoscrizioni elettorali di esprimersi chiaramente, a favore o contro.
L’Agenda per i diritti umani in Italia è un vero e proprio programma di riforme nel campo dei diritti umani, su cui si chiede ai leader delle coalizioni e a tutti i candidati delle circoscrizioni elettorali di esprimersi chiaramente, a favore o contro.
I dieci punti da ricordare
Fermare il femminicidio e la violenza contro le donne
Proteggere i rifugiati, fermare lo sfruttamento e la criminalizzazione dei migranti e sospendere gli accordi con la Libia sul controllo dell’immigrazione
Assicurare condizioni dignitose e rispettose dei diritti umani nelle carceri
Combattere l’omofobia e la transfobia e garantire tutti i diritti umani alle
persone Lgbti (lesbiche, gay, bisessuali, transgender e intersessuate)
Fermare la discriminazione, gli sgomberi forzati e la segregazione etnica dei rom
Creare un’istituzione nazionale indipendente per la protezione dei diritti umani
Imporre alle multinazionali italiane il rispetto dei diritti umani
Lottare contro la pena di morte nel mondo e promuovere i diritti umani nei rapporti con gli altri stati
Garantire il controllo sul commercio delle armi favorendo l’adozione di un trattato internazionale
23 gennaio, 2013
Le liste e i candidati di SEL - in tutte le regioni
Comunicato stampa a cura di

23 01 2013
Sel mantiene l’impegno: le donne candidate sono più numerose rispetto a tutti gli altri partiti
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Ricordo che a Gravina, per il Senato, è candidato Urbano Lazzari
Presidente C.A.B.A.,
sezione di Gravina
vedasi post precedente
23 01 2013
Con un click sul simbolo è possibile accedere al link relativo alle liste e candidati in tutte le regioni Italiane, per la Camera ed il Senato.
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Presidente C.A.B.A.,
sezione di Gravina
vedasi post precedente
Il putto con tromba - Il ritrovamento, l'attribuzione e ... la vendita (!?)
Il putto con tromba di Klimt - der trompetende Putto - La storia di un ritrovamento.
Il dipinto di Klimt scomparso per anni è stato trovato in un garage in Austria, è opera di Ernst Klimt, fratello del più noto Gustav Klimt, disse in primis un esperto del pittore conoscitore del simbolista. Questa affermazione è in contraddizione con quella del mercante d'arte Joseph Renz, che in un'intervista pubblicata sul quotidiano austriaco Kronen Zeitung, l'ha attribuita a Gustav Klimt.
Ma Alfred Weidinger, storico dell'arte e specialista di Klimt, dichiarò alla Reuters che si trattava di un piano di lavoro più antico e storicista di Ernst Klimt, morto nel 1892, 26 anni prima di Gustav.
Gustav Klimt è stato celebrato a Vienna per il 150° anniversario della sua nascita, coincidenza singolare dopo la scoperta del dipinto. L'artista è meglio conosciuto per i suoi dipinti erotici e i decorativi corpi femminili, tra cui Il bacio, dipinto nel 1907-1908.
Arte_it ha ripreso ore fà la vicenda pubblicandone dopo qualche mese le impressioni
Josef Renz ha recentemente acquistato il lavoro da una famiglia della città di Linz, che l'aveva trovato nel suo garage. Credeva che la pittura del cherubino suonatore di tromba fosse stata eseguita dai due fratelli, insieme, se non da Gustav Klimt stesso.
Il lavoro, una volta, adornava il soffitto della tromba delle scale di un edificio a Vienna, dove i due fratelli condividevano lo studio ed era scomparso alcuni anni fa, dopo l'installazione di un ascensore nel palazzo.
"Questo non è assolutamente un lavoro importante, anche per Ernst Klimt," disse Weidinger, sottolineando quegli anni sono estinti prima della Secessione viennese, una corrente dell'Art Nouveau che si ribellava allo storicismo di cui Gustav Klimt fu uno dei membri fondatori.
Renz, invece, ritiene che la tavola non sia solo di Ernst Klimt: "Non c'è dubbio che non sia solo di Ernst. Nel peggiore dei casi, è opera di due fratelli." Il mercante d'arte non ha voluto fornire una stima del valore del lavoro che sarebbe, poi, il suo specifico, la sua valutazione, probabilmente, dopo il restauro sarebbe preludio alla vendita all'asta.
Forse un italiano è interessato al quadro, chissà? Mistero dell'arte e dei suoi mercati.
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digressione: Di una copia del 'bacio' si fregia il mio vano scale di fronte a quello di Hayez (senza ascensore, per la complicità di Giulia).
22 gennaio, 2013
Mimmo Di Gennaro a proposito del microclone del Murgiafilmfestival
Il microclone del Murgiafilmfestival
Giorni fà ho pubblicato
Gravina = frontierland - Se non ce la farà il trattore ci vorrà l'elicottero (vedi) Ma che fà Nico Cirasola?
Mi ha scritto Mimmo Di Gennaro. La mail segue in basso.
Mimmo Di Gennaro
Mimmo Di Gennaro

Mio caro Mimmo, pubblico le tue considerazioni in questo spazio non essendo, queste, nello spazio apposito del blog.
Naturalmente confermo quanto detto nel post, a proposito del filmato autodefinito 'cinema di frontiera' e sul festival, o come dici tu 'mostra' (alla maniera di Venezia), organizzato in tanto poco tempo da non potersi permettere nulla se non un flop colossale.
Naturalmente confermo quanto detto nel post, a proposito del filmato autodefinito 'cinema di frontiera' e sul festival, o come dici tu 'mostra' (alla maniera di Venezia), organizzato in tanto poco tempo da non potersi permettere nulla se non un flop colossale.
Non ho ascoltato nessuna eco che mi facesse ricredere.
Che io sappia, una mostra non è semplicemente teoria di presenze e partecipazione da salotto, con uno schermo in piazza, guarnito di un patetico tappeto rosso. E' un evento con una vera partecipazione della città e, possibilmente, di questa benedetta Murgia, soprattutto quando viene organizzato con denaro pubblico e segue una interminabile teoria di eventi, molti dei quali spacciati per culturali, apparentemente slegati e privi di un minimo di strategia, ancorchè costosissimi per la nostra comunità in condizioni economiche, oltre che politiche, disastrose.
Il fatto che tu abbia voluto fare un film non è sorprendente, perchè non sorprende, avresti potuto metterlo su youtube tranquillamente, non ci sarebbe stato commento, ma l'hai investito di una importanza al limite del grottesco.
Avresti anche potuto fare un festival del cinema rischiando in proprio, non essendoci nessuno che te lo aveva chiesto, e dimostrare così quelle prerogative ed autorevolezza necessarie perchè l'evento potesse essere giudicato indispensabile alla crescita della città e, quindi, finanziabile.
Il post in oggetto, infine, non era indirizzato a te in particolare ma ai furbetti che usano le risorse pubbliche in campi nei quali non riuscirebbero in condizioni normali, perchè intellettualmente depressi, a ricavare niente e approfittano della tasca dei cittadini e della complicità di altri. Quanto alle testate che se ne sono occupate, è un ulteriore errore di percorso, me ne dispiace per loro, non leggerle più.
Ma lascio lo spazio alla tua lettera pregandoti di occuparti ancora di Amnesty ed allontanarti da pulpiti improbabili e screditati.
Con molto affetto.
Il post in oggetto, infine, non era indirizzato a te in particolare ma ai furbetti che usano le risorse pubbliche in campi nei quali non riuscirebbero in condizioni normali, perchè intellettualmente depressi, a ricavare niente e approfittano della tasca dei cittadini e della complicità di altri. Quanto alle testate che se ne sono occupate, è un ulteriore errore di percorso, me ne dispiace per loro, non leggerle più.
Ma lascio lo spazio alla tua lettera pregandoti di occuparti ancora di Amnesty ed allontanarti da pulpiti improbabili e screditati.
Con molto affetto.
19-01-2013 ore 15,27 viagoogleMimmo Di Gennaro: Caro Beppe, succede anche questo! Una piccola e inesperta associazione, Gravina città aperta, si costituisce e 'stampa' un festival sui manifesti e lo realizza pure in men che non si di dica. In realtà la stampa recitava 'Mostra del cinema' e così pare sia stato piuttosto che il micro-clone del Murgia film festival che pare arenato per motivi ancora oscuri o forse fin troppo chiari. E poco male se il prode Cirasola spinto dalla passione per il cinema e per amore della sua terra sia finito impantanato mentre cercava ispirazione spingendosi oltre la frontiera del possibile. E poco male se qualcuno con passione, tenerezza, ammirazione e goliardia abbia immortalato il suo salvataggio con videocamerina e diffuso, con quel magico canale che tutto trasmette a mo di cloaca, la 'strana cosa'. Ma come cantava qualcuno, dai diamanti non nasce niente...e che figata quel garage band che ti salva da qualsiasi violazione di copyright 😜. Aspettando un festival artisticamente più dignitoso, accontentiamoci di un una piccola festicciola 'sottotono' che in 3 gg ha portato una decina di registi e professionisti del cinema e svariati lavori che sfuggono alle leggi del mercato e approdano miracolosamente a Gravina. E se ne accorgono pure il Tg3 Puglia e Telenorba oltre che la Gazzetta del Mezzogiorno e la Repubblica che a Gravina c'è una mostra, c'è del cinema, c'è entusiasmo e c'e pure gente che si appassiona. Grazie a tutti coloro che c'erano e che avrebbero voluto esserci.
21 gennaio, 2013
sesso, cibo, shopping - il tossicodipendente che è in te
Come il nostro cervello recepisce determinati piaceri
Uno studio del sistema di ricompensa, nel cervello, per sesso, cibo, shopping mostra il tossicodipendente che è in noi
ne parla in un suo articolo a proposito di una ricerca del prof. Linden
" La nostra comprensione di questo è cominciata, spiega Linden, con alcuni esperimenti 'luridly unethical'. In uno dei laboratori più tranquilli degli anni 1970, uno studio ha cercato di esaminare se si potesse 'curare' l'omosessualità stimolando elettricamente centri del piacere mentre erano sottoposti a esperienze eterosessuali. A tal fine, i ricercatori avevano impiantato elettrodi in profondità all'interno del cervello di un 24enne, maschio, gay, che chiamarono B-19.
Dopo l'intervento, gli consegnarono i referti. Come i grafici riportarono, "B-19 stimolatosi in un punto del comportamento e dell'introspezione, visse una travolgente e quasi euforica esaltazione e dove' essere scollegato nonostante le sue proteste vigorose".
In seguito, i ricercatori consegnarono a B-19 un nuovo pulsante, ma solo dopo avergli affiancato una prostituta. Ebbe rapporti molto esaltanti e strepitosi, mentre altri assistevano - "nonostante l'ambiente e l'ingombro di fili ed elettrodi".
Una donna, in un esperimento diverso, "attrezzata con autostimolatore, durante il giorno, trascurava tutto dall'igiene personale agli impegni familiari sino a procurarsi ulcere croniche sviluppate sulla punta del dito deputato alla regolazione dell'ampiezza della stimolazione."
'... Lo shopping, l’orgasmo, il crack, la meditazione, l’esercizio fisico, l’oppio, … tutto questo produce segnali neurali che convergono su un piccolo gruppo di aree cerebrali interconnesse. Ed è proprio qui, in questi piccoli ammassi di neuroni, che il piacere umano viene percepito.'
La bussola del piacere di David J. Linden è un libro strepitoso. La vostra mente non sarà più la stessa dopo averlo letto.
“
” ... Il nostro comportamento non sarà mai spiegato da un solo circuito cerebrale (o da un solo libro, evidentemente …). Linden, comunque, ha fatto il primo importante passo per esplorare questa nuova frontiera.
David J. Linden è professore presso il Dipartimento di Neuroscienze presso la Johns Hopkins University School of Medicine. Il suo laboratorio ha lavorato per molti anni sui substrati cellulari di memoria nel cervello ed altri argomenti. Ha un interesse di lunga data nella comunicazione scientifica ed è capo redattore di the Journal of Neurophysiology.
Ha scritto due libri destinati al vasto pubblico sulle basi biologiche delle funzioni mentali: The Compass of Pleasure (Viking Press, 2011) and The Accidental Mind (Harvard/Belknap, 2007) - La bussola del piacere e La Mente accidentale
La bussola del piacere
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Il post contiene link: foto, e parole in grassetto-corsivo per approfondire
Uno studio del sistema di ricompensa, nel cervello, per sesso, cibo, shopping mostra il tossicodipendente che è in noi
Dopo l'intervento, gli consegnarono i referti. Come i grafici riportarono, "B-19 stimolatosi in un punto del comportamento e dell'introspezione, visse una travolgente e quasi euforica esaltazione e dove' essere scollegato nonostante le sue proteste vigorose".
In seguito, i ricercatori consegnarono a B-19 un nuovo pulsante, ma solo dopo avergli affiancato una prostituta. Ebbe rapporti molto esaltanti e strepitosi, mentre altri assistevano - "nonostante l'ambiente e l'ingombro di fili ed elettrodi".
Una donna, in un esperimento diverso, "attrezzata con autostimolatore, durante il giorno, trascurava tutto dall'igiene personale agli impegni familiari sino a procurarsi ulcere croniche sviluppate sulla punta del dito deputato alla regolazione dell'ampiezza della stimolazione."
'... Lo shopping, l’orgasmo, il crack, la meditazione, l’esercizio fisico, l’oppio, … tutto questo produce segnali neurali che convergono su un piccolo gruppo di aree cerebrali interconnesse. Ed è proprio qui, in questi piccoli ammassi di neuroni, che il piacere umano viene percepito.'
La bussola del piacere di David J. Linden è un libro strepitoso. La vostra mente non sarà più la stessa dopo averlo letto.
“
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Il post contiene link: foto, e parole in grassetto-corsivo per approfondire
20 gennaio, 2013
La donna che sbatteva nelle porte - Officine culturali
Locandina
Domenica 3 Febbraio 2013
Officine Culturali
Gravina
tratto dal romanzo di Roddy Doyle
La donna che sbatteva nelle porte
in due tempi
bigliettino
Regia di Carmine lannone
Danzatrice Coreografa Delia Pellicciari
Danzatrice Coreografa Delia Pellicciari
Fonico Sanavo Moliterni
Riprese audio/video di Stefano Mastrodonato
Porte 20:30 - Sipario 21:00
Ingresso: € 6,00
Prevendita presso Officine Culturali
Per info. e prenotazioni
chiamare al 339 20 26 270)
chiamare al 339 20 26 270)
Nel passato e nel presente di Paula Spencer
c'è poca serenità da ricordare...
Per lei non è stato facile crescere e diventare donna
in una Dublino vivace e cordiale ma anche turbolenta e rissosa.
Con le amiche ha condiviso i giochi dell'adolescenza, le prime
infatuazioni come pure lo scontro con i comportamenti
duri e maschilisti di compagni aggressivi.
Poi, all'improvviso, l'eccitante incontro con Charlo. All'inizio è
l'amore, l'aspettativa romantica; ma a poco a poco tutto cambia
e s'innesca una spirale di violenza che arriverà
sino alla brutalità.
Una ferocia da subire in silenzio, che farà conoscere a Paula
l'odio di cui è capace un uomo
e la disperata volontà di rivalsa cui può arrivare una donna.
19 gennaio, 2013
Gravina = frontierland - Se non ce la farà il trattore ci vorrà l'elicottero
Ma che fà Nico Cirasola?

Di Focaccia blues potete vedere il trailer e con un buon player anche tutto il film su
(attendere pochi secondi il caricarsi del film) .
Ha partecipato alle ultime edizioni del Murgiafilmfestival e, più recentemente, ad un festival sottotono sul cinema quì a Gravina. Quest'ultima esperienza deve averlo provato molto se si è trovato a dover partecipare da protagonista ad una 'cosa' molto strana che è comparsa su youtube.
Un'approssimazione incredibile che non avrei mai immaginato potesse accadere, colonna sonora 'garage band apple - intonsa' e con titoli iniziali:
Mi arrendo, gli ultimi sviluppi della cultura gravinese procedono a tale velocità, devo ammetterlo, da trovarmi impreparato. Tanto da dover chiedere in prestito a Fantozzi l'esclamazione necessaria per il naturale commento.
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Di Cirasola ho parlato inUn'approssimazione incredibile che non avrei mai immaginato potesse accadere, colonna sonora 'garage band apple - intonsa' e con titoli iniziali:
'Gravina città aperta
il cinema di frontiera di Nico Cirasola'.
Molto probabilmente si tratta di cinema sperimentale inaccessibile alle piccole menti indigene, neorealista di ritorno. O forse serve a dimostrare che un'associazione culturale appena creata riesce a stamparti un festival del cinema e subito dopo un film di alto profilo.Mi arrendo, gli ultimi sviluppi della cultura gravinese procedono a tale velocità, devo ammetterlo, da trovarmi impreparato. Tanto da dover chiedere in prestito a Fantozzi l'esclamazione necessaria per il naturale commento.
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nico-cirasola-con-focaccia-blues-cinetour
Murgiafilmfestival, sotto un cielo stellato e lo sguardo benevolo di Venere, parte con i Sud Sound System
Il filmato lo rintracciate, finchè lo lasciano, quì
18 gennaio, 2013
Moretti: come sono caduti in basso! - Laparocele politica
Moretti e le criadillas

Ma il Moretti ci riferisce della tendenza al basso della qualità politica tout court, rappresentandola con una discesa delle parti verso il basso.
Le criadillas che lui rappresenta, in Spagna sono anche ingredienti principali di piatti prelibati, le ricette si trovano facilmente su internet, anche se lo conosco come ottimo cuoco e sono sicuro che ha già la ricetta per cucinarne a puntino.
Giocando con le parole potrei dire che il Nostro sembra sapere sempre a quale ricetta politica ricorrere, in questo caso, restando nella metafora, suggerirei di prendere il toro per le corna ... prestando qualche ... attenzione.
_______link (ball ironing), più o meno, correlati 1 2
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