11.000 dosi di un vaccino sperimentale sono state consegnate agli zoo americani. È destinato a più di 100 specie.
Proteggersi dal coronavirus non è solo per gli umani. Ad esempio, lo zoo di Oakland in California ha iniziato venerdì scorso la sua campagna di vaccinazione per i suoi residenti. “Tigri, orsi neri, orsi grizzly, puma e furetti sono stati i primi a ricevere la prima di due dosi.
Poi arrivano i primati, tra cui scimpanzé, pipistrelli della frutta e maiali", ha detto lo zoo. In tutto, si prevede che 110 specie ricevano il vaccino.
Questa campagna è stata resa possibile dalla società Zoetis, del New Jersey, che ha sviluppato questo vaccino ed ha appena donato 11.000 dosi a circa 70 zoo e riserve di animali negli Stati Uniti, che inizieranno quindi anche a vaccinare i propri animali.
Si noti che questo vaccino è ancora sperimentale ma è stato approvato dal Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti.
Zoetis ha spiegato di aver iniziato a sviluppare il suo vaccino in seguito a casi di coronavirus rilevati lo scorso gennaio tra i gorilla dello zoo di San Diego.
Si noti inoltre che allo stato attuale delle conoscenze la vaccinazione non è necessaria per gli animali domestici come cani e gatti o per il bestiame.
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