Antonio Guterres vuole "cambiare le carte in tavola", dando un chiaro segnale di ulteriori future sanzioni.
Il nuovo Segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres vuole una risposta radicale contro gli abusi sessuali da parte delle forze di pace. Ha annunciato venerdì una nuova strategia che "cambi le cose".
Guterres, che ha preso il posto di Ban Ki-moon il 1° gennaio, ha nominato un comitato di nove persone che lavorano su un nuovo approccio. Si dà così un chiaro segnale della sua intenzione di rafforzare le sanzioni su questi casi, molto dannosi per l'immagine della Nazioni Unite per non dire delle malcapitate.
Questo gruppo di lavoro fornirà le sue conclusioni "abbastanza rapidamente su come si possa andare avanti con più coraggio" su questi temi, ha osservato Stephane Dujarric, portavoce delle Nazioni Unite.
Le missioni di pace delle Nazioni Unite sono state colpite da decine di accuse di violenza sessuale, ma i paesi contributori, che forniscono truppe per quelle missioni, sono spesso riluttanti a perseguire le persone sospettate.
I Gruppi per i diritti umani lamentano la mancanza di azioni contro questi imputati, che spesso non sono nemmeno indagati, o ricevono solo sanzioni leggere.
Secondo le regole delle Nazioni Unite, è al paese di origine dei soldati che tocca perseguire quelli accusati di cattiva condotta durante le loro missioni al servizio delle Nazioni Unite.
Secondo le regole delle Nazioni Unite, è al paese di origine dei soldati che tocca perseguire quelli accusati di cattiva condotta durante le loro missioni al servizio delle Nazioni Unite.
La nuova strategia sarà uno degli elementi di un rapporto sul tema della violenza sessuale che Guterres presenterà a febbraio all'Assemblea generale delle Nazioni Unite. La relazione annuale dello scorso anno di Ban Ki-moon contemplava 69 accuse di abuso e sfruttamento sessuale contro i soldati provenienti da 21 paesi diversi.
Questa cifra è salita a 82, se stiamo alle accuse del mese scorso, secondo il sito web delle Nazioni Unite. La maggior parte delle preoccupazioni riguarda i soldati della Minusca, nella Repubblica Centrafricana.
Dujarric ha osservato che le Nazioni Unite non si fanno illusioni e non sperano di rimuovere completamente questo tipo di cattivo comportamento. Guterres tuttavia pensa a rendere più gravi a rafforzare le sanzioni.
Circa 100.000 soldati e poliziotti provenienti da 123 paesi partecipano a diverse missioni di pace nel mondo.
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