Il comitato di emergenza dell'OMS su Covid ha detto lunedì di non essere a favore di un passaporto obbligatorio per i viaggiatori internazionali vaccinati, anche se la pratica sembra essere attraente.
La settima riunione del comitato di emergenza dell'Organizzazione mondiale della sanità su Covid-19 si è tenuta il 15 aprile, ma i suoi risultati non sono stati resi noti fino a lunedì.
In una dichiarazione, gli esperti, responsabili della guida del capo dell'OMS, raccomandano di "non richiedere la prova della vaccinazione come condizione di ingresso" per i viaggiatori internazionali "date le prove limitate (benchè crescenti) riguardanti le prestazioni del vaccino nel ridurre la trasmissione e fornire la persistente disuguaglianza nella distribuzione globale dei vaccini”.
"Gli Stati sono fortemente incoraggiati a riconoscere che il requisito della prova della vaccinazione può esacerbare le disuguaglianze e promuovere una libertà di movimento differenziata", scrivono.
Questo invito vien posto poiché molti paesi stanno valutando l'implementazione di un passaporto sanitario per i viaggi, ma anche per altre attività, sportive per esempio, anche se questa idea suscita forti critiche e preoccupazioni su possibili discriminazioni e protezione dei dati privati.
L'Unione Europea in particolare ha presentato il suo progetto su questo tema, la Cina ha già lanciato la sua versione, mentre ci stanno lavorando anche le compagnie aeree.
Negli Stati Uniti, la Casa Bianca ha detto all'inizio di aprile che non avrebbe imposto un passaporto sanitario, sottolineando che il settore privato era libero di portare avanti l'idea.
Durante il loro incontro, gli esperti del comitato di emergenza dell'OMS hanno discusso altri argomenti, tra cui l'invito all'OMS di "accelerare la valutazione dei vaccini candidati contro la Covid-19".
L'OMS ha finora approvato solo il vaccino di Pfizer-BioNTech, quello di AstraZeneca-Oxford prodotto in India e Corea del Sud e quello di Johnson * Johnson.
La pandemia ha ucciso più di 3 milioni di persone in tutto il mondo e la sua origine rimane sconosciuta, sebbene la trasmissione del virus all'uomo tramite un animale infettato da un pipistrello sia l'ipotesi favorita da esperti internazionali nominati dall'OMS.
Il comitato di emergenza dell'OMS invita l'organizzazione a continuare rapidamente la ricerca sull'origine del virus e chiede che venga rafforzata la regolamentazione dei mercati che vendono animali.
Chiedono inoltre di scoraggiare la vendita e l'importazione di animali selvatici che presentano un alto rischio di trasmettere nuovi agenti patogeni all'uomo.
Nessun commento:
Posta un commento