18 agosto, 2018

Se hai pochi figli paghi. La tassa sulla fertilità in Cina ed il decremento demografico

Una tassa per promuovere la natalità. In Cina si cercano soluzioni per 'aumentare la fertilità' al fine di contrastare l'invecchiamento della popolazione. 

https://thediplomat.com/2018/08/to-encourage-more-births-chinese-specialists-propose-birth-fund-childless-tax/Hai meno di due figli? In Cina, i ricercatori tirano fuori l'idea di far pagare una tassa, al fine di stimolare i tassi di natalità di fronte all'invecchiamento della popolazione. L'idea non convince gli utenti di Internet. 

Il quotidiano 'Xinhua Daily' del Partito Comunista Cinese (PCC) al potere nella provincia di Jiangsu (est), martedì ha pubblicato un articolo di due professori, Liu Zhibiao e Zhang Ye della facoltà di economia dello Yangtze Institute of Industrial Economy of the Nanjing University, dal titolo 'aumentare la fertilità: una nuova missione per lo sviluppo demografico della Cina nella nuova era'. 

Propongono una misura shock: un'imposta per tutti i cittadini sotto i 40 anni, indipendentemente dal sesso, fino a quando non avranno due figli. Questa tassa, prelevata direttamente sul salario, alimenterebbe un fondo di sostegno per la maternità. 

Alla nascita del secondo bambino, la persona potrebbe chiedere il rimborso delle somme versate al fondo. Ma anche il pagamento di un'indennità per compensare la perdita di reddito legata all'interruzione del lavoro durante la gravidanza. 

I cittadini con uno o nessun bambino, potrebbero anche recuperare l'importo contribuito. Ma solo all'età della pensione. 

Su Internet, l'idea è stata salutata in modo schiacciante con scetticismo e derisione. 'Il concetto di un fondo per la maternità non è male. Ma deve essere alimentato da tutti i contribuenti. Non solo i cittadini che non hanno abbastanza bambini!' Venerdì gli utenti del social network Weibo erano indignati. 

Si sono moltiplicati commenti di questo tipo 'Se il governo vuole stimolare il tasso di natalità, perché non fare l'inseminazione artificiale per farci avere cinque gemelli, o permettere la poligamia? 

Di fronte a una popolazione che invecchia, la Cina ha smantellato negli ultimi anni la sua politica del 'figlio unico' che aveva istituito nel 1970. Dalla fine del 2015, invece, tutte le coppie sono autorizzate ad avere un secondo figlio. 

Ma molti cinesi trovano un secondo figlio troppo costoso ed il numero di nascite è diminuito nel 2017 in Cina, per un totale di 17,23 milioni di bambini nati, contro i 17,86 milioni nel 2016. 

Il paese rimane il più popoloso del mondo, con circa 1,38 miliardi di persone. 

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