31 dicembre, 2011

Buon anno con un sorriso


Di tanto in tanto vado sul blog 'Spinoza', Il sottotitolo è: 'un blog serissimo', nonostante faccia ridere l'assunto non è proprio falso, perchè se andiamo fino in fondo la satira è una cosa maledettamente seria. 
Spinoza, uno dei migliori blog italiani, non risparmia nessuno, non fa sconti, e stende tutti impietosamente. Dall'ultimo post, 'Merry crisi' ho preso alcune cose che vi trasmetto per strappare un sorriso di fine d'anno, stemperare qualche tristezza e porgervi gli auguri:

-C’è così tanta crisi che il bimbo africano che ho adottato a distanza mi ha mandato venti euro.
-C’è così tanta crisi che il passo del Vangelo su Erode è stato incluso nella manovra.
-C’è così tanta crisi che hanno detto a Babbo Natale che i bambini non esistono.
-C’è così tanta crisi che i mercatini di Natale hanno aperto in leggera flessione.
-C’è così tanta crisi che quest’anno, piuttosto che comprarti un regalo, tua moglie te la darà.
-C’è così tanta crisi che chi ha dormito sotto i ponti ha dovuto prenotare con largo anticipo.
-C’è così tanta crisi che il carbone arriverà solo ai bimbi buoni.
-C’è così tanta crisi che a mezzanotte del 31 scoppierò la carta da imballaggio.
-C’è così tanta crisi che l’angelo sul presepe sta reggendo la scritta “Cazzi vostri”.
-C’è così tanta crisi che quando mi fermo al semaforo i lavavetri fanno finta di parlare al telefono.
-C’è così tanta crisi che questo capodanno a Napoli ognuno resterà con le sue dita.
-C’è così tanta crisi che a Natale ogni scherzo vale.
-C’è così tanta crisi che i fagioli della tombola saranno il premio.
-C’è così tanta crisi che Babbo Natale si è appellato all’articolo 18.
-C’è così tanta crisi che le palle che ho appeso all’albero sono color carne.
-C’è così tanta crisi che la frase “Avremo i nonni per cena” assume tutto un altro significato.
-C’è così tanta crisi che se mi date un euro ve lo dico.
-C’è così tanta crisi che nel calendario Pirelli c’è la Merkel.
-C’è così tanta crisi che i bambini si mangeranno i canditi del panettone senza rompere il cazzo.


Vi segnalo anche -Spinoza. Una risata vi disseppellirà-. La seconda, esilarante raccolta made in Spinoza! e -Spinoza. Un libro serissimo-. A cura di Stefano Andreoli e Alessandro Bonino. 


Buon anno a tutti.

30 dicembre, 2011

La democrazia dei primordi, ieri ed oggi.

           
La tentazione ed il piacere di avventurarsi nella storia è sempre vivo nelle menti accorte e insaziate dalle vicende che il nostro borgo selvaggio inelluttabilmente ci riserva. Ho letto citazioni, qua e là, degne di nota e di approfondimento. I paralleli con la storia che fu o immediatamente recente, possono essere utili a raccapezzarci nella pandemia politica e partitica che ha colpito Gravina, forse è possibile che, questi, rappresentino un antidoto o uno sbarramento alle diffuse amenità che si ascoltano. Mi riferisco alla culla della nostra democrazia e che suggerico di approfondire:
Mito e attualità dell’antica Grecia
Il saggio di Michael Scott «Dalla democrazia ai re. La caduta di Atene e il trionfo di Alessandro Magno» è in libreria dal 12 gennaio (Laterza, pp. 344 e 19). È uscito da poco il libro di Luciano Canfora, «Il mondo di Atene» (Laterza, pp. 518, e 22). Per una panoramica generale della storia greca si può consultare: Domenico Musti, «Storia greca» (Laterza); tra i testi classici: le «Orazioni» di Isocrate (Bur) e l’opera di Demostene «Orazioni. Filippiche, Olintiche, Sulla Pace, Sui fatti del Chersoneso» (Bur). 

In quel periodo c'era già la democrazia ed anche chi, deluso da questa, plaudiva al re alla ricerca di un compromesso efficace. Negli scorsi post vi ho detto di Cacciari e di Emiliano. Oggi suggerisco a chi non s'accontenta dei pannicelli caldi dell'intellighenzia indigena un interessante articolo del Corriere, firmato Paolo Mieli. 
Un excursus all'indietro per assaporare un colto déja vu o un approfondimento dei problemi attuali attraverso un viaggio agli inizi della cultura democratica occidentale. 

Invito di SEL per una serata di fine anno - 30-12-2011 in via Fighera.


SEL-Gravina conclude l'anno con un rendez vous con simpatizzanti e rappresentanti delle forze politiche in via Fighera, sede già ben collaudata per gli incontri. 
All'insegna di una serata cordiale e di augurio, per stemperare le incomprensioni di un difficile 2011 ed intraprendere con lena il 2012, anno di competizione elettorale. 
Gli iscritti faranno gli onori di casa in un party che sia anche propiziatorio di un clima più disteso tra le energie della sinistra recentemente prese da novità politiche inedite e centrifughe per un verso, Centripete per altro. 

Così traduco l'invito pervenutomi come comunicato stampa e che riguarda la serata del 

30.12.2011 alle ore 20,30

Ha annunciato la sua presenza il consigliere regionale Michele Ventricell


Simpatizzanti amici e rappresentanti politici sono tutti invitati

29 dicembre, 2011

Relazionarsi alle donne in modo nuovo e contemporaneo. Fiorello docet.

Non ho visto lo spettacolo di Fiorello se non qualche stralcio, compreso quello a cui si riferisce questo post. Ne riporto una interpretazione che ho letto e che rappresenta un approccio interessante nel giudicare lo spettacolo, ma non solo (vi consiglio d leggerlo):

Il fatto più rilevante dello show Il Piu’ grande Spettacolo dopo il week end consiste nel fatto che Fiorello si fa portatore di un modalità nuova e contemporanea di relazionarsi alle donne.


Lo leggo su

Fiorello al pubblico a casa suscita simpatia ma comunica anche che per condurre un one man show bisogna avere molto lavorato, comunica anche che lo spettacolo è un business serio che richiede professionalità e che se ti vuoi relazionare a Tony Bennett devi prepararti poichè non basterà fare la gara delle pernacchie. Se riflettiamo su come l’entertainment è stato condotto finora – “che entrino le bocce di Cristina e Francesca” – Fiorello in quattro serate restituisce all’intrattenimento il ruolo che gli spetta cioè di svago che non significa sbracamento.
... ... Veniamo da 30 anni di gare a chi ce le ha piu grosse e a chi sorride di più senza motivo, Fiorello compie un reale passo avanti, importante nella rappresentazione delle donne in tv. E facendolo durante una trasmissione nazional-popolare, lo rende visibile e ripetibile. Altre trasmissioni con tale audience sono Miss Italia e Sanremo. Inutile ricordare come le donne vengano in queste trasmissioni rappresentate...
... ha fatto più il nazional popolare Fiorello in un mese che Fazio e Santoro in vent’anni.
Leggi tutto su

28 dicembre, 2011

Nuovi scenari politici, la democrazia nel XXI secolo. Massimo Cacciari, riflessioni


Siamo di fronte a scenari nuovi, che mettono in discussione tutte le ortodossie precedenti: per questo bisogna iniziare a pensare anche a strumenti nuovi

Il governi nazionali svuotati dai poteri economici. L'esigenza diffusa di un 'tribuno' popolare. I rischi del ricorso continuo ai referendum. Come si fa, oggi, a stabilire nuovi ed efficaci canali per la rappresentanza dei cittadini?

Il "popolo" esige decisioni, non referendum, ma decisioni intorno alle quali sia possibile discussione e controllo. Parlamento e governo sembrano sempre meno in grado di offrire tale garanzia. E ciò finirà col mettere in crisi l'idea stessa di rappresentanza. La sovranità popolare non può ridursi oggi alla procedura elettorale. Ma meno ancora si può pensare di rianimarla con l'esaltazione ideologica dello strumento referendario. La stima che circonda alcuna figure (come da noi il presidente Napolitano) sta a indicare come il "popolo" avverta l'acuto bisogno di propri tribuni, un organo di potere effettivo e permanente, autonomo rispetto al "palazzo", capace di confrontarsi con esso su basi realistiche e con competenza. Ma nulla nelle vigenti costituzioni apre a una simile prospettiva.
E poi ci vorrebbe il "popolo", che non è "moltitudine", e cioè aggregato di individui, interessi e passioni, o occasionale ritrovarsi di "movimenti".
Il discorso riporta così a quegli organi che, nell'attuale situazione storica, almeno in Europa, potrebbero svolgere una funzione "tribunizia" e rappresentare per quanto possibile un "potere popolare" nei confronti delle potenze dominanti della globalizzazione. Si tratta del "sistema delle autonomie": da quelle che si esprimono nella rete delle città, a quelle del "terzo settore", a quelle stesse dei sindacati e dei partiti. In particolare queste ultime non erano state pensate essenzialmente proprio così nella nostra Costituzione, e cioè come defensor populi? Ma la loro trasformazione in strumenti di difesa corporativa e in comitati elettorali può apparire anch'essa un esito necessario della "evoluzione" della forma democratica, in un mondo dove la forma-Stato europea tradizionale (inapplicabile ai "grandi spazi" russi, asiatici e anche americani) resiste nel proprio tramonto. ... ...
Segue 'da Cacciari' su >>>

Anche la prossima tornata elettorale, locale, in proporzione, pone problemi di questo genere. La mancanza di idee ed una approssimativa composizione di gruppi rischia di farci cadere dalla padella nella brace. Chi sarà il 'tribuno' che riuscirà a prendere in mano le redini della accozzaglia di simboli e di sbandati?

27 dicembre, 2011

La pagella - graticola de il Resto, settimanale. I politici impallinati o promossi.



A pagina 19 de “il Resto” di questa settimana Natalizia 2011, sulla graticola, i politici della Murgia e dintorni. Da Stacca a Divella, da Matera a Modugno. Vi riferirò della pagella, di Gravina. 
Vi rimando a ‘il Resto’, in edicola, per la lettura completa di tutti.



GIOVANNI DIVELLA - ANTONIO MASIELLO - PINO PREZZANO - POPOLO DELLA LIBERTÀ' - LORENZO CARBONE - ALESIO VALENTE - ANGELO LAPOLLA - ALDO DIBATTISTA - RAFFAELE LORUSSO - RINO VENDOLA - MARILISA OSTUNI - GIUSEPPE PERAGINA - GIANNI MATERA - RAFFAELE MORETTI 



Con i seguenti giudizi: 
5 DA RIVEDERE 
3 BOCCIATI 
3 PROMOSSI 
1 PROMOSSO A PRESCINDERE 
1 RIMANDATA 
1 NON PERVENUTO 
Leggi tutta la pagella completa > >
La pagella - Click 


Il settimanale sul Web 

26 dicembre, 2011

Apri la città. Open polis

Questo è un sito che andrebbe visitato spesso magari adottando un vostro rappresentante.
Titolo

Lo sapevate che per la nostra città, Gravina in Puglia abbiamo i seguenti rappresentanti?
Parlamento europeo (15)
Camera (44)
Senato (21)
Regione Puglia (85)
Provincia di Bari (50)
Più quelli di Gravina momentaneamente a casa per un totale prossimo venturo di 239. Sono sicuro che non sapete (sappiamo!) nemmeno i nomi del 10% di questi, Altri non li avete nemmeno visti o addirittura non ne immaginate nemmeno l'esistenza.
Se ne volete conoscere almeno i nomi e le funzioni, parlo per la mia città, il link per leggere è

Per tutti gli altri lettori non di Gravina click sul logo di openpolis.

Di ognuno potete conoscere il curriculum, come per es.

Ciro Trotta
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Nato a Roma (RM) il 22/12/1950
Grado di istruzione: Laurea
Professione: Dirigente/Funzionario pubblico
Incarichi attuali
Comm. straordinario Comune Gravina in Puglia (BA)



dal 13/10/2011 : Comm. straordinario  Comune Gravina in Puglia (BA)
dal 09/12/2009 al 01/05/2010 : Comm. straordinario  Comune San Giuseppe Vesuviano (NA)         
incarichi nelle Amministrazioni locali del 1985 a oggi.

25 dicembre, 2011

Gli Auguri di Natale a Tutti voi

Voglio porgervi gli auguri di natale con la delicatezza necessaria e ho scelto una composizione di Nico Nuzzi, alias 'Virus', alias '  '


Di lui, con gli altri, ricorderò sempre con nostalgia 
L'urlo di mamma Gravina. (vedi: Le giovani tendenze della città - link).

24 dicembre, 2011

Saverio Marvulli: lettera su WiFi vs. Domenico Romita consigliere provinciale e forum Gravinalife.

Ho ricevuto una lettera che pubblico volentieri:
From: saverio marvulli
To: beppe deleonardis
Sent: Friday, December 23, 2011 12:09 PM
Subject: A proposito di Wi-Fi

Mimmo Romita consigliere Provinciale,
Provincia di Bari
Caro concittadino,

ho letto su Gravina Life una missiva, a firma del consigliere provinciale Romita Domenico, indirizzata al Commissario Prefettizio avente a oggetto un sollecito circa la procedura che consentirebbe l'installazione di un'antenna Wi-Fi necessaria a fornire ai residenti del centro storico di Gravina la connessione internet gratuita.
Ne è seguito un dibattito sul forum che mi ha lasciato sconcertato e allibito sopratutto se si considera che il firmatario esercita la professione medica e che il medesimo, contraddicendoSi, si ribellava all'installazione di un'altra antenna nel quartiere stazione. (vds. Anche Romita è contro l’antenna GSM-R)
In assenza di un confronto sulla vera necessità di una scelta di questo tipo e sulla valutazione di eventuali effetti nocivi sulla salute, sento il dovere di inviarti un documento che potrebbe servire a fare chiarezza sulla questione.
Nella speranza, qualora lo ritenessi meritevole di pubblicazione sul tuo blog, che ai miei con-cittadini affiori qualche "ragionevole dubbio".
Convinto della necessità di discutere e approfondire scelte che riguardano l'intera collettività, colgo l'occasione per ringraziarti e farti gli auguri.

p.s.: una volta un amico, parlando di politica, mi disse....da quando i democristiani sono diventati comunisti e i comunisti democristiani non si capisce più nulla!
f.to Saverio Marvulli

La lettera di Marvulli si riferisce all'articolo di seguito:
Bambini appesi a un filo

Non ho le competenze necessarie per dirimere la questione, pubblico la lettera del lettore ringraziandolo e ricambiando gli auguri.
Aggiungo alcuni link che possomo aiutare, con la lettera, a formare una seria opinione sull'argomento.





Gli auguri per Natale. Neve sullo schermo di Google.

Gli auguri per Natale. Neve sullo schermo di Google.

Forse la neve è già alle porte ma Google ha fatto di più e ve la porta sullo schermo. Provate a scrivere 'let it snow' nella barra di ricerca (+invio) e la neve fioccherà fino a congelare lo schermo. Niente paura basterà sbrinare (defrost) e tutto tornerà come prima. Si tratta dell'ultimo easter-egg del gigante di Mountain view che ne ha anche sfornato un altro 'Merry Christmass': stessa operazione e vi tradurrà l'augurio mentre le decorazioni di natale addobberanno lo schermo. Un modo per Google e per me per farvi tanti auguri.

23 dicembre, 2011

Il Galà Lirico-Sinfonico di Fine Anno della Fondazione “Ettore. Pomarici Santomasi

 

COMUNICATO STAMPA - Fondazione “E. Pomarici Santomasi”
Gran Gala di Fine Anno

Martedi’ 27 Dicembre 2011 alle ore 20.00
nella Chiesa SS Crocifisso in via San Sebastiano,
la Fondazione “E. Pomarici Santomasi” con il patrocinio del Comune di Gravina in Puglia presenta


Il Galà Lirico-Sinfonico di Fine Anno con la Grande Orchestra filarmonica “E. Silvestri” di Gravina in P. sotto la direzione del M° Giuseppe Basile.
Saranno eseguite musiche di Bizet, Verdi, Bellini, Rossini, Puccini e Basile, l’ascolto sara’ guidato dal dott. Vittorio Formica (Musicologo RAI).
Saranno presenti il Presidente Fondazione “E. Pomarici Santomasi ”Agostino Giglio, il Commissario Prefettizio del Comune di Gravina in Puglia. Ciro Trotta e il Parroco della Chiesa SS Crocifisso don Michele Gramegna.
Ingresso gratuito

La Fondazione coglie l’occasione per augurare a tutta la comunità gravinese sinceri auguri per un sereno Natale e per un 2012 ricco di speranze e buoni propositi.

Mariateresa Di Noia (addetto stampa Fondazione E. Pomarici Santomasi)
_______________________

Si comunica altresì: 
La Mostra Permanente “Nunzio Ingannamorte” inaugurata lunedì 19 dicembre 2011 presso la Fondazione “E. Pomarici Santomasi” una mostra permanente dedicata al Capitano Nunzio Ingannamorte, Medaglia d’Oro al Valor Militare durante la seconda guerra mondiale. La mostra consiste nell’esposizione di lettere, foto, medaglie, armi e divise oltre a vari cimeli dell’eroico capitano gravinese utili a tratteggiare la figura di questo giovane immolato alla patria. Su richiesta verrà rilasciato anche il catalogo fotografico ed epistolare curato dalla Fondazione. La mostra è visitabile gratuitamente dal lunedì al sabato con i seguenti orari 10.00- 13.00/16.00-19.00 domeniche e festivi 9.30-13.00. 

Vedi anche
Capitano Nunzio Ingannamorte. Medaglia d'Oro al Valore Militare durante la 2a Guerra Mondiale.

Officine culturali 'Peppino Impastato', Gravina. Il programma completo delle attività fino all'8 Gennaio 2012

Officine culturali 'Peppino Impastato', Gravina.
Il programma completo delle attività fino all'8 Gennaio 2012

TEATRO - Astronomia - CULTURA - LIBRI - MUSICA - TEMPO LIBERO.   Con:
CTG ’81 - Giorgio Zuccaro - Saverio Paternoster . Loredana Savino - Ninì Langiulli - Scuola San Giovanni Bosco - Achille Granieri - Antonella e Franco Caprio- Davide Mangione - Roberto D’Addario, Angela Rubino e Michelangelo Angiulli - Domenico Passidomo e M° Piero Cassano - GOA (Gruppo per l’Osservazione Astronomica) - 
Non mancherà il Torneo di burraco a coppie

22 dicembre, 2011

Emiliano per la Puglia. L'ideologia alle spalle

Michele Emiliano a Gravina (img repertorio 14-09-07 presentazione PD)


‘Nasce ‘Emiliano per la Puglia’
21.12.2011 da

Patti federativi con tutti i movimenti civici della regione e nel resto d’Italia, niente tessere o primarie per fare numero, né sovrastrutture partitiche. “E’ tempo di mettere le ideologie alle spalle, di mettere in campo un soggetto politico diverso che parta dai sentimementi e che porti all’idea di società che per ora né il centrodestra, né il centrosinistra hanno”. Michele Emiliano il ‘picconatore’ (vuole demolire il muro delle ideologie e del professionismo politico) riparte da lì, da dove tutto ebbe inizio nel 2004, ‘Emiliano per Bari’. Ma la sua lista civica (prese il 18 per cento dei voti tanto da confonderlo, per l’effetto sorpresa, con un misero 1,8) dopo 7 anni di palestra comunale ha rafforzato i muscoli: ecco quindi ‘Emiliano per la Puglia’. “Saremo presenti, anche cambiando il nome – annuncia il padre fondatore – dove ci sarà bisogno di noi, pure a Palermo”. E anche a Napoli dove c’è l’amico Luigi De Magistris. Non è una fuga dal suo Pd, né una concorrenza ma solo una stretta connessione: “Anche se per loro sarebbe una bella notizia, io dal Pd non me ne vado, non lo mollerò mai. Sono il presidente regionale”. E allora cos’è questa ‘Emiliano per la Puglia’ che ricorda la ‘Puglia per Vendola’? continua ...

Le strategie, le intenzioni del PD o i sogni nel cassetto?

Nico Angelastro su twitter



Letta su twitter qualche ora fa che potrebbe delineare finalmente le strategie del Partito democratico o almeno le intenzioni della giovane base. 
Nico è una delle più giovani ed intelligenti leve del PD-Gravina. Ne riporto il tweet perché, verosimilmente, disegna il fremere impaziente della compagine del Partito.

I Troll visti da una blogger


... così come nella realtà, anche nel mondo virtuale dei blog ci sono i soggetti che ti infastidiscono e creano confusione e disturbo con messaggi provocanti e spesso irritanti.
E nel mondo del web hanno anche un nome: sono i troll. Sono i classici rompi, quelli che ti fanno perdere la pazienza e che ti portano all'esasperazione. Diciamo che possono essere paragonati ai classici tipi che per strada suonano in continuazione il clacson prima che il semaforo diventi verde o quelli che parlano, riparlano e straparlano solo per contraddirti o quelli che magari ti passano davanti nella fila come se fosse normale.
Ma per noi donne blogger è anche peggiore la situazione perchè l'uomo, se già nella vita reale tende ad essere dominante (anche se siamo alla pari), figuratevi un po' come diventa sul web dove può dire e fare ciò che vuole, da dietro a un pc.
Le provocazioni sono sempre le stesse: ci danno delle furbe o delle brutte o delle incapaci o delle bugiarde o delle femministe.
E si finisce sempre lì, con battute squallide, di basso rango ...    leggi il resto su 

Ho la sensazione che anche dalle parti nostre ci siano molti trolls, non parlo dei bagagli, magari con ruote (trolley), perchè sono molto più ingombranti e, spesso, senza rotelle.

21 dicembre, 2011

Siamo Tutti Tufi e la bustina con tufo. Della serie 'la saga del tufo stufo'

Durante la kermesse di domenica scorsa (vedi post precedente) mi sono imbattuto nella lochescion di 'Siamo tutti tufi'. Quì mi hanno regalato una delle bustine con tanto di pietra. A me è capitata quella di Santa Cecilia. Ho chiesto a Mimmo, uno di loro, ignorando consapevolmente i crolli passati presenti e futuri di questa città, cosa vollessero dire, ma non ne ho ricevuto risposta, come era ovvio che fosse. 
La saga continua, giustamente, le macerie restano!

20 dicembre, 2011

Il senso del Natale. Natale in tutti i sensi. Gravina 18 dicembre 2011

Non mi dilungherò sul senso del Natale che tocca le corde più intime della nostra persona evocando gioia, tristezza, noia e molto altro, moltiplicato per molte volte. 
Per ognuno c'è qualcosa da sentire. 
Sull'onda del trend dei 'cinque sensi' Orgoglio Gravinese (associazione organizzatrice) ha voluto coinvolgere i sensi dei partecipanti nel modo in cui spiega nella brochure che ho stralciato per voi e che trovate 

Il freddo deve avermi giocato un brutto scherzo ottundendo fortemente le emanazioni e rendendomi scarsamente cinestetico e pronto alle sollecitazioni così numerose proposte e con dovizia.

Il programma, molto ambizioso ed interessante, diceva: '... Ai partecipanti sarà data la possibilità di stimolare il sistema sensoriale attraverso una passeggiata tra suggestioni golose, profumi, delizie, sapori, policromie, eventi culturali, arte, storia e suoni favorendo così un'innovativa fruizione turistica del nostro centro storico...'. 


Mentre eseguivo la gimkana nella folla accalcata e deambulante, tra spintoni, grida di bambini e tentativi nonriusciti di evitare pestaggi di piedi, nel tortuoso periplo intorno a 'callaroun' ho provato ad immedesimarmi nello sforzo profuso dagli organizzatori, alla ricerca dell'innovazione e di, come recita il programma, '...un senso che va oltre la memoria codificata, quel senso dato dai flussi di energie e di emozioni apportati dai visitatori stessi...', non ci sono riuscito. Oggi posso proporvi soltanto alcune foto dell'evento sperando di restituirvi le emozioni che altri ha provato nella serata. 

19 dicembre, 2011

Dire ' non mi piace '- , su facebook, è possibile.


Il temperamento artistico di ognuno, prima, era meno conosciuto dalle grandi masse, minori anche le opportunità di espressione. Erano necessari arnesi spesso costosi come pennelli, strumenti musicali, tele e quant'altro, oggi è diventato più aperto, diffuso ed estroverso perchè più facile, magari poco analogico, molto digitale e addirittura in 3D, ma semplice. Su facebook è addirittura una esplosione di arte, letteratura, musica e pensiero.
La cosa sembrerebbe incrementata dalla facilità con cui è possibile dire 'mi piace' e la conseguente convinzione dell'«artista» di piacere.
Dietro quel gesto, mi diceva un tale, qualche volta si nasconde un vero è proprio 'smettila', 'hai rotto', 'va a farti benedire', una presa in giro, non essendoci altro modo per dire 'quarda che l'ho vista la schifezza'.
Navigando, però, molti si sono domandati se fosse possibile mettere “non mi piace”?!?. Bene, adesso pare sia possibile. Non essendo militante facebook non ho potuto verificare ma ritengo la fonte attendibile e sicura, ad oggi già oltre 173.000.000 di utenti l'hanno fatto.
Molti di voi cancellano amicizie annullano interi gruppi con la disinvoltura di un giudice supremo, mettere 'non mi piace' dovrebbe rappresentare il massimo della goduria, o se volete, soltanto il contrario di 'mi piace'.

Volete saperne di più? Eccovi serviti.
Per farlo c'è bisogno di un browser firefox (che potete installare dallo stesso link).


demo per social.plus, link precedente


18 dicembre, 2011

Abbattete la Stazione! Rivediamo il santuario Madonna delle Grazie di Gravina. Lettera aperta di Pinuccio Massari.

Pubblico la lettera aperta alle autorità competenti di Pinuccio Massari che propone l'abbattimento della Stazione delle Ferrovie dello Stato per restituire alla vista la chiesa santuario Madonna delle Grazie:

...essendo venute meno le motivazioni della concessione, a suo tempo sottoscritta e rilasciata dal Comune di Gravina, poiché la stessa Società concessionaria ha soppresso, e non in maniera temporanea e provvisoria, tutte le corse sulla tratta Rocchetta S. Antonio – Gioia del Colle. Alla presente si allega copia della copertina del numero di maggio del 1986 del mensile il mio Paese, con la quale fu lanciata una proposta e una provocazione: l’abbattimento della stazione ferroviaria. ....

Tutta la lettera: click sull'immagine

 


la mia foto
Notizie sul santuario Madonna delle Grazie (link) 
Sul suo frontespizio: “Sicut aquila provocans ad volandum pullos suos et super eos volitans expandit alas suas et portat eos” (Deut 32, 11); al centro è scritto: “Sanctae Mariae Gratiarum Matri Virgini Deiparae - Episcopus Gravinensis Vincentius Iustinianus Genuensis - Ex condominiis Chii - a fundamentis erexit 1602”

17 dicembre, 2011

Capitano Nunzio Ingannamorte. Medaglia d'Oro al Valore Militare durante la 2a Guerra Mondiale.

Una Giornata per ricordare Nunzio Ingannamorte 
La foto sotto è link alla brochure/invito completo 
Lunedì 19 dicembre 2011 la Fondazione “E. Pomarici Santomasi” e il Comune di Gravina in Puglia dedicano al Capitano Nunzio Ingannamorte, Medaglia d’Oro al Valor Militare durante la seconda guerra mondiale, la Giornata del ricordo. In occasione del 67° anniversario della traslazione della sua salma dal cimitero del Verano di Roma al sacrario dei Caduti nel cimitero di Gravina in Puglia, è stata programmata una giornata in suo onore. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare alle ore 9.00 alla funzione religiosa nella Chiesa di San Domenico a Gravina a cui seguirà il programma delle manifestazioni civili come da invito. 
Mariateresa Di Noia 
(addetto stampa Fondazione E. Pomarici Santomasi) 
_________________ 

Capitano Nunzio Ingannamorte Medaglia d'Oro al Valore Militare concessa alla memoria durante la 2a Guerra Mondiale. Nato a Gravina il 23 dicembre 1913 da Arcangelo Raffaele e da Maria Luigia Saulle. Sì diploma al Liceo Scientifico di Bari. Sì dimette da Sottotenente dì complemento nel Reggimento di Artiglieria per accedere nel 1934 all'Accademia militare di Torino, classificandosi tra i primi. Nominato nel 1936 Sottotenente effettivo, frequenta la scuola di Applicazione d'Arma. Promosso Tenente nel 1938, partecipa nel 1940 alla guerra sul fronte occidentale alpino. Nel 1941 parte per la campagna di Russia nel 1942 viene promosso Capitano e in seguito ad una azione militare riceve un encomio conseguendo la Medaglia di bronzo. Nel marzo 1943 rientra in Patria e dopo l'armistizio viene impegnalo a Porta S Paolo, in difesa di Roma. Al comando di un semovente, con slancio e sagace fermezza affronta la morte, era il 10 settembre 1943.

16 dicembre, 2011

Le donne non si interessano di politica, perchè? I numeri della discriminazione femminile. Sondaggio

File pdf completo sui i numeri della discriminazione.(click)> 
Segnalo una interessante ricerca di Tecne' (link) sulla discriminazione sessuale. Qui riporto la tabella relativa alla percezione degli uomini e le donne sul tema del disinteresse delle donne per la politica. Su cento occupati il 59% è rappresentato dagli uomini, il 41% dalle donne. Eppure su cento laureati il 58% sono donne e il 42% maschi (con vette che raggiungono rispettivamente il 60% e il 40% nella fascia di età compresa tra i 25 e i 29 anni). 
Il guadagno netto mensile a un anno dalla laurea è di 1.286 euro per gli uomini e 1.063 per le donne (e di 1.536 e 1.275 euro a cinque anni). Sono alcuni dei dati dell’ultima ricerca Tecnè, pubblicata su l’Unità del 5 dicembre, sulla discriminazione femminile che ad oggi rappresenta ancora una spia per verificare le promesse mancate e l’accessibilità ai diritti di cittadinanza in Italia. 

15 dicembre, 2011

"L'orizzonte degli eventi" di Cristò Chiapparino


Venerdì 16 dicembre 2011 alle ore 10.30
Istituto Tecnico Commerciale "V. Bachelet"
di Gravina in Puglia

Cristò Chiapparinopresentazione del libro

"L'orizzonte degli eventi"
di Cristò Chiapparino

nell'ambito del Progetto Lettura


SCHEDA LIBRO
«Questo libro è una porcheria»: è l’opinione che Giovanni Bartolomeo, scrittore ottantatreenne protagonista del racconto, ha del capolavoro che lo ha reso famoso, rileggendolo senza ricordarlo nella vecchiaia resa smemorata dall’Alzheimer e accudito quotidianamente da sua figlia Caterina. Davide, agente letterario di una vita, insiste nella convinzione che la lettura del libro sia fondamentale per Giovanni, e che lui debba riuscire ad arrivare all’ultima pagina, fino a conoscere tutta la storia del protagonista Donatello.
In che modo i destini di autore e personaggio sono legati? Se “l’orizzonte degli eventi” è il limite oltre il quale la luce e la materia non passano, questa soglia è, per Giovanni, l’Alzheimer, buco nero che consegna memoria e identità all’oblio. Un raffinato meccanismo metanarrativo, una scrittura ricca di riferimenti letterari e intertestuali, ma appassionante anche per chi desideri semplicemente andare avanti nella lettura per scoprire che, in fondo, «gli scrittori non sono che uno dei modi che il mondo ha di raccontare storie».

AUTORE
Cristò è nato e vive a Bari. Scrittore e musicista, ha unito le due anime nel primo libro, Come pescare, cucinare e suonare la trota (Florestano edizioni 2007). Scrive racconti, alcuni dei quali pubblicati su diverse riviste specializzate e sul suo blog: cantodiscanto.blogspot.com. L’orizzonte degli eventi è il suo secondo libro. Ha anche un cognome, ma il nome è più che sufficiente.

Collana LAMPIONI - Diretta da Leonardo Palmisano
In collaborazione con: 
IL GRILLO EDITORE - I PRESIDI DEL LIBRO - OFFICINE CULTURALI

Promemoria di servizio al popolo di sinistra - La questione morale


Berlinguer e la Questione Morale

In una intervista concessa a Eugenio Scalfari su Repubblica, il 28 Luglio 1981, prima di Tangentopoli Enrico Berlinguer parlò di questione morale. 30 anni fa. 
Cari amici o compagni non so più come debba chiamarvi (direbbe il poeta), la cosa dovrebbe farvi rabbrividire per quanto siano vere le previsioni nel loro tragico e funesto replicarsi. Allora c'era la fortuna di avere un leader guardiano della moralità pubblica. Oggi i pochi sopravvissuti, vagano tra le macerie di una ideologia che hanno contribuito a smantellare, e vanno alla ricerca del senno perduto. Siamo rimasti con tante mezze calzette che tra l'altro non sono mai state comuniste e pretendono di dare lezioni di strategia a destra e a manca (uso il termine manca nel senso che la sinistra manca del tutto). Perchè non si resti vittima di una gang di merenderi che messi tutti insieme non sono nemmeno un aborto di embrione replicante del leader chiedo a tutti di alzare la guardia e che tutti quanti i ciurlatori del manico vadano a farsi ....... .

GIORGIO ZUCCARO IN: Udèdedò di Ninì Riviello - con Saverio Paternoster e Loredana Savino

Nella foto Ninì Riviello e Giorgio Zuccaro


Sabato 17 e Domenica 18 dicembre alle ore 21.00 
Officine Culturali di Gravina in Puglia
GIORGIO ZUCCARO IN: 
Udèdedò
di Ninì Riviello 
con la partecipazione di 
Saverio Paternoster e Loredana Savino

POSTO UNICO: € 5.00
Info e prevendita: 080/4031194

13 dicembre, 2011

GIOVANI PRECARI LAVORO - LA PAROLA AI PRECARI


IL PIANO STRAORDINARIO PER IL LAVORO DELLA REGIONE PUGLIA

MERCOLEDI’ 14 DICEMBRE 2011 / ORE 18,30
SALA CONSILIARE - COMUNE DI ALTAMURA

Interventi programmati di giovani precari di vari settori lavorativi

LA PAROLA AI PRECARI
Interventi di

ELENA GENTILE Assessore regionale del Lavoro
CLAUDIO MENGA Segretario generale della Flc Cgil,
MICHELE VENTRICELLI Consigliere regionale


Coordina 
Salvatore Lospalluto SEL Altamura

12 dicembre, 2011

L'Ermafrodito e Dagospia

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1- “L’INVIDIA DEL PENE” SCOMBUSSOLA GLI OCCHI DEI VISITATORI DELLA GALLERIA BORGHESE - 2- NEL MAZZO DELLE STATUE DELLA COLLEZIONE BORGHESE, COMPRATE 203 ANNI FA DA NAPOLEONE BONAPARTE, E “RESTITUITE” DAL LOUVRE PER QUATTRO MESI A ROMA, TRA UN CAPOLAVORO REPLICA E UNA REPLICA CAPOLAVORO, SBUCA LA FAMOSA STATUA DELL’ERMAFRODITO CHE SI ALZA IL PEPLO E LO SCODELLA BELLO DRITTO, COME CERTI TIPINI FINI CHE SI APRONO L’IMPERMEABILE DAVANTI ALLE RAGAZZINE CHE ESCONO DALLE SCUOLE - 3- E PIZZI NON SI E’ LASCIATO SFUGGIRE IL CATTOLICISSIMO MINISTRO DEI BENI CULTURALI LORENZO ORNAGHI, IMBARAZZATO MICA POCO, DAVANTI ALLA STATUA DEL C. . . . DRITTO

Dieta Mediterranea - La dieta dell'Alta Murgia - Nasce Murgia madre

Comunicato stampa

MARTEDI' 13 DICEMBRE 2011
ALLE ORE 19.30
OFFICINE CULTURALI "PEPPINO IMPASTATO"
VIA SAN VITO VECCHIO, 8 
Gravina 
sarà celebrata la nostra ricchezza: 
LA GRANDEZZA DEL NOSTRO CIBO!!! 
 
Si presenteranno le buone pratiche sul territorio: l’Orto in Condotta Slow Food, le storie di successo dei nostri produttori, la garanzia delle nostre filiere, la sicurezza della nostra dieta. Esibiremo, inoltre il circuito Murgiamadre: per dare il giusto valore alle nostre produzioni, farle conoscere in tutto il modo, ma anche per imparare ad esaltare il Buono dei prodotti, il Giusto nella filiera di produzione e il Pulito per l’ambiente. 
•Durante l’evento sarà proiettato il film TERRA MADRE. 
•Seguirà un dibattito con il dott. Michele Polignieri: fiduciario della condotta, circa il lavoro portato avanti dalla Condotta delle Murge.
•Saranno esposte le storie di vita lavorativa dei produttori del territorio dell’Alta Murgia.
•La presentazione del Progetto Murgiamadre: celebrazione della dieta mediterranea della Murgia Alta
•Sarà presentato il libro “Ricette dell'Alta Murgia” del Grillo Editore
•Si terminerà mangiando locale. Sarà preparata una degustazione con prodotti tipici dell’Alta Murgia 



Slow food è associazione no-profit a livello internazionale
Info. 3382564586 - Antonio Cucco
Quì sotto i link per i siti internazionale e nazionale
 

11 dicembre, 2011

Antonio Cozzoli: Commissariamento della sezione PD di Gravina in Puglia, partito di un plenipotenziario, senza progetti.

Ricevo da Tonio Cozzoli comunicato stampa del 10 dicembre

PER ESSERE DAVVERO DEMOCRATICI …
LA COERENZA CONTRO LA STABILITA’ 

In risposta al comunicato stampa del PD del 10 dicembre 2011

E’ vero.
Come dice Norberto Bobbio …“ Tutti partecipano alle discussioni direttamente o indirettamente”…se convocati…

Non mi sembra che ci sia stata alcuna discussione interna al PD relativa a chi debba ritenersi un alleato tradizionale, non mi sembra che ci sia stata alcuna discussione interna al PD (in un coordinamento cittadino e/o in una segreteria) relativa alla composizione della delegazione trattante del PD.

Faccio parte della minoranza interna del PD, e da quanto apprendo, ne faccio parte da sempre.

Finalmente si è squarciato il velo di Maya(*) che ha coperto gli occhi del PD sin alla sua nascita.

Emerge con tutta la sua carica distruttiva la realtà, si disvela la farsa condotta sinora.

Valente non è il mio segretario, né può tornare ad esserlo.

Se davvero costui ritiene di essere stato legittimato dal congresso del 2010 a far qualsiasi cosa… siamo in presenza di un “plenipotenziario della politica cittadina”, accanto ai tanti altri …

La veemente requisitoria continua su questo link - doc. 10 dic. 2011


 
(*) Arthur Shopenauer: ...(il velo di Maya) il velo ingannatore, che avvolge gli occhi dei mortali e fa loro vedere un mondo del quale non può dirsi nê che esista, nê che non esista; perchê ella rassomiglia al sogno, rassomiglia al riflesso del sole sulla sabbia, che il pellegrino da lontano scambia per acqua; o anche rassomiglia alla corda gettata a terra che egli prende per un serpente (Die Welt als Wille und Vorstellung - Il Mondo come volontà e rappresentazione, paragrafo 3) - n.d.r.
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il documento precedente - Tonio Cozzoli 5 dic. 2011


il documento del PD - Alesio Valente 10 dic

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L'aforisma di Norberto Bobbio lo trovi nel documento 'che cosè la democrazia' . Rai educational

Dilma Rousseff, Aung San Suu Kyi e Sheryl Sandberg. The Economist 2012. Le donne protagoniste

 Da

The World in 2012, magazine annuale dell’Economist con le previsioni per l’anno a venire, mette 3 nomi di donna tra i sei della copertina: la Presidenta del Brasile Dilma Rousseff, Aung San Suu Kyi attivista politica birmana e la giovane Sheryl Sandberg vicepresidente di Facebook. Siamo la metà del mondo, contiamo almeno per il 50% della sua forza e della sua energia. Come ho già avuto modo di ripetere più e più volte, il CAMBIAMENTO è già avvenuto, siamo entrate/i in un’epoca in cui le donne avranno il peso che loro spetta. Saremo DUE, noi e gli uomini. Complementari. Questo a cui stiamo assistendo è il colpo di coda del patriarcato. Il colpo di coda di un maschilismo duro a morire, in un Paese dove alcuni uomini, non tutti, sono impauriti da questa rivoluzione. Lo capisco, è un cambiamento epocale. Basterà adeguarsi, stare in ascolto. E’ già avvenuto, accogliamolo... (segue click sul banner)


 Domani in Piazza. Da lunedi’ in rete, nei posti di lavoro, in famiglia, nelle scuole, abbracciate al proprio compagno, insieme ai figli. Mai come ora è vero che il privato è politico e che far comprendere, educare, aumentare la consapevolezza si può fare anche a cena, tra le lenzuola, abbracciati sul divano, mentre si gioca. Buona manifestazione a tutte. E a tutti.
Lorella Zanardo 10/12/2011