In un illuminante contenuto interattivo, “Nature” ha raccolto i dati relativi a 346 Premi Nobel assegnati alle tre discipline scientifiche e tenta di trarne insegnamenti. Ecco un riassunto.
Inizia la stagione dei Premi Nobel. Quella di fisiologia o medicina ha aperto le danze lunedì 7 ottobre, seguita il giorno dopo dalla fisica, poi dalla chimica mercoledì 9 ottobre.
Poi le discipline non scientifiche: letteratura e pace l'11 e 12 ottobre e, la settimana successiva, il premio della Banca di Svezia per l’economia in memoria di Alfred Nobel, comunemente soprannominato “Premio Nobel per l’economia”.
In attesa dei nomi dei vincitori, Nature ha proposto sul suo sito interessanti contenuti interattivi.
La celebre rivista britannica ha raccolto i dati dei 346 Premi Nobel in tre discipline scientifiche, assegnati ogni anno – quasi – ininterrottamente dal 1901, per cercare di trarre insegnamento e rispondere alla domanda: come vincere questo prestigioso premio?
Non sorprende che le informazioni raccolte suggeriscano che hai maggiori probabilità di vincere un premio Nobel se sei un uomo... E, se sei una donna, le tue possibilità sono migliori nella categoria fisiologia o medicina.
Tuttavia, se sei una scienziata, questa possibilità è aumentata negli ultimi anni, riconosce Nature, che precisa:
“Durante il XX secolo, solo 11 premi Nobel sono stati assegnati alle donne. Dal 2000 ne hanno vinte 15”. Inoltre, indipendentemente dal sesso, “le migliori possibilità di vincita si verificano quando si hanno 54 anni, l’età dei 24 vincitori”, osserva Nature.
Al contrario, l’età media dei 646 vincitori del Premio Nobel per la scienza è di 58 anni. Il più giovane, Lawrence Bragg, aveva 25 anni nel 1915 quando vinse il corso di fisica con suo padre, William Bragg, per il loro lavoro sull'analisi delle strutture cristalline utilizzando i raggi X.
Cinque anni fa, ricevendo il Premio Nobel per la Chimica insieme a Stanley Whittinghame Akira Yoshinoper il loro lavoro sullo sviluppo delle batterie agli ioni di litio, John B. Goodenough divenne il vincitore più anziano: aveva 97 anni.
Nature sottolinea anche che cinque persone hanno vinto due premi Nobel, a volte in due discipline diverse.
Si tratta di Frederick Sanger (chimica), John Bardeen (fisica), K. Barry Sharpless (chimica), Linus Pauling (chimica poi Premio Nobel per la pace) e Marie Curie (fisica poi chimica).
Il contenuto interattivo fornisce una serie di altre lezioni, tra cui quelle sulle possibilità di vincere un Nobel a seconda di dove si conduce la propria ricerca, e ci ricorda che “lavorare nello stesso laboratorio di un premio Nobel, passato o futuro, aumenta le tue possibilità vincerne uno, così come collaborare con un ricercatore il cui mentore è stato un premio Nobel”.
Ora che conoscete la ricetta non resta che augurarvi buona fortuna.
Nessun commento:
Posta un commento