I sostenitori della fauna selvatica hanno votato per un nuovo 'Big Five', che sostituisce le specie da cacciare con quelle da proteggere, incoraggiando a scattare foto.
Il termine 'Big Five' designa i cinque animali africani che rappresentano i trofei di caccia più prestigiosi.
Questi sono l'elefante, il rinoceronte, il leopardo, il bufalo del capo e il leone. Ma il fotografo naturalista britannico Graeme Green ha avuto un'idea: creare un nuovo elenco con gli animali non da uccidere, ma da salvare.
L'obiettivo è votare per le cinque specie che dovrebbero essere fotografate di più per attirare l'attenzione dell'opinione pubblica sulla protezione della fauna selvatica.
Più di 250 fotografi, ambientalisti e associazioni di animali selvatici hanno sostenuto questo progetto chiamato 'New Big Five'. I risultati di questa vasta consultazione avviata nell'aprile 2020 sono stati comunicati il 17 maggio.
I cinque ambasciatori designati (video) sono l'elefante e il leone, che erano già sulla lista dei trofei, ma anche l'orso polare, il gorilla e la tigre.
Sono queste, secondo gli elettori, le specie più rappresentative dei pericoli che gravano sul mondo animale e che sono la perdita di habitat, i conflitti con l'uomo, il bracconaggio, il commercio illegale di fauna selvatica e, ovviamente, il cambiamento climatico.
New Big Five incoraggia quindi i viaggiatori a visitare i paesi in cui vivono queste cinque specie, per poterle fotografare, ovviamente, ma anche per meglio comprendere e supportare programmi volti a proteggerle.
L'idea è di creare un ampio movimento di riflessione sui pericoli che minacciano la fauna selvatica e di pensare a soluzioni per salvarla. Perché queste specie non sono solo belle da vedere ma anche essenziali per l'equilibrio del nostro pianeta.
Molti fotografi e scienziati hanno reagito a questa nuova elencazione. Tra queste personalità, Jane Goodall, la famosa etologa e antropologa britannica: “Questi cinque animali sono specie così belle e straordinarie. Sono meravigliosi ambasciatori della fauna selvatica del mondo che va da specie iconiche a rane, lucertole, pesci e uccelli meno conosciuti. Un milione di specie sono minacciate di estinzione. Se lavoriamo insieme possiamo fermare tutto questo, c'è ancora speranza".
'I New Big Five sono la punta dell'iceberg', ha detto Graeme Green, iniziatore del progetto. "Rappresentano tutte le creature del pianeta, molte delle quali sono in pericolo”.
Nessun commento:
Posta un commento