Uno studio pubblicato l'11 maggio scorso conferma la presenza di esseri umani moderni in Europa almeno 45.000 anni fa, riferisce New Scientist.
Mentre conviveva con il Neanderthal, avrebbe insegnato il suo know-how nella creazione di collane con denti d'orso.
Quando l'Homo sapiens 'si stabilì in Europa', incontrò i Neanderthal e 'forse diede loro alcuni consigli sull'arte della gioielleria', riferisce New Scientist.
Secondo la rivista scientifica, uno studio reso pubblico lunedì 11 maggio dal Max-Planck Institute of Evolutionary Anthropology di Lipsia (Germania) ha confermato per la prima volta che l'uomo moderno “era almeno in Europa da 45.000 anni”.
Un team di ricercatori guidato dal francese Jean-Jacques Hublin ha riesaminato la grotta di Bacho Kiro in Bulgaria, 'che è stata studiata sin dagli anni '30'.
Usando nuovi metodi, i ricercatori hanno datato 95 pezzi di osso, che hanno identificato 'analizzando il loro DNA', tra le altre cose. Sei di essi 'provenivano da umani moderni', e il resto erano ossa di animali che mostravano segni di taglio o altri segni di attività umana.
Le più antiche ossa umane trovate nella grotta bulgara 'avevano tra 43.700 e 45.800 anni', afferma New Scientist. Uno strato più profondo di roccia, di '46.900 anni', non ha ancora restituito resti umani, ma conteneva anche ossa animali marcate, 'suggerendo la presenza di esseri umani'.
'Rafforza ciò che pensavamo di sapere con prove più forti', ha affermato Emma Pomeroy dell'Università di Cambridge (Regno Unito).
Segni di umani moderni circa 45.000 anni fa in Europa erano già stati rilevati in altri siti, tra cui la grotta di Kents nel Regno Unito e la grotta di Cavallo in Italia, ma queste ossa non erano state datate che 'solo indirettamente'.
Prima che l'Homo Sapiens arrivasse dall'Africa, i Neanderthal vivevano in Europa da centinaia di migliaia di anni. 'Quando i due si sono incontrati, hanno incrociato le strade', dice New Scientist. I Neanderthal si estinsero allora: l'ultima prova datata della loro presenza 'ha 40.000 anni'.
La rivista osserva che lo studio del Max-Planck Institute suggerisce che i Neanderthal 'sono diventati più creativi con i loro strumenti negli ultimi millenni'. Avrebbero imparato in particolare dagli umani moderni 'come realizzare collane con denti da orso'.
Pendenti fatti di denti d'orso, che, secondo Jean-Jacques Hublin, 'sono stati realizzati dai Neanderthal' sono già stati trovati in Francia, nella grotta di Renne, ad Arcy-sur-Cure (Yonne). 'Tutti hanno meno di 45.000 anni', afferma New Scientist.
Tuttavia, gli scavi di Bacho Kiro hanno portato alla luce 11 pendenti, anch'essi fatti di denti d'orso, che sono 'precedenti a quelli che si suppone fossero Neanderthal'.
Secondo Hublin, ciò significa che gli umani moderni 'hanno portato l'idea con sé' e che i Neanderthal 'l'hanno copiata'.
Per il paleoantropologo francese, l'unica alternativa sarebbe 'che i Neanderthal inventassero anche i pendenti subito dopo l'arrivo degli umani'. Un'idea che lo scienziato considera 'ridicola'.
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