Due miliardi per la cultura buttati: tornano a Bruxelles
Antonio Vanuzzo su l'INKIESTA
I 2 miliardi di euro del “Programma Attrattori Culturali 2007-2013”, destinati a migliorare l’offerta culturale nelle Regioni del Sud, non sono stati spesi e dovranno essere restituiti a Bruxelles. A questi si aggiungono gli 1,5 miliardi di fine 2011. Uno spreco, proprio mentre il nostro patrimonio cade a pezzi....
l’Europa aveva previsto «una dotazione complessiva di circa 2 miliardi di Euro, di cui una quota di poco superiore al miliardo di euro (1.031 M€) a valere sui fondi strutturali del FESR e del relativo cofinanziamento nazionale ed una leggermente inferiore (898 M€) resa disponibile dalle risorse aggiuntive della programmazione nazionale del Fondo Aree Sottoutilizzate (FAS)», come si legge sul relativo sito....
Il Programma Attrattori Culturali «non è andato male: è stato un disastro. Abbiamo restituito a fine 2011 un milione e mezzo di euro alla Commissione europea. Non era un problema di soldi: dunque perché è evaporato quel programma? Perché sono stati spesi tre anni a ragionare di processi, invece che a fare progetti», è stata la risposta di Barca, attraverso un comunicato diramato alle agenzie...
Il Programma Attrattori Culturali «non è andato male: è stato un disastro. Abbiamo restituito a fine 2011 un milione e mezzo di euro alla Commissione europea. Non era un problema di soldi: dunque perché è evaporato quel programma? Perché sono stati spesi tre anni a ragionare di processi, invece che a fare progetti», è stata la risposta di Barca, attraverso un comunicato diramato alle agenzie...
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La lettura la suggerisco agli spendaccioni, ce ne sono anche da noi, ai quali andrebbe spiegato come reperire fondi, come promuovere cultura, turismo ed altro senza fervorini associazionistici improvvisati e tante altre cose di pessima fattura che fanno molto arrabbiare. Ai giovani tanto animati da buone intenzioni direi di studiare un po' di più, anzi molto di più, insieme agli organismi preposti e pasticcioni. Le risorse ci sono, anzi c'erano, ma non sono su facebook o sul tablet e l'iphone. Cominciate a studiare come si fà. E faticoso lo so, ma basta con le improvvisazioni non se ne può proprio più.
Per impegnare quei 2 miliardi in progetti credibili il tempo è praticamente scaduto. Entro il 31 dicembre andava dimostrato che ci sono dei progetti in corso d’opera, con i relativi investimenti, da realizzare entro il prossimo giugno. Termine entro il quale scade la programmazione comunitaria al 2013. Peccato ...!!!
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