Coperte le pudende di Adamo - Colloqui UE Iran - Steso un velo al Palazzo delle Nazioni

L'ONU CENSURA

La scultura "La creazione dell'uomo" è stata coperta con una tenda al Palazzo delle Nazioni a Ginevra, alla vigilia dei colloqui sul nucleare UE-Iran.

Un bassorilievo raffigurante un uomo nudo sdraiato, con gli attributi in evidenza, all'ingresso della Sala del consiglio del Palazzo delle Nazioni a Ginevra è stato coperto da un telone bianco, alla vigilia dei negoziati di oggi, martedi, UE/Iran, sulla questione nucleare. 

L'informazione è stata rivelata Ieri sul proprio sito da la Tribune de Genève che riferisce che lo schermo è stato messo lì da diversi giorni. 

Davanti al drappo, due bandiere, la europea e quella bandiera iraniana. Il sipario nasconde un bassorilievo in marmo Ashburton, opera dello scultore britannico Eric Gill dal titolo "La creazione dell'uomo", il lavoro è in parte ispirato all'affresco di Michelangelo "Creazione di Adamo". Il Regno Unito ne aveva fatto dono alle Nazioni Unite nel 1938.
Secondo la Tribune de Genève, consultazioni tra le Nazioni Unite e l'Iran si svolgeranno in sale private che si affacciano su "La creazione dell'uomo", e non è il caso di 'choquer' gli ospiti iraniani. 
Interrogato, il servizio stampa delle Nazioni Unite ha risposto di aver soddisfatto le esigenze del paese ospitante, cioè la Svizzera. Secondo un portavoce del ministero degli Esteri svizzero lo schermo è stato piazzato per avere uno "sfondo neutro" dietro ai partecipanti, per le foto ufficiali, oltre che per nascondere le porte della Sala del Consiglio.

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vedi anche Le Figaro

Le prime artiste del mondo furono donne - Le impronte delle mani lo confermerebbero

Uno studio ha dimostrato che, contrariamente alla credenza popolare, i tre quarti delle pitture rupestri preistoriche sono state fatte da donne.  

I libri di storia sono stati fino ad ora concordi: le magnifiche pitture rupestri trovate soprattutto nelle grotte di Lascaux, in Francia, sono state dipinte da uomini. Probabilmente cacciatori che così raccontavano e valorizzavano le loro battute di caccia. Ma: uno studio appena pubblicato contraddice quanto precedentemente acquisito. Questo dimostra che le donne erano con molte probabilità i primi artisti dell'Umanità.

L'archeologo Dean R. Snow, Università di Pennsylvania, è giunto a questa conclusione, pubblicando le sue tesi sulla rivista American Antiquity. Il 75% dei dipinti di bisonti, mammut, cavalli e altri cervi catturati da uomini, sono stati fatti dalle donne preistoriche, così come riporta riporta National Geographic. 

Per sostenere la sua teoria, lo studioso ha chiamato in causa le impronte trovate in giro per le grotte preistoriche di tutto il mondo. Dean Snow, dopo aver studiato per quasi 10 anni la lunghezza delle dita e la loro spaziatura, sulle orme che adornano otto siti in Francia e in Spagna, ha sviluppato un algoritmo che determina con una precisione del 60% come tre quarti delle pitture rupestri sono appannaggio delle donne. 

Per il ricercatore, non è una sorpresa: 

"Nelle società di cacciatori-raccoglitori, sono gli uomini che uccidono. Ma, soprattutto, sono le donne che portano al campo le prede, esse sono ugualmente coinvolte nella caccia come gli uomini". 

Gli esperti sono divisi sui risultati di Dean Snow. Alcuni sono scettici, come R. Dale Guthrie, che ha studiato anche le impronte del Paleolitico. Dopo aver esaminato palmi e pollici, deduceva che appartenessero alle mani di adolescenti. 

"Hanno dipinto ciò che interessa: donne nude e grandi animali spaventosi." 

Altri scienziati, invece, sono più convinti: "Il lavoro di Snow è un contributo storico al soggetto", ha dichiarato Dave Whitley archeologo della California. "Questa è la prima volta che un libro si è cimentato sulla questione con una buona sintesi di elementi di prova, mentre cerchiamo da quasi 10 anni di dibattiti".

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Considerazione a margine della notizia: 

che io sappia tutti danno per scontato che gli autori dei dipinti siano uomini, così, per principio, non appena si fa avanti un'altra ipotesi, che fa cadere un castello costruito in secoli di storia dell'arte, ci si inalbera. Galileo ne sapeva qualcosa.

Anche la TV ha il suo punto G. Si chiama 'Masters of sex '

Masters of sex La migliore serie americana della stagione, in onda da due settimana in America e da poco anche in alcuni paesi europei ... 

Nell'America puritana degli anni '50, il sesso non era ancora in vendita. Nella migliore delle ipotesi, dava fastidio. Nella peggiore impauriva.

 "William Masters e Virginia Johnson iniziarono una rivoluzione, un approccio medico alla comprensione della sessualità e dei suoi disturbi", spiega Thomas Maier, autore di una biografia del duo (vedi), adattato da Showtime. Di gran lunga la più ambiziosa serie americana della stagione.

"Masters of Sex", fa già passi da gigante, con una estetica vintage e affettata e personaggi complessi. William Masters, ginecologo-superstar interpretato da Michael Sheen, e Victoria Johnson, sua segretaria, devono prima nascondersi mentre conducono lo studio semi-clandestino nell'ospedale che si rifiuta di approvare. Masters utilizza soprattutto prostitute per studiare la risposta fisiologica ai vari stimoli sessuali, prima di passare ai volontari anonimi. 
 
Il suo studio, iniziato in ospedale e continuato in un bordello, creò le prime reazioni tra puritani e nella popolazione in generale. I ragazzi di oggi forse non sanno neppure della loro esistenza eppure molti dei comportamenti odierni, la stessa morale attuale risentono moltissimo di quegli studi. Ma torniamo a quel tempo, alle reazioni della gente, il capo della polizia chiuse gli occhi visto che Masters aiutava le coppie ad avere figli. Il vescovo del rione, dal canto suo, si sentiva "sollevato dal fatto che la medicina esonera i sacerdoti dal loro ruolo scomodo di consulenti sessuali", ci dice sorridendo Maier.

La serie è fedele al "75% rispetto alla verità dei fatti", dice l'autore, che ha fatto anche da consulente. "... questo è un dramma più che un documentario", dice. "La priorità nell'affrontare un argomento come il sesso, è stata quella di trovare il tono giusto, per non cadere nel volgare e rimanere fedeli ai personaggi." 

Il rapporto tra Masters e Johnson, che si inizia in una situazione di disparità, è la chiave di volta della serie. Lei è lo yin del suo yang. Lui possedeva la "conoscenza accademica lei l'intelligenza emotiva", dice Maier. Come quando Michael Sheen scopre stupito che una donna è in grado di simulare un orgasmo, senza realmente capirne il perché. Particolare, questo, cui anche la scienza moderna non sa dare risposte completamente esaurienti (vedi post precedente). 

Trailer ufficiale



Per approfondire
<< Showtime : Masters Of Sex : Home

Wikipedia
Channel 4
Huffington post

contro la sclerosi multipla - Le mele dell'AISM - A Gravina 12 e 13 ottobre 2013

ASSOCIAZIONE

ITALIANA

SCLEROSI

MULTIPLA

Anche quest'anno la raccolta fondi per la lotta contro la sclerosi multipla
a Gravina con

ISABELLA D'AGOSTINO

EMIA D'AGOSTINO
e
MARGHERITA DIGENA

in via Matteotti,15, ospiti di uno dei locali dello IAT.

I fondi raccolti permettono alla Ricerca di evolversi. Clicca qui per conoscere l'AISM nella sua dimensione economica e di attività "totale".

I gay indesiderati - un test per individuare l'identità sessuale ed il rilascio del visto d'ingresso

Un test medico in Kuwait per rilevare i gay 

I paesi del golfo stanno lavorando su un test destinato a rilevare i gay nelle domande di visto. Essi non avranno il diritto di entrare nel territorio.

Gli omosessuali sono indesiderabili in Kuwait. Il paese prevede di sottoporre ad un test medico speciale tutti i richiedenti un visto, lo rivela il quotidiano Kuwait times (vedi). Obiettivo: identificarli e negare il visto

Il provvedimento potrebbe essere applicato anche da altri membri dei paesi del Gulf Cooperation Council (GCC), che comprende il Qatar, Oman, Kuwait, Emirati Arabi Uniti, Bahrain e Arabia Saudita.

Come la visita medica che individuerà l'orientamento sessuale degli individui?

"Gli omosessuali e terzo sesso potranno essere individuati attraverso ulteriori test clinici durante l'esame medico di routine quando si fa domanda per un visto," 

dice il Dott. Yousuf Mendakar, membro del Ministero della Salute. Impossibile per il momento conoscere il contenuto esatto del test. In ogni caso, la parola "non idonei" apparirà su richiesta dei ricorrenti. In Kuwait, L'omosessualità è punibile con dieci anni di prigione.

Da huffingtonpost.com