Le affascinanti farfalle migratrici, che ogni anno percorrono 4.000 chilometri tra il Canada e il Messico, hanno fatto il loro tradizionale scalo invernale in California, dove i volontari hanno effettuato il loro conteggio annuale.
I dati sono incoraggianti ma la specie, minacciata di estinzione, non è ancora fuori pericolo.
Nel secolo scorso, i monarchi si aggrappavano ancora a milioni ai rami degli alberi di eucalipto di Monterey Bay, in California, per trascorrere l'inverno prima di proseguire il viaggio verso il Messico.
Ma nel 2020 i volontari della Xerces Society, che ogni anno organizza il conteggio della popolazione nei “santuari” californiani, non davano molte speranze per il futuro della maestosa farfalla arancione e nera, con meno di 2.000 esemplari contati.
Il declino osservato dall'inizio del secolo, attribuibile al cambiamento climatico e alla distruzione dell'habitat della farfalla, sembrava inesorabile.
Tuttavia, l'anno 2021 ha dato una rinnovata speranza, con una popolazione stimata di quasi 250.000 esemplari, favorita da condizioni naturali e meteorologiche ottimali sulla costa occidentale americana.
Il conteggio del 2022 sembra confermare la tendenza, con una popolazione stimata di oltre 335.000 individui.
Se queste cifre sono molto incoraggianti, 'rimangono al di sotto dell'obiettivo annuale di 500.000 monarca registrato in cinque anni consecutivi, necessari per il recupero della specie', rileva l'edizione americana di El País.
Il quotidiano spagnolo sottolinea che la farfalla è ancora nella lista delle specie minacciate, dove è considerata “in pericolo” di “estinzione”.
Secondo gli esperti la farfalla, come tutti gli insetti, è incredibilmente resistente e capace di riprodursi molto velocemente, se le condizioni lo consentono.
Ma il cambiamento climatico e la sua quota di periodi di freddo o caldo estremo rappresentano una sfida nell'adattamento sempre più difficile.
La monarca affronta anche la distruzione del suo habitat da parte delle attività umane, che privano la specie “dei suoi terreni di riproduzione e delle piante di cui si nutre”, sottolinea El País.
'In Messico, una delle principali minacce alla specie è il disboscamento illegale, che decima gli alberi su cui svernano le farfalle', sottolinea il quotidiano.
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