05 settembre, 2017

Ancora un solo grado in più sconvolgerà l'Antartide

Secondo uno studio, basterebbe l'aumento di un solo grado Celsius per cambiare profondamente le specie dell'ecosistema marino antartico. 
https://www.nature.com/news/artificial-warming-trial-reveals-striking-sea-floor-changes-1.22543
Il cambiamento climatico minaccia di sconvolgere il fragile ecosistema dei fondali in Antartide. L'aumento di un solo grado Celsius è sufficiente a modificare profondamente la vita delle specie, lo afferma uno studio pubblicato giovedi scorso. 

Esso si basa sulle esperienze che hanno riprodotto le condizioni reali di aumento delle temperature per l'ambiente marino, condotti per nove mesi in giro per la base di ricerca britannica Rothera su Adelaide Island sulla Penisola Antartica. 

I risultati pubblicati sulla rivista scientifica Current Biology americana, solo un grado in più per l'acqua raddoppia la popolazione di alcune specie. 

'Non mi aspettavo una tale differenza significativa nelle comunità animali dell'Antartide', dice Gail Ashton del British Antarctic Survey. Nei climi temperati, differenze di temperatura più elevate non provocano tali effetti. 

Utilizzando pannelli elettrici, gli scienziati hanno riscaldato uno strato sottile di acqua di uno e due gradi sopra la temperatura ambiente. Questa misura corrisponde al riscaldamento previstp nei prossimi cinquanta e cento anni. 

Con un ulteriore grado, la popolazione di briozoi (Fenestrulina rugula), animali da muschio, che vivono sul fondo del mare, è letteralmente esplosa. Al punto da dominare completamente l'ecosistema circostante, portando ad una riduzione di tutti gli altri organismi nel giro di due mesi. 

I vermi marini, come la Romanchella Perrieri, hanno anche visto la loro dimensione aumentare del 70% in media rispetto a quelli rimasti a temperatura ambiente. La reazione di diversi organismi con un aumento di due gradi è stata molto più variabile, osservano i ricercatori, sottolineando che ciò potrebbe dipendere dalla loro età e dalle stagioni. 

Le specie generalmente crescono più velocemente quando l'estate si fa più calda in Antartide. Ma gli effetti sono stati osservati anche nel mese di marzo, quando la quantità di cibo disponibile e la temperatura dell'ambiente sono diminuite. 

Questa esperienza suggerisce che il cambiamento climatico potrebbe avere impatti maggiori di quanto abbiamo mai pensato sugli ecosistemi marini polari. 

La previsione dell'evoluzione degli organismi e delle specie animali con il cambiamento climatico rimane una sfida importante, secondo gli scienziati, i quali sottolineano che alcuni ne beneficeranno mentre altri ne soffriranno. 

Hanno in programma di replicare questo esperimento soprattutto nell'Artico dove il riscaldamento globale ha già avuto effetti significativi. 

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