A Carnevale in Brasile, le donne si spogliano sempre più, in segno di emancipazione, alle sfilate sempre più donne decidono di spogliarsi per sfilare. Lo vedono come un modo per "celebrare tutto il corpo", emancipandosi dai canoni estetici standardizzati.
immagine da O Globo - Brasile
Il loro abito è quello che non va indossato affatto. Quest'anno, alle sfilate del carnevale brasiliano, molte donne hanno deciso di sfilare nude o con i corpi dipinti, per "rivendicare il loro diritto fondamentale di divertirsi in piena libertà", riporta il quotidiano nazionale O Globo (1 marzo).
"Lo scorso anno, le donne avevano cominciato a mostrarsi a seno nudo in eventi alternativi. Oggi, la tendenza si è guadagnata la maggior parte delle sfilate", rileva il giornale, inoltre, che bloco [teatro di strada] quest'anno ha organizzato una grande marcia sul tema "topless".
Altre manifestazioni di questo tipo, ufficiali o improvvisate in strada, vi sono state, durante il carnevale. Il sito Extra on-line lo aveva annunciato: "praticamente peladas", la modella evangelica Tuane Rocha sfila "nuda sotto una cascata", durante una sfilata nella grande favela Rocinha, che si trova nella zona sud di Rio de Janeiro.
Per l' HuffPost Brasiliano, spogliarsi durante il Carnevale è un atto politico:
"Per le donne, è un grido d'independência ante a cultura de controle e objetificação de seus corpos e contra um mercado que dita padrões estéticos (grido d'indipendenza dalla cultura del controllo e mercificazione del loro corpo contro un mercato che impone loro standard estetici)".
"Per le donne, è un grido d'independência ante a cultura de controle e objetificação de seus corpos e contra um mercado que dita padrões estéticos (grido d'indipendenza dalla cultura del controllo e mercificazione del loro corpo contro un mercato che impone loro standard estetici)".
"Non sono magra e non ho mai avuto il coraggio di mostrare la mia pancia di madre", spiega, ballando, una 44enne al giornale brasiliano, che spogliarsi durante il Carnevale la "libera".
"Una vera e propria solidarietà si è creata tra le donne, ci si sente più forti e si è sostenute". Un giovane brasiliano, anche citato dal giornale, sostiene che "non vi è alcuna ragione per cui le donne non si sentano su quando sono accaldate, come fanno gli uomini". Ma lei ammette che il gesto non è insignificante:
"Dobbiamo dimostrare determinazione e resistere a coloro che stanno intorno a noi con un comportamento macho".
Alcune, dopo aver deciso per la sfilata in topless, per la prima volta quest'anno, hanno scelto di cambiare idea, come dimostra la testimonianza di una studentessa riportata da HuffPost: molestata durante la festa, finalmente si è rivestita. "Pensavo di sentirmi a mio agio, ma al ritorno non è stato come pensavo. É stato un grande assedio, molesto e stressante. Un ragazzo ha anche messo la sua mano sul mio petto e l'ho schiaffeggiato".
Rifarà di nuovo l'esperienza, ma "solo in ambito femminista, dove vi sia una maggioranza di donne".
"Dobbiamo dimostrare determinazione e resistere a coloro che stanno intorno a noi con un comportamento macho".
Alcune, dopo aver deciso per la sfilata in topless, per la prima volta quest'anno, hanno scelto di cambiare idea, come dimostra la testimonianza di una studentessa riportata da HuffPost: molestata durante la festa, finalmente si è rivestita. "Pensavo di sentirmi a mio agio, ma al ritorno non è stato come pensavo. É stato un grande assedio, molesto e stressante. Un ragazzo ha anche messo la sua mano sul mio petto e l'ho schiaffeggiato".
Rifarà di nuovo l'esperienza, ma "solo in ambito femminista, dove vi sia una maggioranza di donne".
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