I gatti, davvero giocherelloni! Passano il loro tempo a giocare e srotolare gomitoli. Secondo Wired (in english), sono anche in grado di pescare reti wifi. Ne è certo il ricercatore Gene Bransfield americano che ha avuto la felice idea di mettere un collare GPS al suo gatto, per verificare ed elencare le reti wireless nell'area.
Con il suo vistoso collare spia, il gatto siamese, soprannominata Coco, è andato a fare una passeggiata. Una volta tornato, il proprietario è stato in grado di verificare che aveva trovato e identificato decine di connessioni wireless, tra cui quattro che usavano un vecchio sistema di crittografia e, quindi, molto vulnerabili. Gene Bransfield spiega:
"La mia intenzione non era quella di mostrare alla gente dove trovare una connessione wifi gratuita e a scrocco. Ho creato semplicemente creato un marchingegno tecnologico su un gatto e l'ho lasciato vagare, perché l'idea mi divertiva".
Wired ha tenuto a precisare, nel frattempo, che il gatto non sembrava molto daccordo.
Nessun commento:
Posta un commento