C'è una velocità ideale per una carezza, tale da stampare nel cervello la firma di un emozione molto forte ... Tale da essere rievocata da un semplice segnale visivo. In altre parole, se stampate una impronta tattile folgorante sull'amato/a partner, basterà anche solo guardarla (lui/lei) a distanza in questa parte del corpo per ... toccarla.
Francis McGlone Specialista in percezioni sensoriali-sensuali, professore presso l'Università di Liverpool, lavora sulla proprietà che ha la pelle non solo come recettore tattile, termico o del prurito per il sistema nervoso centrale, ma anche trasmettitore dell'esperienza emotiva di un contatto. E' curioso definire in che modo il cervello reagisca alle carezze, lui ha misurato nel cervello quella che ha provocato la reazione più forte ... Il risultato dei suoi studi merita certamente degli adattamenti individuali (non abbiamo tutti lo stesso corpo) ma sembra che, in generale, la maggior parte delle cavie siano sconvolte dallo stesso tipo di contatto con la pelle, che McGlone così definisce:
"Con i miei colleghi in Svezia, ho scoperto l'esistenza di una classe di nervi nella pelle che risponde in modo ottimale al contatto con un'altra persona. Queste sono CT afferenti (C tattili). Esse mediano le emozioni più intense quando stimolate dal contatto con la pelle, delicatamente (con una pressione media) e lentamente (alla velocità di 5cm/sec). Le parti del corpo che meglio soddisfano a queto postulato e, quindi, alle carezze sono: avambracci, tronco (torace, spalle, collo, tronco) e le cosce".
Per McGlone, il senso del tatto è centrale nella nostra vita, perché ci permette di definirci. Toccando gli oggetti con i nostri corpi, ci rendiamo conto dei nostri limiti. Qui comincia il mondo: la brezza che carezza la nostra fronte, le piante che sfiorano le nostre caviglie, la terra sotto i nostri piedi ... tutte queste cose che ci circondano inviano attraverso la nostra pelle più flussi di sensazioni, che ci permettono di guidarci verso ciò che è più morbido, setoso, caldo, o verso chi sa muoversi verso di noi e toccarci esattamente dove...
Prima di poter sentire, vedere o intendere, un feto avverte il tocco: è il primo senso che si sviluppa negli esseri umani. All'età di 12 settimane, i video agli ultrasuoni mostrano i feti reagire dimenandosi ai tocchi trasmessi attraverso la pancia. Il senso del tatto è così importante che i bambini non coccolati e massaggiati avranno difficoltà a svilupparsi nella crescita: manca loro il senso del "contatto".
Perché Francis McGlone, si concentra tanto sulla pelle e soprattutto la curiosa tendenza del nostro corpo di sentire le carezze letteralmente senza nemmeno essere toccato.
Prima di poter sentire, vedere o intendere, un feto avverte il tocco: è il primo senso che si sviluppa negli esseri umani. All'età di 12 settimane, i video agli ultrasuoni mostrano i feti reagire dimenandosi ai tocchi trasmessi attraverso la pancia. Il senso del tatto è così importante che i bambini non coccolati e massaggiati avranno difficoltà a svilupparsi nella crescita: manca loro il senso del "contatto".
Perché Francis McGlone, si concentra tanto sulla pelle e soprattutto la curiosa tendenza del nostro corpo di sentire le carezze letteralmente senza nemmeno essere toccato.
Nel 1998, un team americano ha fatto il seguente esperimento: uno sperimentatore presenta uno schermo verticale su un tavolo e chiede a una cavia di mettere il braccio dietro lo schermo, in modo che sia fuori dalla vista. Nella parte anteriore dello schermo, lo sperimentatore, pone un braccio in caucciù. Comincia ad accarezzarlo. Contemporaneamente, accarezza il braccio della cavia. Dopo dieci minuti, la cavia pensa che la sua sensazione provenga dal braccio di caucciù ... Quindi, il nostro cervello può farci sentire sensazioni di arti artificiali. Inoltre accade spesso che le persone fanno una smorfia di dolore quando si lascia un mattone cadere su una scarpa dopo averla guardata a lungo ...
"Siamo in grado di sentire una carezza o uno shock con gli occhi, dice McGlone. Ed allo stesso modo, siamo in grado di vedere attraverso la pelle. Questa si chiama sinestesia (incroci delle modalità di percezione) e parte della mia ricerca si concentra sulla capacità che noi abbiamo di attivare sentimenti di fruscio attraverso lo sguardo ... ".
Si può accarezzare a distanza? Se fosse vero, sarebbe sufficiente squassare intensamente il nostro obiettivo con uno sguardo abbagliante ... perchè lei senta il passaggio delle nostre mani sul suo corpo?
"Sì, penso di sì, dice Francis Mc Glone. Penso che possiate fare da soli questa esperienza in un posto qualunque. Provate ad immaginare che qualcuno vi accarezzi e finirete per sentire la carezza"
Per rendere l'esercizio più facile, suggerisce, tuttavia, che si faccia prima con il proprio partner in amore, l'esperienza di una carezza vera e propria, concentrandosi sulla sensazione, in modo che a'imprima bene.
McGlone,
intervistato, risponde ad alcuni quesiti:
- E 'vero che un fascio di luce che percorra la nostra pelle può realmente farci sentire una carezza, come se qualcuno vi passasse con le dita?
I nostri cinque sensi non funzionano in modo indipendente, ma attraverso un processo di percezione incrociato. Essi sono collegati tra loro, anche se ne siamo completamente all'oscuro, perché il cervello unisce le informazioni delle orecchie, occhi, bocca, naso e della nostra pelle ... Fate, per esempio, una ricerca su l'illusione di Mc Gurk per ulteriori informazioni. Se il raggio di un puntatore laser viene spostato sopra il vostro corpo e si segue il movimento della luce sulla peopria pelle, il cervello può trasformare questi stimoli visivi in stimoli tattili.
Perché l'opera di Tomoko Hayashi mi ha così emozionato. Ha percepito in una verità scientifica in modo totalmente inconscio: che la luce può produrre in voi uno stato di euforia, lo stesso che quello generato da un massaggio o fruscio erotico ... In ogni caso, questa è la mia teoria.
- Che tipo di serio contatto con la pelle si staglia meglio nella nostra memoria?
Sembra che questa sia la carezza, proprio perché le fibre afferenti sono situate abbastanza in profondità sotto la pelle. Quando stimolate, attivano aree emotive del cervello che sono essenziali nel nostro rapporto con gli altri e la nostra vita sociale. Il tocco non è una questione di lenzuola di seta. Coinvolge la nostra capacità di comunicare con gli altri. Le fibre Cts inviano le informazioni in modo lento (circa un secondo), per questo motivo non possono permetterci di identificare il tipo di oggetto che ci interessa (se è duro o no, ecc.) Questa è la funzione dei nervi tattili che sono estremamente veloci e inviano informazioni al cervello in un lampo.
Le fibre CT sono utilizzate per i sentimenti, mediatrici del piacere o del conforto indotti dal tipo di carezza. Quando misuriamo la loro attività elettrica, negli esseri umani che sono accarezzati 'si infiammano' alla velocità di 5 cm/sec.
- Come è possibile che la suggestione di un contatto (attraverso uno sguardo che percorra il nostro corpo, o un puntatore laser, per esempio) possa accompagnarsi alla sensazione di un contatto?
Secondo gli esperimenti condotti dalla mia équipe e da molti altri, quando qualcuno guarda qualcun altro che si fa accarezzare, alla risonanza magnetica, si osserva che attiva nel suo cervello il senso tattile.
Per il momento, è tutto quello che possiamo dire.
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