Analisi delle parlamentarie da uno degli osservatori contemporanei più acuti della nostra città, Lino Scarnera.
Lino Scarnera
Recentemente ha anche scritto un articolo su Altritaliani dal titolo La “salita in politica” di Monti, tra inganno ed illusione.
Recentemente ha anche scritto un articolo su Altritaliani dal titolo La “salita in politica” di Monti, tra inganno ed illusione.
Ne abbiamo anche parlato, delle parlamentarie dico, e ho pensato di pubblicarne un estratto che mi sembra interessante. Me lo ha inviato via-mail qualche ora fa:
Il 30/12/2012 si sono svolte le votazioni per la scelta dei parlamentari da candidare
nelle liste del PD e di SEL.
Tali votazioni si sono svolte successivamente a quelle
fatte per la scelta del candidato da indicare come presidente del consiglio di un
eventuale Governo di Centro Sinistra successivo alle lezioni del 2013.
Si può dire che la scelta del candidato alla Presidenza del Consiglio, conclusasi
con un turno di ballottaggio perché nessuno dei contendenti in lizza aveva
superato la soglia del 50% al primo turno, abbia avuto una forte caratterizzazione
politica, che condizionerà l’orientamento dell’intera coalizione di Centro Sinistra alle
elezioni del 2013, compreso quello dei singoli candidati al parlamento dei partiti
che hanno svolto le primarie per la scelta dei candidati al parlamento.
Questo non
significa che i singoli parlamentari che saranno eletti dovranno adeguarsi
passivamente alle posizioni del candidato alla Presidenza del Consiglio, ma che
dovranno collocare le proprie posizioni all’interno di una scelta politica che i
militanti e simpatizzanti del Centro Sinistra hanno già fatto, con il voto delle
primarie... segue
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