Un nuovo programma vuole incoraggiare nomadi digitali e telelavoratori a stabilirsi a Venezia fornendo loro location mozzafiato. Un modo per combattere lo spopolamento e l'invecchiamento della Serenissima.
Le autorità di Venezia vogliono a tutti i costi lottare contro il turismo di massa e soprattutto contro l'invecchiamento della popolazione e hanno lanciato un programma per attirare in città nomadi digitali e telelavoratori bruciati dalla pandemia, spiega The Times a Londra.
Il numero degli abitanti, infatti, è passato dai 150.000 del '900 ai 50.000 di oggi e la Serenissima conta oggi più persone con più di 85 anni che con meno di 30 anni.
Il programma Venywhere spera quindi di rimediare a questo; è in una fase sperimentale prima di essere lanciato completamente nel settembre 2022. Finora ne hanno già beneficiato 2.200 lavoratori internazionali. Secondo Massimo Warglien, docente di Management all'Università Ca' Foscari e responsabile di Venywhere, 'l'obiettivo è trasformare Venezia da una città che visitiamo a una città in cui lavoriamo'. Sarà aiutato in questa missione dalla nuova legge italiana sui “nomadi digitali”, che concede visti di un anno ai lavoratori a distanza fuori dall'Unione Europea.
Ovviamente, i cittadini dell'UE possono stabilirsi nel Paese senza particolari formalità.
Venywhere offre assistenza con l'assicurazione sanitaria, i visti e la ricerca di appartamenti per i nuovi arrivati che prevedono di rimanere per circa sei mesi o un anno. 'Allestiremo posti di lavoro in musei, giardini, sulle isole della laguna: la città sarà il tuo ufficio', ha detto Warglien.
Cisco, una società americana specializzata in server per computer, ha già inviato 16 dei suoi dipendenti nell'ambito di questo programma. Pérez González è uno di questi. Cisco offre ai dipendenti la scelta di quattro sedi, incluso un palazzo del XV secolo.
Gianmatteo Manghi, Direttore Generale di Cisco Italia, ha dichiarato:
Il Covid ci ha fatto capire che potevamo lavorare da remoto e aumentare la produttività. Pensiamo che le aziende inizieranno ad attirare personale offrendo loro un mese all'anno in una bellissima città'.
Pérez González ha trovato alloggio anche grazie alla sua attività, coinquilino con un'anziana signora. É anche di supporto all'invecchiamento della popolazione di Venezia. Infatti, Venywhere incoraggerà i nuovi arrivati a collaborare con organizzazioni locali come Venice Calls, una rete giovanile nata nel 2019 per aiutare le persone anziane a far fronte a una tempesta devastante che aveva inghiottito la città.
Per Massimo Warglien tutto questo è coerente con i valori e la storia di Venezia, che ha sempre visto passare i lavoratori stranieri. “Un diplomatico francese arrivato nel 1500 scrisse: Dove sono i veneziani? Ci sono solo stranieri qui!” dice, prima di aggiungere: 'È il segreto di Venezia'.
Nessun commento:
Posta un commento