Le piogge prossime venture hanno un impatto negativo sull'efficacia delle maschere.
Per i nostri vicini francesi, la maschera è ora obbligatoria nelle strade più trafficate di Parigi, Lione, Nantes o persino Bordeaux, ma una fascia di popolazione ha comunque scelto di indossarlo in tutto lo spazio pubblico. Per quelli, attenzione: pioggia e maschere non vanno bene insieme.
Quando sono previsti rovesci, è meglio ricordare: una maschera bagnata o addirittura troppo bagnata non protegge più dal coronavirus.
Come hp già detto in alcuni post precedenti 'il grado di protezione delle maschere è misurato dall'elettricità statica delle fibre del tessuto che blocca le goccioline dai postiglioni', come sottolinea l'HuffingtonPost.
Ma 'se la maschera è bagnata, l'elettricità statica scompare e le goccioline passano più facilmente', ha sottolineato.
La Direzione generale della sanità francese ha anche osservato che 'se la maschera è bagnata, deve essere cambiata perché la sua efficacia non è più garantita'.
Nel caso di maschera bagnata bisogna quindi rimuoverla e sostituirla con una asciutta. Poi va gettata via quella vecchia o lavata se di stoffa.
Ma 'se la maschera è bagnata, l'elettricità statica scompare e le goccioline passano più facilmente', ha sottolineato.
La Direzione generale della sanità francese ha anche osservato che 'se la maschera è bagnata, deve essere cambiata perché la sua efficacia non è più garantita'.
Nel caso di maschera bagnata bisogna quindi rimuoverla e sostituirla con una asciutta. Poi va gettata via quella vecchia o lavata se di stoffa.
Meglio avere diverse maschere con sé.
O un ombrello.
O un ombrello.
Aggiungerei che asciugare una maschera bagnata. ad esempio. con un asciugacapelli è un'idea da dimenticare.
“Se si asciuga la maschera, questa perde la sua efficacia. È una struttura sterile fatta per fermare il virus, con l'aria calda distruggiamo completamente la sterilità e quindi l'utilità della maschera', ha spiegato la dottoressa Béatrice Lognos su France 3.
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