I Rotoli del Mar Morto sono considerati uno dei reperti archeologici più importanti del nostro tempo. Ma, secondo un nuovo rapporto, i frammenti di questi testi biblici esposti a Washington sono contraffatti.
Un'indagine commissionata dal Bible Museum di Washington per verificare l'autenticità di questi rari frammenti biblici ha confermato le paure di quell'istituzione: 'I sedici frammenti di pergamena presentati come parte dei rotoli del Mar Morto sono falsi', rivela National Geographic.
Il dubbio si era già fatto avanti da diversi anni. Nel 2017, un team di ricercatori tedeschi aveva identificato cinque frammenti del museo come 'contraffazioni moderne'.
Per autenticare il resto, il museo ha commissionato un indagine agli esperti di frode artistica nel febbraio 2019. Secondo le loro conclusioni, riferisce la rivista americana, i frammenti sarebbero imitazioni:
'Se questi pezzi sono stati probabilmente realizzati su pelle molto antica, sono stati scritti in tempi moderni e in modo tale da assomigliare ai veri rotoli del Mar Morto. È estremamente ontrigante pensare che la pelle provenga da scarpe o sandali dell'antichità”.
I collezionisti, i fondatori del museo e alcuni dei più grandi specialisti biblici del mondo furono quindi 'ingannati' e spesero diversi milioni di dollari veri per dei falsi. 'Siamo stati vittima di una frode, una truffa', ha dichiarato il direttore del museo Harry Hargrave.
Il nuovo rapporto, peraltro, non mette in discussione l'autenticità dei rotoli del Mar Morto scoperti tra il 1947 e il 1956 nelle grotte di Qumran e conservati dal Santuario del Libro di Gerusalemme, ha affermato National Geographic.
Tutti i frammenti della Bibbia ebraica scoperti dopo il 2002, d'altra parte, potrebbero provenire dalla stessa fonte fraudolenta.
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