Gli scienziati australiani hanno osservato per la prima volta l'espulsione di una stella attraverso un buco nero. La velocità di S5-HVS1 è la terza più alta mai raggiunta.
Scoperta non comune dei ricercatori australiani: per la prima volta, hanno rilevato una stella espulsa da un buco nero super massiccio a una velocità di 1700 km/secondo.
Trenta anni fa, l'astronomo Jack G. Hills ha teoricamente identificato questo meccanismo di espulsione. La teoria è diventata realtà da quando questo fenomeno è stato registrato per la prima volta fisicamente, riporta 'The Guardian'.
Chiamato con il nome di S5-HVS1, la stella individuata dai ricercatori della Australian National University (ANU), a Canberra, faceva parte di un sistema stellare binario 5 milioni di anni fa (due stelle in orbita attorno Un centro di gravità comune). Si era avventurata troppo vicino al Sagittario A, il famoso buco nero nel cuore della nostra galassia.
Le due stelle si muovevano a spirale verso l'interno, la più vicina delle due veniva inghiottita dal buco nero, mentre l'altra veniva espulsa a una velocità incredibile.
S5-HVS1 è la terza stella più veloce di sempre, la cui velocità sia mai stata misurata. Le due precedenti erano state espulse durante le esplosioni di una supernova. La stella uscirà dalla Via Lattea tra cento anni prima di viaggiare da sola attraverso lo spazio intergalattico.
Si noti inoltre che la stella è stata scoperta grazie alle osservazioni del telescopio anglo-australiano (AAT) e del satellite Gaia dell'Agenzia spaziale europea nell'ambito del progetto S5 (Southern Stellar Stream Spectroscopic Survey).
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